Ho comprato Arduino per capire meglio l'elettronica e per compensare quella pratica che il corso di Elettronica della mia università non offre in quanto solo teorico.
Ora è arrivato il momento di preparare l'esame, pensavo di studiare con il libro e, ogni tanto quando possibile, fare esperimenti sulla base di quanto appreso nella teoria ove possibile.
Il testo che ho è:
Microelettronica 2a edizione di Jacob Millman e il relativo libro degli esercizi
pensavo di integrarlo con
Microelettronica 3a edizione di Jaeger
Appunti di un mio "collega", quasi 500 pagine
e con la visione del videocorso di Uninettuno per alcune parti e per un ripasso in generale
(ho già preso in prestito dall'università le 40 lezioni in VHS di Elettronica I :))
Cosa ne pensate? Secondo voi il materiale è buono/troppo/poco? Sperimentare con Arduino per "imparare meglio" è una buona idea? Qualcuno ha già provato a preparare un esame di Elettronica in questo modo o si perde troppo tempo a sperimentare con Arduino?
Chi ha letto i testi o visto le videolezioni può darmi il suo parere su tale materiale? Anche se esistono libri migliori una segnalazione è sempre gradita
flz47655:
Chi ha letto i testi o visto le videolezioni può darmi il suo parere su tale materiale? Anche se esistono libri migliori una segnalazione è sempre gradita
I due migliori testi in assoluto per l'elettronica :
Allora, secondo me quello che hai in mente non e' assolutamente una cattiva idea, ma il problema, a mio parere e' un altro.
Premetto che ci sono passato anche io in quanto sono laureato in ingegneria.
Il problema e' che attuare quello che hai in mente e' complicato dal punto di vista strettamente "temporale", che molto spesso all'universita' e' determinante, anzi FONDAMENTALE.
Quindi, prima di tutto rispondi a questa domanda: "in QUANTO tempo vuoi/vorresti/puoi dare questi esami ?"
Logicamente un riscontro pratico della teoria che si studia non fa mai male (es. banalissimo: crearsi dei semplici circuiti RL , RLC etc....) pero' se vai verso cose complesse, il tempo che serve per metterle in pratica cresce esponenzialmente.
Quindi io opterei per:
Studia l'esame e cerca di capire BENE, e quando dico bene, intendo che devi capire il perche' di tutto quello che leggi, se non lo capisci vai a ricevimento dai Prof., (a mio avviso il ricevimento e' lo strumento piu' potente di cui siamo dotati noi studenti) e in concomitanza con questo cerca di capire qualcosa di pratico, ma non tutto altrimenti il tempo non ti basta e per preparare un esame ci metti un anno anziche' un mese.
Naturalmente questo e' il mio parere, riassunto davvero in poche righe... I risultati universitari per quanto mi riguarda mi danno ragione, ma dall'altro lato mi trovo a sapere poco di pratico. Ma questa mancanza, da quello che ho capito dalle persone con cui ho a che fare giorno per giorno, puo' essere colmata molto piu' facilmente di una mancanza legata ai concetti teorici di base, che vanno letti, imparati, metabolizzati e fatti propri in un arco di tempo molto piu' ampio.
Grazie astrobeed
Scordavo, ho anche il Sedra Smith 5a edizione però è in inglese e vorrei evitarlo per il momento, leggo libri di approfondimento in inglese solo dopo che conosco già un pò la materia in genere.
The art of Electronics l'ho visto anche nel nostro belpaese a un prezzo "conveniente"
però vale lo stesso discorso del Sedra, preferire seguire un testi in italiano per il momento.
Ciao f.schiano, grazie per il tuo parere,
Purtroppo proprio quello che "temevo", il tempo è tiranno. Come tempo ho fino a gennaio per Elettronica A, quindi due mesetti in cui però devo dare anche un altro "compitino".
Avevo infatti già pensato a creare solo semplici circuiti e ad includere solo esperimenti da massimo mezzora (da fare non tutti i giorni però) per rendere meno noioso il mio studio.
Qualcuno ha mai visto il videocorso di Uninettuno e può darmi un parere preventivo prima di iniziare a vedere alcune cassette? Sono indeciso se utilizzarlo moderatamente o in maniera più "leggera", deciderò dopo averlo iniziato a vedere ma se qualcuno sa com'è fatto...
PS: Se mi vedete scrivere troppo sul forum fermatemi, vuol dire che il mio piano di full-immersion non sta funzionando e Arduino sta prendendo il sopravvento
Ciao, é il mio primo post quindi colgo l'occasione per presentarmi
Mi trovo in una situazione simile alla tua, anche io studio ingegneria e tra pochi giorni devo sostenere l' esame di elettronica 2 ( anche se il programma del mio è un pò diverso da quello che hai tu ). Credo che per questo tipo di esame utilizzare Arduino sia relativamente utile, piuttosto se hai il Sedra/Smith dovresti avere in un CD il programma pSpice, quello è sicuramente utile per vedere tante grandezze in gioco nelle varie configurazioni circuitali.
Ciao e benvenuto,
Qualche comando basilare di pSpice l'avevo imparato e infatti lo tenevo come supporto anche se sinceramente l'applet Circuit Simulator Applet è incredibilmente facile da utilizzare per fare alcune prove coi circuiti
Uso questo thread per chiedere alcune delucidazioni, ho provato sul forum di elettronica open source e di electroyou ma alla fine torno al nido. Non ho ricevuto risposte e in pratica non ha letto nessuno le mie domande.
Nel Millman engono spiegati i semiconduttori a drogaggio graduale, sinceramente non ho capito molto però.
Qualcuno può spiegarmi meglio in maniera qualitativa i semiconduttori a drogaggio graduale?
Non capisco inoltre la corrente per diffusione, se ho del silicio drogato in maniera differente va bene che ci sia una corrente a causa del moto degli elettroni (o lacune) dalla concentrazione maggiore alla minore però....
Una volta che gli elettroni sono andati dall'altra parte e che la concentrazione si è "livellata" questa corrente dovrebbe smettere di esistere, o sbaglio? Questo punto non viene sottolineato nel libro di Millman.
Un testo veramente assoluto non esiste, ma migliore di altri forse, di solito più testi sullo stesso argomento e scritti da più autori mira in maniera ottimale lo studio, non siamo tutti uguali e nessuno capisce nella stessa maniera.....il problema principale è il costo e la noia di legge le stesse cose anche se in maniera diversa.......
Ciao, sul Sedra/Smith nel capitolo dei diodi da pag 190 trovi la fisica del fuzionamento della giunzione pn ( i fenomeni di diffusione e deriva cominciano a pag 192). A pag 236 quella del MOSFET. Invece da pag 380 trovi il transistore BJT.