Ciao a Tutti,
per un progetto che sto cercando di sviluppare ho una certa abbondanza di pin digitali. Mi piacerebbe quindi anziché salvare nel codice lo stato di un pin di output (cambiando il valore di una variabile ogni volta che lo setto) collegare in sieme 2 pin digitali uno definito come output ed uno definito come input ed utilizzare un read del pin di input per conoscere lo stato di quello in output.
L'operazione è possibile o corro il rischio di leggere dei valori fasulli o di ottenere in output dei valori non voluti?
nessuna controindicazione.
Li collegerei con una resistenza da 10kOhm da proteggere le uscite nel caso fai errori e definisci tutti due come uscite e metti una L e l'altra H.
Non so come sono definiti i Pin se non dichiarati.
Ciao Uwe
Uwe,
grazie per l'indicazione.
Mi sfugge solo una cosa: inserendo una resistenza fra i 2 pin, il pin in lettura è ancora in grado di capire che l'output è alto perché non circolando di fatto corrente la caduta di tensione sulla resistenza è trascurabile? O i 10kOhm sono frutto di un calcolo preciso?
usa il software per verificarlo senza i pin..quando il pin=HIGH metti una variabile HIGH, quando è LOW metti la viabile LOW senza modifiche che complicano la vita...se invece il segnale è esterno e devi verificarlo allora va bene mettere un pin in input
ciao a tutti.
@ milionario
é proprio quello che Paolo non voleva fare.
@ Paolo: il valore della resistenza non é critico. Deve essere abbastanza grande perche non sia superata la correte massima del uscita del Arduino (che sono 40mA) quando un uscita é Low e l'altra High; sono 5V. Questa condizione sarebbe data giá con 125 Ohm. La seconda considerazione é la corrente d' entrata del Pin che secondo i dati tecnici é (Input LeakageCurrent I/O Pin) 1µA. Da questo si calcola la resistenza massima intorno a 1 MOhm.
Per quello ho scelto 10kOhm. Cosí la corrente che circola é anche relativamente bassa.
Ciao Uwe