Salve a tutti, ho appena acquistato un arduino UNO, arduino mega, modulo RTC, 2 moduli TX/RX 433Mhz.
La mia idea è quella di crearmi e gestirmi un impianto fotovoltaico completamente gestito da arduino.
Gli unici componenti già fatti e pronti che penso di installare saranno ovviamente pannelli, batterie, regolatore di carica solare ( mi abbassa a circa 14v la tensione dei pannelli ), e l'inverter.
Vorrei che un Arduino ( il mega ) possa controllare singolarmente OGNI batteria, staccarla se necessario, misurare corrente in uscita da ogni batteria e dall' impianto solare verso l'utilizzatore.
Un' altra funzione importante è quella di staccare completamente l'impianto fotovoltaico e utilizzare l'impianto di casa per alimentare i miei utilizzatori.
Pensavo di utilizzare RELE un po' ovunque, amperometri su ogni batteria e sull uscita dell impianto.
Ho visto che ci sono set di RELE gestibili da arduino ed è un ottima cosa, penso mi appoggerò a quei prodotti.
Riguardo gli amperometri ho trovato gli ACS712 che sembra siano abbastanza economici e precisi a sufficienza.
Ho un dubbio invece riguardo la lettura della tensione da ogni batteria, so che quando l impianto di ricarica è in azione la tensione letta ovviamente non è reale, ma i momenti in cui andrò a leggere la tensione sarà principalmente di notte ( per gli allarmi di scarica ).
E qui viene il dubbio: non mi sembra molto affidabile fare un classico partitore per leggere la tensione delle batterie per rendere il voltaggio compatibile con arduino. Cosa ne pensate? Ci sono soluzioni migliori? Va bene anche qualche integrato, anche se costa qualcosina preferisco essere sicuro e non avere paura che mi prenda fuoco mezzo impianto.
Ho tantissime altre idee ma devo prima pensare a queste cose "base".
L' impianto inizialmente sarà piccolo, penso massimo 1kW di pannelli e 2 batterie a 6V da 240Ah ( quest'ultime le ho gia e sono gia cariche ).
Se avete consigli da darmi, son ben accetti, specie se riguardanti sicurezza!
Le batterie al Pb da 12V (ovvero una serie di due da 6V) sono normalmente ricaricate con una tensione costante di 13.8V ed un limitatore di corrente (di solito un decimo della capacità della batteria).
Di solito il regolatore di carica prevede lo stacco della batteria dall'inverter nel caso che la tensione di batteria scenda al di sotto di un certo livello.
Volendolo fare con la MEGA, la strada più semplice è quella del partitore di tensione 4:1, mentre il controllo della corrente dai pannelli alle batterie e quella dalla batteria verso l'inverter (e viceversa) puoi ottenerla mediante sensori di Hall per correnti sino a 200A, tipo ALLEGRO ACS758.
cyberhs:
Le batterie al Pb da 12V (ovvero una serie di due da 6V) sono normalmente ricaricate con una tensione costante di 13.8V ed un limitatore di corrente (di solito un decimo della capacità della batteria).
Di solito il regolatore di carica prevede lo stacco della batteria dall'inverter nel caso che la tensione di batteria scenda al di sotto di un certo livello.
Volendolo fare con la MEGA, la strada più semplice è quella del partitore di tensione 4:1, mentre il controllo della corrente dai pannelli alle batterie e quella dalla batteria verso l'inverter (e viceversa) puoi ottenerla mediante sensori di Hall per correnti sino a 200A, tipo ALLEGRO ACS758.
RIguardo la ricarica delle batterie se ne occuperà il regolatore solare, per cui non mi preoccupo molto. Vorrei però poter staccare le batterie singole per poterle caricare singolarmente ( per livellarle ).
Quindi confermi che il partitore di tensione è una soluzione abbastanza "professionale" ?
Riguardo gli amperometri, ho visto che costano circa 13/14€ l'uno.. sono un po' cari !
Non c'è nulla di alternativo magari meno costoso? Oppure siti dove acquistare questi ACS758 a buon prezzo?
Non capisco come tu possa livellare le due batterie (sono in serie, vero?).
A parte questo, per misurare la corrente potresti usare un resistore di shunt: supponendo che la corrente massima sia di 100A, con un resistore di precisione da 0.01 ohm ottieni una caduta di tensione di 1V, misurabile con un ingresso analogico di Arduino.
Il problema è la dissipazione in calore di ben 100W!
Ecco perché è meglio usare un sensore ad effetto Hall.
Il sensore da RS costa circa €8.00 + IVA + spese spedizione.
Vada per l' ACS758 allora! Effettivamente avevo dato un occhiata solo sulla baia..
Comunque, mi sono espresso male. Le batterie da 6v ovviamente andranno collegate in serie, volevo poter isolare le coppie di batterie. Lo farò con un semplice relè per attaccare o staccare la linea verso l'inverter.
