Informazioni automazione appartamento

Buongiorno a tutti. Sono nuovo del forum, mi chiamo Stefano e sono un amatore che lavora nel campo dell'elettronica da molti anni con buone coscenze in materia applicata ma con poche basi di programmazione.

Ho letto diverse discussioni riguardanti l'argomento che sto per affrontare e posso dire che alcuni concetti mi sono stati chiariti, ma ugualmente vorrei aprire un topic dedicato e cercare di reperire le maggiori informazioni disponibili.

Ho acquistato da poco un appartamento di circa 90m^2 messo discretamente bene e con pochi lavori da effettuare.
Mi ha sempre incuriosito il mondo della domotica nelle abitazioni civili, ma diciamo che leggendo un po i pareri nel forum ho capito che quello che cerco io non è la domotica vera e propria perchè (purtroppo) il concetto di domotica non riesce ad entrare ne nella mia testa ne in quella della mia compagna e probabilmente in quello della gente in generale. Per ora, tanto pe rfare un esmepio banale e stupido,niente può sostituire l'utilizzo di un pulsante a fianco la porta per poter accendere le luci appena rientri in casa.

L'idea che mi sono fatto è quella di poter interagire con i carichi sia in modalità manuale, vedi l'interruttore luci a fianco il portone di casa o il pulsante per la tapparella, sia il poter controllarli da remoto tramite una gui web o una applicazione su smartphone/tablet.
Questo concetto è decisamente diverso da quello di domotica e per questo chiedo consigli.

Visto che dovrei iniziare i lavori a breve, dove la parte elettrica me la gestisco completamente da solo, vorrei iniziare a capire quanti e quali cablaggi dover utilizzare e soprattutto come è meglio disporli.

Ho il completo accesso alle scatole di derivazione, l'appartamento è ancora vuoto e posso (nel limite delle possibilità) poter fare qualche piccolo "strappo" con corrugati nuovi se serve.

Una idea che mi sono fatto a priori, senza avere la minima conoscenza in materia, è quella di poter utilizzare un sistema a Bus, dove c'è un controllore centrale (master) e tante interfacce (slave) una per ogni utilizzatore (vedi la luce o il comando della tapparella oppure il termostato ambiente della caldaia).

Quindi vorrei predisporre un po il tutto per poter da subito (o successivamente, a seconda delle possibilità economiche) installare il tutto.

Diciamo che riassumendo vorrei (sia da remoto/web sia manualmente):

  • accendere/spegnere le luci dell'appartamento
  • alzare/abbassare le tapparelle elettriche (8 in totale)
  • accendere/spegnere il termostato ambiente e all'occorrenza impostare temperatura da remoto
  • attivare/disattivare l'impianto d'allarme (già esistente, ma non conosco ancora marca e modello o comunque sistema di funzionamento)
  • varie ed eventuali (su vostro consiglio)

Per il momento mi fermo qui, in attesa di pareri, consigli, insulti (perchè no, son sempre accetti) e quant'altro.

Grazie in anticipo

Ti invitiamo a presentarti (dicci quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione) qui: Presentazioni
e a leggere il regolamento se non lo hai già fatto: Regolamento
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:

Ciao, al di là dei soliti consigli che troverai sparpagliati per tutti i topic (sicurezza, certificazioni, ecc.) che sono vitali per capire che anche se è casa tua in teoria se modifichi l'impianto vai in contro a possibili problemi gravi in caso di incenio o infortunio di persone, viste le tue premesse ti consiglierei di dare un occhio a questi topic Pilotare relay 24VAC da arduino - #11 by fabpolli - Hardware - Arduino Forum e Controllo pulsante/rele impianto - #7 by fabpolli - Generale - Arduino Forum dove affronto il problema (ma in realtà in molti altri topic è stato affrontato in modi differenti)
Mi limito al solo problema dei pulsanti, se opti per un sistema a bus ti vincoli all'elettronica e quindi devi installarla subito, se invece opti per impianto tradizionale basato su relé passo passo poi in seconda battuta potrai affiancare il tuo sistema, io la reputo la soluzione migliore (non a livello economico ma per utto il resto si) e la riassumo dicendo che se l'elettronica va a farsi benedire ti basta ignorarla o, nel peggiore dei casi, spegnerla e il tuo impianto "normale" continua a funzionare senza problemi.

Intanto grazie per la risposta e per i link, che sicuramente sta sera con calma mi andrò a leggere e rileggere.

Diciamo che avevo in mente proprio quanto da te consigliato, con il sistema bus intendevo il solo sistema con cui andrei a far dialogare le intefacce slave con la master, il vero e proprio controllore.

Ho fatto un po uno schema riassuntivo, tornando a ripetere che a spanne, senza sapere se c'è un sistema piu semplice ed economico.

In linea di massima vorrei si, usare pulsanti e relè passo passo per controllare manualmente luci e serrande, e usare poi le interfacce che gergalmente chiamo "slave" andrebbero con dei relè a parallelarsi ai pulsanti originali.

Ecco lo schema, spero sia abbastanza chiaro...

Ovviamente, questa è solo una mia semplice idea, non so quanto e se sia fattibile o se comunque c'è qualcosa di più semplice/economico.

Grazie ancora.

Ragazzi sono 2 settimana che scrivi ma nn mi risponde nessuno aiutatemi ho una scheda ethernet w5100 e in Arduino uno li accoppia carico il codice web server cambiò l ip attacco il cavo Ethernet al modem o router al pc ma niente sbaglio qualcosa ?

@FrankyLeft: ... la vuoi piantare di scrivere ovunque ?

Comincia con il presentarti QUI (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione) e a leggere con attenzione il REGOLAMENTO ...

... scoprirai che il cross-posting è PROIBITO. Se nessuno ti risponde, prova a chiederti perché, invece di scrivere in tutte le aree (... magari è perché per la gente non ha la palla di vetro e tu non dai sufficienti informazioni) !!!

E comunque, invece scrivere in thread dove si parla di tutt'altro, apri un topic con il tuo problema dando TUTTI i dettagli!

Guglielmo

gruv:
Ecco lo schema, spero sia abbastanza chiaro...

Ovviamente, questa è solo una mia semplice idea, non so quanto e se sia fattibile o se comunque c'è qualcosa di più semplice/economico.

Grazie ancora.

Secondo me gli slave non servono se i pulsanti li comandi in 24VAC come in sistemi tradizionali e ti limiti ad interfacciarti nel quadro dove sono i relé con arduino e apposita scheda (in uno dei miei topic sono stato aiutato a crearne una che non ho ancora realizzato) molto meno elettronica --> meno problemi/costi, a mio modestissimo parere poi anche la tua soluzione ha i suoi vantaggi e svantaggi basta soppesare i costi/benefici in base a ciò che vuoi ottenere, ad esempio mettendo uno slave ogni pulsante puoi pensare di renderli "dinamici" inserendo giochi di luce o cose del genere, lo farei in un momento successivo. Io ad esempio sto pensando che poi potrei eliminare i pulsanti standard con un interfaccia a sfioramento basata su IR a riflessione ma verrà tra mooolto tempo, devo ad esempio capire se è possibile (in modod semplice, affidabile ed economico) passare dai 24VAC con cui piloterò i pulsanti ai canonici 5/3.3 VCC per pilorare i micro, ma questa è un altra storia :slight_smile:

Mi è venuta in mente questa soluzione perchè in questo modo, giro per l'impianto elettrico con soli 4 fili, due del bus e due per l'alimentazione (ditemi se è corretto), mentre se ho un solo controllo centrale sono costretto a tirare i cavi dall'unità centrale a tutti i dispositivi.

Poi, prendiamo ad esempio la taparella. Su ogni slave posso fargli fare anche un controllo dello stato, per esempio per verificare se è completamente chiusa, completamente aperta oppure se la voglio aprire ad una certa altezza. Avevo pensato ad un trimmer multigiri fissato sull'asse del motore, che col variare della resistenza mi permette di farla aprire a mio piacimento. Poi tra il dire e il fare c'è di mezzo un mare di programmazione, ma spero che almeno "sulla carta" l'idea possa essere valida.

Per le luci, stessa identica cosa, ogni slave potrebbe essere configurato e programmato all'occorrenza per far fare giochi di luci, dimmer, chi piu ne ha piu ne metta.

Non solo. Ho visto che nell'appartamento i sensori peer dell'impianto d'allarme sono fissati nei cassettoni delle serrande, evidentemente l'elettricista del vecchio proprietario ha usato la predisposizione delle motorizzazini delle tapparelle per installare l'impianto d'allarme (installato successivamente dal capitolato). Così posso usare una delle porte analogiche dello slave per controllare lo stato dell'allarme e avere così anche un controllo su di esso.

Per la questione economica, ho fatto un po il conto della serva e spero che sia esatto.

Ammesso di voler usare come slave un ardunio uno, il costo su Amazon è sui 15€. Io ho 8 tapparelle, mettiamo che voglio controllate anche 4 luci (non è che per ogni punto luce metto un controllo, non arrivo a tanto) siamo a 12. Mettiamo altri 3 tra controllo clima (l'aria condizionta non c'è al momento, ma c'è una predisposizione), varie ed eventuali siamo 15 e quindi a circa 225€.

Se devo mettermi a rifare le tracce per far passare tutti i cavi per ogni utilizzatore fino all'unità centrale perchè nei corrugati originali non ci passano tutti, credo che spendo molto di più.

Senza considerare che, oggi voglio fare 4 tapparelle perchè ho 100€ da spendere e tra due mesi
altre 4 e poi tra 3 tutto il resto, ho comunque possibilità di farlo.

Poi non sò, la mia ovviamente è tutta pura teoria... non conosco il limiti pratici di quanto dico e quindi chiedo a voi più esperti se è realmente fattibile.

Grazie ancora per l'aiuto.

Visto che, da quanto ho capito, comunque stai rifacendo l'impianto, passa un cavetto ethernet (... ce ne sono di dimensioni umane e piuttosto flessibili) e ti apri a qualsiasi possibilità ...
... sia di vero collegamento LAN, sia di usare le coppie del cavo ethernet per trasportare un bus RS485 (... anche full-duplex) e l'alimentazione.

Guglielmo

Senza ombra di dubbio avrei usato in ogni caso un cavo UTP cat5, a prescindere che lo uso quotidianamente per lavoro ma in ogni caso, comunque i cavi ethernet in casa li devo tirare per ogni sorta di applicazione, dal trasporto dell'HDMI da una stanza all'altra alla semplice connessione ethernet degli home-media.

gruv:
Senza ombra di dubbio avrei usato in ogni caso un cavo UTP cat5, a prescindere che lo uso quotidianamente per lavoro ....

... e allora sei a cavallo ... puoi decidere tu, in qualsiasi momento, cosa fare in funzione dell'investimento economico, LAN, bus 485, etc.

Guglielmo