Interruttore e batteria

Salve,
non ho trovato la sezione per le presentazioni, quindi ne approfitto qui per presentarmi un minimo: sono Paolo e mi trovo alle prime armi con arduino e non ho lavorato in passato con nessun'altra board, quindi gentilmente con me parlate proprio terra terra :smiley:

Ho cercato col campo di ricerca, ma non ho trovato esattamente quello di cui ho bisogno. Forse perché la domanda è talmente banale da non doversi porre, ma io lo faccio lo stesso, eventualmente pardon.
Vorrei capire come gestire i vari collegamenti tra Arduino Uno, un interruttore di quelli slide switch on/off ed una batteria da 6V composta da 5 batterie ricaricabili da 1,2V l'una.
Vorrei in pratica già solo riuscire ad accendere e spegnere Arduino a seconda che l'interruttore sia rispettivamente su on o off. Io avevo pensato di collegare al polo centrale dell'interruttore il polo positivo della batteria e Vin di Arduino e ad uno dei poli laterali dell'interruttore il polo negativo della batteria e GND di Arduino. Però così mi viene il dubbio che al di la che l'interruttore sia su on o off, con questi collegamenti passi comunque corrente e quindi l'Arduino sarebbe sempre acceso. Mi sbaglio? E questa soluzione è errata?
Mi sorge anche un dubbio: non è che Arduino debba essere necessariamente sempre alimentato? A differenza di quando si lavora senza board -tipo direttamente con una batteria, interruttore e led ad esempio- dove l'interruttore assume un ruolo centrale su accensione e spegnimento.

Grazie in anticipo :slight_smile:

Ciao e benvenuto.

Scusa la franchezza ma io non ho capito molto....
Per "slide" non intendi forse un potenziometro a slitta? In questo caso non essendo un interruttore non lo vedo il sistema migliore per accendere/spengere l'Arduino :sweat_smile:

Inoltre l'alimentazione, facendola entrare direttamente in Vin, arriva così com'è al regolatore. Se inverti i poli, bruci tutto. Perché non passi dal jack?

Infine, usa una batteria da almeno 7V perché il regolatore introduce un dropout (un "calo") per cui la tensione risultante, soprattutto con batterie non del tutto cariche, potrebbe non essere proprio a 5V.

Grazie per il tuo intervento :slight_smile:
L'interruttore in questione è tipo questo http://i.ebayimg.com/00/s/NTAwWDUwMA==/$(KGrHqZHJ!sE63Ksp8H+BO3mvqOyIg~~60_35.JPG
Dalla tua risposta, deduco che quindi l'Arduino si possa accendere e spegnere giusto? Visto il mio dubbio espresso a riguardo.
Per il jack, ci penserò in un secondo momento, grazie. Che mi dici sui collegamenti di cui parlavo? Sono proprio fuori strada?

electr0:
Grazie per il tuo intervento :slight_smile:
L'interruttore in questione è tipo questo http://i.ebayimg.com/00/s/NTAwWDUwMA==/$(KGrHqZHJ!sE63Ksp8H+BO3mvqOyIg~~60_35.JPG
Dalla tua risposta, deduco che quindi l'Arduino si possa accendere e spegnere giusto? Visto il mio dubbio espresso a riguardo.
Per il jack, ci penserò in un secondo momento, grazie. Che mi dici sui collegamenti di cui parlavo? Sono proprio fuori strada?

allora vediamo di partire da 0 (stavolta leo non postarmi sopra XD )

arduino ha bisogno di una tensione positiva ed una massa per funzionare, interrompendo uno qualunque dei 2 requisiti arduino si spegne..

ciò che vuoi fare è quello di mettere un interruttore in modo da spegnere completamente arduino.
questo è fattibile con l'interruttore che hai.

ora vediamo i collegamenti e le problematiche:
dici che vuoi alimentare arduino con una tensione di 6V, arduino lavora a 5V e la massima tensione che può ricevere il micro (prima di bruciarsi per sempre) che sarebbe il cuore di arduino è 5.5V.
quindi la domanda sorge spontanea: e se lo voglio alimentare a più di 5V?
puoi farlo (ora ci arrivo).

arduino prende alimentazione o dalla porta usb (che eroga esattamente 5V) oppure può essere alimentato esternamente (ciò che vuoi fare tu).
per alimentare esternamente ci sono 3 modi:

  • collegare la fonte di energia al jack
  • collegare la fonte di energia al pin vin per il positivo e GND per la massa
  • collegare la fonte di energia al pin 5V per il positivo e GND per la massa
    FAI ATTENZIONE!!!
    infatti ognuno di questi metodi ha delle "istruzioni".

a livello di componenti messo dopo il jack vi è un diodo, il diodo è un componente che permette di far circolare la corrente in un solo senso, questo vuol dire che se alimentando dal jack, invece che alimentare positivo al pin dentro e massa all'esterno lo inverti, il diodo fa da protezione e non alimenta la scheda.
PER QUESTO E' IL METODO DA PREFERIRE!
PERO', c'è un però.
il jack di alimentazione non arriva al cuore di arduino direttamente ma passa per un componente chiamato "regolatore di tensione" (o "voltage regulator" in inglese). questo componente prende la tensione (detto in termini non corretti il voltaggio) che vi è sul jack e la abbassa a 5V per darla in pasto al micro senza fonderlo.
anche qui vi è un però, essendo un componente non può essere alimentato a una tensione superiore ad un tot che in questo caso è sui 13V (quindi non mettere più di 13V sul jack o fondi il componente che alimenta il micro).
e ti dirai "io alimento a 6V che me ne frega di queste cose?" e invece importa per 2 motivi:

  1. conoscenza della scheda
  2. vi è anche un requisito minimo.
    intendo che mentre non puoi mettere più di 13V o bruci il regolatore non puoi mettere meno di 7V oppure non è in grado di trasformarli il 5V.

quindi in ingresso al jack hai per forza bisogno di una tensione tra i 13V ed i 7V, non inferiore ne superiore.

passiamo al Vin.
il Vin è collegato allo stesso componente del jack ma non ha il diodo di protezione quindi se inverti la polarità bruci TUTTO!
quindi non usarla.

infine i 5V beh qui vanno diretti in pasto al micro e NON vi è diodo di protezione, in pratica se qui non metti 5V stabilizzati (ovvero non devono cambiare a causa di alimentatore difettoso o altro) e non connetti rispettando la polarità (positivo con positivo, massa con massa) bruci tutto nuovamente, anzi fai ancora più danni che invertendo sul Vin.

quindi per fare i tuoi collegamenti fai così:
prendi 2 celle in più da mettere alla tua batteria (così hai 8.4V che caleranno ma non a meno di 7V)
il positivo della batteria lo colleghi al pin centrale dell'interruttore e UNO SOLO dei pin esterni lo attacchi al connettore centrale di un jack maschio che sia compatibile con quello di arduino, mentre la massa della batteria lo colleghi al pin che sarebbe l'esterno del jack.

non fare in altro modo :wink:

Grazie mille per le dettagliate spiegazioni! :slight_smile:
'...e ti dirai "io alimento a 6V che me ne frega di queste cose?"', non me lo dico affatto, mi frega eccome, più nozioni mi si forniscono e meglio è. Quindi hai fatto benissimo.
Ho capito il discorso di quanto l'uso del jack sia più sicuro e vedrò di procurarmene uno. Però volendo capire il discorso di partenza con Vin, vediamo se ho capito: dovrei collegare il polo positivo della batteria al pin centrale dell'interruttore, Vin ad uno dei pin esterni dell'interruttore ed il polo negativo della batteria a GND di Arduino, giusto?

Avrei anche un altro quesito in seguito alla visione di questo video su youtube Reversing a motor - YouTube dove viene utilizzato un interruttore DPDT on-off-on -ho anche questo ed altri e quindi vorrei imparare a gestirli un po' tutti- e mettiamo che colleghi i 2 pin centrali ad Arduino sui pin PWM 5 e 6 così che se sono su un on, leggo mettiamo dal pin 5 -che sarà su high- e faccio lampeggiare il led su Arduino una volta, mentre sull'altro on leggo dal pin 6 e faccio lampeggiare il led su Arduino due volte. Fin qui tutto ok perché saprei come fare; il problema è che, volendo mantenere anche la funzionalità di accensione/spegnimento di Arduino, come collego ora la batteria all'interruttore e con Vin -o jack che sia- così com'è quella connessione a "X" tra i pin esterni dell'interruttore?

Nessuno che risponda al mio secondo quesito?

Ciao ,non ho ben capito cosa vorresti fare..........
Hai un interruttore e vuoi accendere e spegnere arduino e qui ti è stato spiegato come fare da Superlol.....
E vorresti usare lo stesso interruttore per leggere i pwm ?

electr0:
Nessuno che risponda al mio secondo quesito?

arduino senza alimentazione non perde MAI nulla il programma caricato rimarra li finche non verra sostituito da un altro programma caricato, come lo accendi parte il programma che hai caricato come se facessi un reset,

alcuni componenti su schede aggiuntive necessitano sempre di alimentazione come ad esempio la schedina con l'orologio rtc e di solito hanno una batteria tipo scheda madre del computer

per alimentare arduino a batteria devi fare attenzione che le batterie a seconda che siano cariche o meno cambia il loro voltaggio, e quelle che tu pensi diano 1,2 volt invece quando sono cariche al massimo possono anche arrivare a 1,4 volt il che significa che 4 batterie danno quasi 6 volt e arduino non sopporta quella tensione direttamente, meglio aggiungere 2 batterie in piu e alimentarlo tramite lo spinotto che e la cosa piu sicura, l'arduino acceso lo vedi sempre perche ha il led verde acceso

al pin vin va collegato sempre una tensione stabilizzata di 5 v (CON UN REGOLATORE) se provi con 4 batterie rischi di bruciarlo e per 5 volt si intende proprio 5 volt reali misurati con un tester

@tonid: infatti al primo quesito ho ricevuto risposta più che soddisfacente -al limite attendo conferma sul collegamento di Vin invece che utilizzare il jack, ma dovrei aver dedotto bene-.

Per il secondo quesito, si tratta di un altro interruttore che pure ho, è un DPDT on-off-on e vorrei utilizzare la configurazione dei tipo nel video diciamo, ma adattata ad Arduino. Quindi userei i 2 pin centrali, collegati ai pin 5 e 6 di Arduino, per far lampeggiare il led una volta o due volte a seconda di quale pin viene letto -a seconda che sono su un on o l'altro, viene selezionato un pin oppure l'altro- e su questo non ho problemi.
Il problema sorge nell'applicare il quesito uno al quesito due, cioè oltre a questa funzionalità di accensione del led di Arduino, vorrei conservere per l'interruttore anche la sua funzione d'origine, ovvero accensione e spegnimento di Arduino. Quindi in questo caso come devo effettuare i vari collegamenti Vin, GND e batteria -con la configurazione a "X" fatta dal tipo nel video-?

@GINGARDU: si, lo so che Arduino mantiene il programma caricato; il discorso di accenderlo e spegnerlo è solo per una questione di risparmio energetico in vista di un certo progetto che vorrei realizzare, ma ovviamente dovevo capire prima come realizzare l'accensione/spegnimento.
Sull'utilizzo del jack, capito che è più sicuro, ma finchè non me ne procuro uno, utilizzerò Vin per piccoli esperimenti -tanto sono uno che sta molto attento e dubito che invertirei i poli e lo brucerei- e mi interessava comunque sapere anche su esso.

GINGARDU:
arduino senza alimentazione non perde MAI nulla il programma caricato rimarra li finche non verra sostituito da un altro programma caricato, come lo accendi parte il programma che hai caricato come se facessi un reset,

L'unica cosa che perde sono i dati eventualmente letti o elaborati se non sono stati salvati da qualche parte.

al pin vin va collegato sempre una tensione stabilizzata di 5 v (CON UN REGOLATORE) se provi con 4 batterie rischi di bruciarlo e per 5 volt si intende proprio 5 volt reali misurati con un tester

Il pin Vin entra nel regolatore dell'Arduino. Quindi serve un'alimentazione stabilizzata o meno ma che sia almeno sui 6/7V. Se vuoi dare 5V stabilizzati devi infilare l'alimentazione direttamente nel pin 5V.

electr0:
@tonid: infatti al primo quesito ho ricevuto risposta più che soddisfacente -al limite attendo conferma sul Quindi in questo caso come devo effettuare i vari collegamenti Vin, GND e batteria -con la configurazione a "X" fatta dal tipo nel video-?

@GINGARDU: ma ovviamente dovevo capire prima come realizzare l'accensione/spegnimento.

nel video quello sta adoperando un doppio deviatore e fa proprio quello che tu devi evitare
facendo i collegamenti come quello inverti l'alimentazione, quello infatti fa muovere un motorino semplice invertedogli la polarita della corrente ma nel suo caso e giusto fare cosi se voleva far girare il motorino al contrario,

per adoperare quel tipo di doppio deviatore presente nel video come interruttore

la soluzione piu comune è questa,

il cavetto gnd, il meno della batteria va collegato direttamente ad arduino
il cavetto +, il piu della batteria lo saldi a i due pin centrali del doppio deviatore ,
un cavetto che va al v-in lo colleghi a i due pin a lato del doppio deviatore non ha importanza se quelli di "sinista o destra"
spostando la levetta alimenti arduino

Scusa, essendo un on-off-on, se faccio la configurazione come dici te -in pratica come nel quesito uno, al di la che l'interruttore sia un altro tipo- non perdo l'utilizzo di un on?
E come faccio poi i collegamenti dai pin dell'interruttore ai pin 5 e 6 di Arduino che servirebbero per far lampeggiare il led una o due volte a seconda che sia in HIGH il pin 5 o 6? Per questo avevo pensato di collegate i pin centrali dell'interruttore ai 5 e 6 di arduino e con un inversione di polarità si selezionerebbe l'uno o l'altro. Anche se mi fai notare che l'inversione di polarità nuocerebbe ad arduino giusto?
Delucidami su come fare allora, grazie.

GINGARDU:
un cavetto che va al v-in lo colleghi a i due pin a lato del doppio deviatore

Ribadisco quanto detto sopra, forse è sfuggito:

leo72:

GINGARDU:
al pin vin va collegato sempre una tensione stabilizzata di 5 v (CON UN REGOLATORE) se provi con 4 batterie rischi di bruciarlo e per 5 volt si intende proprio 5 volt reali misurati con un tester

Il pin Vin entra nel regolatore dell'Arduino. Quindi serve un'alimentazione stabilizzata o meno ma che sia almeno sui 6/7V. Se vuoi dare 5V stabilizzati devi infilare l'alimentazione direttamente nel pin 5V.

Scusa electr0 , siamo un pò in confusione , solitamente le domande che vengono poste sono altre... :slight_smile:

Per il secondo quesito, si tratta di un altro interruttore che pure ho, è un DPDT on-off-on e vorrei utilizzare la configurazione dei tipo nel video diciamo, ma adattata ad Arduino. Quindi userei i 2 pin centrali, collegati ai pin 5 e 6 di Arduino, per far lampeggiare il led una volta o due volte a seconda di quale pin viene letto -a seconda che sono su un on o l'altro, viene selezionato un pin oppure l'altro- e su questo non ho problemi.
Il problema sorge nell'applicare il quesito uno al quesito due, cioè oltre a questa funzionalità di accensione del led di Arduino, vorrei conservere per l'interruttore anche la sua funzione d'origine, ovvero accensione e spegnimento di Arduino. Quindi in questo caso come devo effettuare i vari collegamenti Vin, GND e batteria -con la configurazione a "X" fatta dal tipo nel video-?

Se non ho capito male vuoi usare un interruttore per on/off arduino e un interruttore per trasferire la tensione ai pin 5/6 ( o su uno o sull'altro ) in modo da capire ed accendere il tuo led in funzione dei pin .
Giusto ?

L'interruttore è unico ed è un DPDT come quello nel video. Con questo solo interruttore, voglio sia accendere e spegnere l'arduino e sia accendere una volta o due volte il led sll'Arduino a seconda che sia in HIGH il pin 5 o 6. Come realizzare tutti i collegamenti considerando la presenza di una batteria, l'interruttore in questione ed ovviamente Arduino?

L'interruttore è unico ed è un DPDT come quello nel video. Con questo solo interruttore, voglio sia accendere e spegnere l'arduino e sia accendere una volta o due volte il led sll'Arduino a seconda che sia in HIGH il pin 5 o 6. Come realizzare tutti i collegamenti considerando la presenza di una batteria, l'interruttore in questione ed ovviamente Arduino?

Ora ho capito !!!

A fare si può fare ma ogni volta che sposti l'interruttore da dx a sx arduino si spegne e riaccende idem da sx a dx.
IN pratica il tuo interruttore ha due diversi e separati deviatori con zero centrale ed ognuno è costituito da una delle due file di 3 contatti che vedi sotto dove il contatto centrale è il comune. Per fare ciò che chiedi devi usare un deviatore per alimentare arduino e l'altro per portare il +5 volt della scheda o al pin 5 o al pin 6.
Secondo me non dovresti farlo così, non ha senso accendere e spegnere in continuazione........Se hai due interruttori è sensato usarne uno che fa da on/off arduino ed un'altro che lo usi per fare quello che dici tu.
Se vuoi farlo comunque devi collegare al centrale dell'interruttore i +5 volt dalla scheda arduino( li dove dice power ) poi il contatto di sx lo colleghi al pin 5 e quello tutto a dx al pin 6.
E' questo che volevi ?

electr0:
Scusa, essendo un on-off-on, se faccio la configurazione come dici te -in pratica come nel quesito uno, al di la che l'interruttore sia un altro tipo- non perdo l'utilizzo di un on?
E come faccio poi i collegamenti dai pin dell'interruttore ai pin 5 e 6 di Arduino che servirebbero per far lampeggiare il led una o due volte a seconda che sia in HIGH il pin 5 o 6? Per questo avevo pensato di collegate i pin centrali dell'interruttore ai 5 e 6 di arduino e con un inversione di polarità si selezionerebbe l'uno o l'altro. Anche se mi fai notare che l'inversione di polarità nuocerebbe ad arduino giusto?
Delucidami su come fare allora, grazie.

mah.. con quell'interruttore (in fin dei conti e un interruttore ) cosa speri di farci se non accendere e spegnere qualcosa
ovviamente una cosa sola,
ho gli accendi arduino o lo adoperi come input

, quegli interruttorini li trovi da qualsiasi parte
a gratis li cannibalizzi da qualsiasi apparecchiatura elettronica,
il sistema piu semplice per sperimentare e avere arduino collegato al pc e alla bread board poi con i relativi cavetti colleghi tutto e sulla bread board metti pulsatini resistenze led , sposti e colleghi tutto in pochi secondi,
invece cosi devi saldare
la porta usb puo fornire mezzo ampere che bastano nella maggioranza dei casi
per sperimentare devi essere collegato al pc se no ogni volta che devi modificare una riga di codice devi scollegare tutto

mah.. con quell'interruttore (in fin dei conti e un interruttore ) cosa speri di farci se non accendere e spegnere qualcosa
ovviamente una cosa sola,
ho gli accendi arduino o lo adoperi come input

, quegli interruttorini li trovi da qualsiasi parte
a gratis li cannibalizzi da qualsiasi apparecchiatura elettronica,
il sistema piu semplice per sperimentare e avere arduino collegato al pc e alla bread board poi con i relativi cavetti colleghi tutto e sulla bread board metti pulsatini resistenze led , sposti e colleghi tutto in pochi secondi,
invece cosi devi saldare
la porta usb puo fornire mezzo ampere che bastano nella maggioranza dei casi
per sperimentare devi essere collegato al pc se no ogni volta che devi modificare una riga di codice devi scollegare tutto

Son d'accordo anche io :grin:

Ragazzi, come dicevo, sono agli inizi con Arduino e voglio sperimentare quello che mi viene in mente. Poi che ci siano soluzioni migliori, più ottimali, le intravedo anch'io, ma mi interessa fare comunque quello che mi passa per la testa :wink: Considerate poi che all'atto pratico finale diaicmo, non ha nessuna utilità, è giusto sperimentazione.

@tonid: hai dimenticato che c'è una batteria di mezzo :smiley: come la collego nel tutto?
Come dicevo sopra, essendo sperimentazioni, non mi importa l'accensione e spegnimento continuo, non starò mica li a far accendi e spegni come un matto :smiley: realizzato il circuito correttamente, farò una/due prove e basta, si passa ad altro.

@tonid: hai dimenticato che c'è una batteria di mezzo come la collego nel tutto?
Come dicevo sopra, essendo sperimentazioni, non mi importa l'accensione e spegnimento continuo, non starò mica li a far accendi e spegni come un matto realizzato il circuito correttamente, farò una/due prove e basta, si passa ad altro.

Per collegare la batteria ad arduino segui Superlol ed utilizzi l'altro deviatore presente nell'interruttore.