Buongiorno, da pochi giorni mi sto cimentando nella costruzione della mia prima (mini) cnc laser, già molto conosciuta nel forum: Pocket CNC. Per quanto riguarda la meccanica e la movimentazione del motori è tutto ok, ho fatto una prova con un pennino e tutto funziona molto bene. Il problema che volevo sottoporvi riguarda il laser, infatti poco tempo fa ho comprato questo Laser e questo driver , ma non so esattamente come collegarli ad arduino e comandarli con il grbl. Sul driver ho queste uscite/ingressi: Fan (ventola raffreddamento), alimentazione driver 12v, uscita tensione per laser e infine input TTL, che non so esattamente cosa sia ma suppongo che serva per il segnale di input da arduino per accensione /spegnimento. Qualcuno riesce ad aiutarmi? Vorrei capire dove collegare cosa, perchè non vorrei fin sa subito bruciare il diodo
L'ingresso TTL e' appunto quello per comandare l'accensione e lo spegnimento del laser (oppure l'intensita', se pilotato in PWM) ... devi solo vedere dai dati forniti dal venditore se e' positivo o negativo (cioe' se il laser e' sempre spento e si accende applicando un segnale di comando, o se e' sempre acceso e si spegne chiudendo il comando a massa, o cosa), e creare lo sketch basandoti su questi dati ...
Per il laser, non te l'hanno fornito gia con il cavo ed il connettore ? ... se no, bisogna fare riferimento anche li alla documentazione per sapere come collegarlo (non fare tentativi alla cieca, i diodi laser sono molto "permalosi", e se li alimenti alla rovescia, sovralimenti o esponi a cariche elettrostatiche, "se ne vanno" di colpo e senza preavviso)
Immagino, cioe', che il venditore ti abbia inviato anche la documentazione, giusto ?
Etemenanki:
L'ingresso TTL e' appunto quello per comandare l'accensione e lo spegnimento del laser (oppure l'intensita', se pilotato in PWM) ... devi solo vedere dai dati forniti dal venditore se e' positivo o negativo (cioe' se il laser e' sempre spento e si accende applicando un segnale di comando, o se e' sempre acceso e si spegne chiudendo il comando a massa, o cosa), e creare lo sketch basandoti su questi dati ...
Per il laser, non te l'hanno fornito gia con il cavo ed il connettore ? ... se no, bisogna fare riferimento anche li alla documentazione per sapere come collegarlo (non fare tentativi alla cieca, i diodi laser sono molto "permalosi", e se li alimenti alla rovescia, sovralimenti o esponi a cariche elettrostatiche, "se ne vanno" di colpo e senza preavviso)
Immagino, cioe', che il venditore ti abbia inviato anche la documentazione, giusto ?
Grazie per l'aiuto. Purtroppo no, il laser e il driver sono arrivati senza nessuna documentazione, le uniche informazioni si trovano nei link postati sopra. Il Driver poi l'ho scelto io, appunto con potenza in output di 0-200mW. Cosa si può fare?
Be, non molto ... dal poco che si evince dalla traduzione automatica del link, " Cablaggio: rosso è positivo, il nero è negativo 3.2 v a 5.5 v corrente di alimentazione non cambierà con il cambiamento in tensione, potenza di uscita è più stabile. ", sembra che il modulo laser abbia gia all'interno un driver limitatore di corrente, per cui piu che accenderlo o spegnerlo con un mosfet o transistor di potenza (senza superare i 5V di alimentazione), con quello li non ci puoi fare di piu ...
Puoi comunque usarlo per delle prove, dato che con 200mW non e' che ci incidi piu di tanta roba, e quindi la velocita' del tutto sara' bassa, anche l'accensione con transistor o mosfet sara' accettabile ...
Il driver, cosi come e', non serve al momento, essendoci gia all'interno del laser ...
Ho fatto delle prove, e direi che ci siamo. Allora ho collegato il driver ad arduino tramite TTL (pin 11), controllando l'intensità del laser via software. Ho fatto delle prove con il multimetro sull'uscita pin 11 e successivamente sull'uscita del driver che va al laser, e sembrava tutto ok. Allora, il pin 11 lavora in questo modo: potenza massima-->5v, potenza minima-->0v, tutti i valori intermedi danno tensioni intermedie. L'uscita dal driver al laser invece lavora cosi: potenza massima-->3.3 v (180 mA), potenza minima-->0 v (0 mA), chiaramente ho trovato questi valori collegando il modulo laser e mettendo in serie/parallelo il multimetro. Da software dunque posso controllare l'intensità del laser,e tutto funziona molto bene. Ma mi sorgono due perplessità:
P=VI=3,3 V0,180 A=0,594 watt, il mio laser è da 200 mW, eppure con la tensione e la corrente che do non sembra soffrire (anche sulla pagina dove l'ho preso parlano di alimentarlo con meno di 300mA), qualcuno mi chiarisce questo aspetto?
Non brucia...nulla :o :o . Il raggio è molto forte e mi sembra ben collimato (uso occhiali protettivi specifici, alla massima potenza vedo a malapena un punto molto debole), eppure non segna nemmeno la carta (lascia delle piccolissime bruciature su cartone nero), eppure online vedo tanti video con laser da 200mw che bruciano anche il legno (ovviamente molto superficialmente).
Per misurare la corrente inviata al laser dal modulo bisognerebbe poter collegare una resistenza di basso valore (1 o 0.1 ohm) direttamente in serie al diodo laser e vedere la caduta di tensione sulla stessa (ma il tuo laser non lo permette perche' e' resinato, se cerchi di smantellarlo lo distruggi) ... la corrente che misuri sui fili di alimentazione e' quella assorbita dall'intero modulo (diodo laser piu driver)
Per il fatto di bruciare, va collimato in un punto specifico, ed e' solo in quel punto (dove il raggio e' il piu stretto possibile) che potrebbe bruciare ... ma bisogna vedere la potenza effetiva del laser, e per quello ti serve un LPM (laser power meter), e sono strumenti abbastanza costosi ...
Dalle mie esperienze dirette come puoi vedere quà il laser rosso da 200mW a 300mA incide bene la plastica nera e altri materiali, il circuito per alimentarlo è semplicissimo link , quello che ha fatto la differenza è la lente che , come ti potrà confermare etemenanki che è in questo argomento più esperto di me, se non è di buona qualità, la mia è in vetro, non focalizza bene e si ruba parte della potenza. Ricorda di dissipare bene il diodo altrimenti in 5 secondi a 300mA diventa un ben led rosso, e non superare per nessun motivo i 300mA, per vedere se il tuo driver a corrente kostante è impostato bene sostituisci il diodo con una resistenza da 10ohm 2watt , devi avere 3V esatti ai capi della resistenza, se è di più abbassa con il trimmer
Purtroppo mi sa che non potra' farlo ... il suo modulo sembra uno di quelli con il driver incorporato e resinato nel cilindretto posteriore, quindi se cercasse di smontarlo lo distruggerebbe (intendo il laser vero e proprio, non il driver che ha preso a parte) ...
Si, la lente in acrilico riduce un po la potenza, specie se non e' trattata antiriflesso, ed ancora di piu se gli hanno lasciato il "diaframma" in plastica dal lato led (lo usano per ottenere un punto piu regolare, a volte, ma ovviamente si mangia parte della potenza) ... la cosa migliore sarebbe sostituirla con una tripletta in vetro (la maggiore dispersione data dalle lenti multiple sarebbe compensata dalla maggiore efficenza e dalla possibilita' di ottenere un punto piu piccolo e meglio focalizzato)
Le mie esigenze sono quelle di incidere il legno, come ad esempio fa un pirografo manuale. Quale è la potenza necessaria per fare ciò? Mi stavo orientando verso dei moduli già pronti tipo Questo.
Per quanto riguarda il modulo laser, attenzione ad acquistarne da venditori sconosciuti di quel tipo, perche' rifilano un sacco di porcherie ... ad esempio:
... Bello ... peccato che di diodi laser da 10W CW a 445nm non ne esistano ancora (ci sono i NUBM44 da 5W, che possono essere "spinti" fino a 6W massimi, con un raffreddamento molto efficente e forzato ... ed alcuni di quei diodi riescono a funzionare intorno agli 8.5W, ma solo per poche ore, non importa quanto ben dissipati ... quindi, sempre ammesso che la potenza si avvicii davvero ai 10W, il modulo potrebbe durare un giorno o due, o magari persino una settimana, ma di sicuro non di piu
Se devi spendere una cifra simile, ti consiglio venditori "collaudati" (tipo o-like, DTR, Odic, o simili), dove c'e' un minimo di possibilita' che ti mandino davvero quello che ti vendono, ed anche dove c'e' un negozio o sito a cui rivolgersi in caso di malfunzionamenti o problemi dell'oggetto ...
Per quanto riguarda il video, mi viene in mente una sola cosa ... dove c'e' la ripresa in verde, spero che non siano quelli gli occhiali di sicurezza che quel tipo sta usando con il suo laser blu, altrimenti significa che di laser non ne capisce una cippa (gli occhiali di sicurezza per i laser devono fermare la lunghezza d'onda del laser, ed il verde non e' che fermi il blu :D)
Infatti se si guarda l'etichetta del laser i check box arrivano al massimo a 2Watt,
i 10Watt si riferisce al consumo elettrico del laser di 2Watt di potenza "ottica"
Gia, pero' intanto loro fanno i furbi e ti fanno credere che il laser emetta 10W ... per non parlare poi dei venditori completamente fusi di cervello (o completamente truffatori, scegli tu ;)) ... esempio:
Be', in effetti, definirli cosi ci starebbe pure ... 280mA di consumo, incluso il driver, diciamo che ci alimenta un diodo laser IR ad 808nm da 150mW circa, che data l'efficenza schifosa di circa 1:4 (o persino meno) dei cristalli Nd:YVO4 dei laser verdi economici, piu le perdite delle lenti in acrilico, ti potrebbe dare una potenza effettiva di uscita fra i 30 ed i 40 mW, a stare abbondanti ...
EDIT: in fondo non e' un caso se le unita' a stato solido piu potenti disponibili come laser a 532nm (mi pare siano ancora le cavita' Coherent mod "Verdi" G20, da 20W effettivi) viaggiano intorno ai 100.000 dollari ...
Ciao. Se vuoi solamente incidere legno o MDF devi usare un diodo da almeno 1 watt. Se vuoi tagliare MDF da 3 mm ti servono 3-5 W e parecchie passate a una velicità di circa 1mm/s. Ma la cosa più critica è la messa a fuoco, che deve essere estremamente precisa. Tanto per capirci se ruoti la lente di focalizzazione di 3-5 gradi non taglia più niente. Adesso sto diventando matto con un NUBM44 a 3.5A con risultati poco incoraggianti. Comunque nNON è una passeggiata ..
Ehm ... un NUBM44 a 3.5A ti dovrebbe dare circa 5W dopo una tripletta , oppure circa 5.5W dopo una lente singola trattata AR (anche se con fuoco peggiore) ... considerando che emette sui 450nm, l'energia trasferita dovrebbe essere parecchia e la dispersione/riflessione non eccessivamente alta ... come fa a darti problemi ? (a meno che non lo usi su una superfice molto chiara e lucida ...)
