Il mio problema è il seguente: devo realizzare "un qualcosa" che illumini in maniera diversa un ambiente, a seconda della musica che vi è all'interno dello stesso.
Avevo pensato quindi ad un piezo come lettore di vibrazione, che a seconda della musica che viene pompata e delle diverse vibrazioni che questa trasmette mi crea un'ambiente piuttosto che un altro.
Non so però se questo è adatto e se il risultato possa essere "preciso" (troppe variabili che non dipendono soltanto dalla musica), e per questo avevo pensato ad un "lettore di frequenze" (un po come la fotoresistenza "legge" la quantità di luce nell'ambiente, questo lettore potrebbe leggere la "qualità" del suono), ma smanettando in rete sono riuscito a trovare veramente poco su questo argomento!
Avevo anche pensato di "coniugare" questi due lettori (piezo e lettore di frequenze) per avere un risultato migliore, ma mentre sul piezo ho le idee abbastanza chiare sul lettore di frequenze veramente non so come fare (non so nemmeno se esiste in pratica )
Qualcuno sa indirizzarmi verso qualcosa o darmi qualche diritta su quali componenti poter utilizzare per poter realizzare qualcosa del genere?
Ringrazio tutti per la disponibilità e colgo l'occasione per augurare un felice anno nuovo,
fikkiovarrikkio:
... devo realizzare "un qualcosa" che illumini in maniera diversa un ambiente, a seconda della musica che vi è all'interno dello stesso
...
... una volta, le chiamavamo "luci psichedeliche" ...
Ci devono essere in giro circa mezzo miliardo di schemi, di luci psico (decina di migliaia piu o meno :P), di tutti i tipi e per tutti i gusti ... prendine uno che abbia un microfono, e sei a posto ...
Da come è formulata la domanda, non è molto chiaro cosa tu voglia realizzare, né a quali grandezze debba reagire il dispositivo. A quale frequenza ti riferisci: al numero di picchi sonori nell'unità di tempo (es. la pulsazione della batteria) o alla frequenza dell'onda sonora? Nel secondo caso, considera che nella musica sono presenti moltissime frequenze in un intervallo di circa 3 unità logaritmiche, e non una frequenza sola come in un diapason.
Grazie Brunello per il materiale, veramente molto interessante!!!!
Quello che vorrei riuscire a realizzare è qualcosa del genere:
ovvero controllare delle luci posizionate su una scultura (effettivamente è ben diverso dal controllarle in un ambiente). So bene che il video che ho postato è poco pertinente poichè quello è un lavoro di mapping, ma vorrei riuscire a realizzare qualcosa di simile con le tecnologie a disposizione per noi "comuni mortali" e senza il supporto di software terzi.
Quello che volevo fare 330R era cmq "limitato" allo studio di alcuni pezzi e mappare (grazie al seriale dell'arduino ed ai sensori di cui parlavo) tutti i range di frequenze rilevabili all'interno, per poi costruirmi un firmware ad hoc: lavoro parecchio scomodo, lungo e poco versatile... insomma fine a se stesso !!! Ecco perchè volevo dei consigli anche su come poter impostare il lavoro diversamente ed "universalmente" e su come ragionarci...
Nel video che hai postato, come in molti altri simili, non c'e' nulla di comandato dalla musica o dalle frequenze audio presenti nell'ambiente ,,, e' semplicemente realizzato utilizzando una console luci programmabile, che e' stata in precedenza programmata per seguire il pezzo musicale con gli effetti luminosi ... come ad esempio questo show di lucette natalizie Christmas Light Show 2014 - Can Can Featured on Great Christmas Light Fight! - YouTube e molti altri simili che si trovano in rete ... non e' la musica che controlla le luci, ma un controller a parte preprogammato ...
Anche perche' nessun sistema di discriminazione dell'audio potrebbe pilotare le luci in quel modo.
Ci sono due modi per affrontare il tuo problema: hardware o software.
Il primo coinvolge l'uso l'uso di amplificatori operazionali in configurazione a filtro: usandone 3, ad esempio, potresti discriminare le frequenza basse, medie ed alte.
Il secondo sfrutta un algoritmo detto trasformata veloce di Fourier (FFT) che analizza il segnale e fornisce la sua composizione spettrale, cioè i valori che il segnale assume in un certo intervallo di frequenze: praticamente la stessa cosa che fanno i filtri hardware.
In entrambi i casi ti consiglio di usare un microfono ad elettrete, più fedele rispetto a quelli piezo.
Stavo pensando però (per cyberhs) che un microfono ad elettrete alla fine è un microfono ambientale, e quindi mi sporcherebbe il segnale in ingresso .... non esistono degli "input" auidio da montare sull'arduino in modo da avere un segnale pulito?
Ciò che serve a me fondamentalmente è "leggere" un pezzo con l'arduino... magari sarebbe possibile tramite software "leggere" i vari pezzi e poi inviare i dati direttamente all'arduino???
Intendo dire che se io devo gestire delle luci su un pezzo, ed utilizzo il microfono, il suono arriva sporco perchè oltre ad arrivare il segnale del pezzo arrivano anche le voci o rumori di passi ecc. ecc. ... come posso utilizzare allora direttamente un segnale audui? ho bisogno di una scheda audio esterna per arduino o qualcosa del genere? Esistono?
Il sistema piu "sicuro", sia per Arduino che per l'impianto audio, e' ancora il piu vecchio esistente ... trasformatore di accoppiamento 1:1, come si usava nelle vecchie luci psico per collegarle direttamente alle casse ...
Etemenanki:
Scusa, per cosa ? ... per i trasformatori di accoppiamento ?
Scusami Etemenanki... sì comunque, sia per come utilizzare il trasformatore di accoppiamento sia per utilizzare il segnale audio come consigliava cyberhs
Forse non hai capito che quello che chiedi NON suò fare con un microfono, te lo ha spiegato bene Etem...
Etemenanki:
Nel video che hai postato, come in molti altri simili, non c'e' nulla di comandato dalla musica o dalle frequenze audio presenti nell'ambiente ,,, e' semplicemente realizzato utilizzando una console luci programmabile, che e' stata in precedenza programmata per seguire il pezzo musicale con gli effetti luminosi ... ....
Anche perche' nessun sistema di discriminazione dell'audio potrebbe pilotare le luci in quel modo.
Cyberhs ti sta consigliando per un altra cosa che non ha niente a che vedere con quello che vuoi fare e il video che hai linkato, probabilmente cyberhs non ha visto il video
Beh, il trasformatore di accoppiamento e' semplicemente un modo per accoppiare due circuiti in Ac mantenendo l'isolamento galvanico ... colleghi uno degli avvolgimenti in parallelo ad una cassa, e all'altro capo ci prelevi il segnale con cui pilotare un transistor o un'operazionale, per poi usarlo per pilotare i filtri se vuoi realizzare delle luci psico, o per acquisirlo con una MCU (ma arduino non ha abbastanza potenza di calcolo per farlo) se lo vuoi analizzare ... o per qualsiasi
altra cosa tu ci debba fare ... non so se neppure esistano, dei tutorial specifici per usare i trasformatori di accoppiamento, al massimo potrei buttare giu al volo uno schema per le luci psichedeliche, ma anche di quelli ne trovi a chili su internet ...
icio:
Forse non hai capito che quello che chiedi NON suò fare con un microfono, te lo ha spiegato bene Etem...
Ciao icio.
In verità non è mia intenzione usare un microfono. Il segnale audio io l'avevo inteso più come un segnale di "input", praticamente una scheda audio per arduino grazie alla quale poter captare direttamente dei suoni ed analizzarli in un certo senso. Non sono riuscito a trovarlo e quindi mi chiedo se esista (e credo di sì dato che guardando il nuovo arduino 3 non ancora in commercio questo ha sia un ingresso video che audio (http://arduino.cc/en/Main/ArduinoBoardTre), e quest'ultimo sia per segnali di input che di output!
Etemenanki:
per poi usarlo per pilotare i filtri se vuoi realizzare delle luci psico, o per acquisirlo con una MCU (ma arduino non ha abbastanza potenza di calcolo per farlo) se lo vuoi analizzare ...
Quindi tu credi che sia un tentativo inutile provare a fare quello che voglio fare attraverso l'arduino?
Piu che inutile, non si puo proprio fare ... quello che potresti fare e' programmarti una serie di effetti (sequenze di attivazioni di luci e pilotaggi in PWM), con gli stessi tempi della musica che vuoi riprodurre, e poi far partire entrambe le cose, luci e musica, contemporaneamente ... o al massimo, programmarti determinate sequenze di attivazione e pilotaggi come eventi, e poi usare un circuito simile a quello delle luci psichedeliche per lanciare tali sequenze quando hai determinati livelli di frequenze in differenti bande, discriminate con dei filtri (in pratica, i filtri piloterebbero alcuni ingressi di Arduino, che in base a quelli agirebbe come controller per le sequenze preprogrammate, ma servirebbero pur sempre dei filtri esterni, perche' Arduino non ha la potenza di calcolo di un DSP audio, e comunque non piloterebbe in ogni caso sequenze "generate" dalla musica, ma si limiterebbe ad eseguire quelle che gli hai impostato tu in precedenza)
Ci sono gia anche, per fare una cosa simile, a livello commerciale, unita' pronte all'uso che integrano un player MP3 ed un'interfaccia di programmazione e controllo per le luci, come ad esempio light-o-rama, hercules, helix, ed altri prodotti simili ... costano parecchio, e pure quelle non possono generarsi le sequenze da sole in base alla musica, devi programmartele tu prima ...
Sono il collaboratore del ragazzo che ha interagito con voi fino ad ora e mi premeva a questo punto chiare ciò che dobbiamo fare.
E' stata realizzata una scultura 1x1 (m) nella quale verranno posizionati dei led in base al disegno della stessa. Ora quest'opera interagirà, attraverso i suoi led, con il suono prodotto da un impianto audio ma a questo punto con qualsiasi altro suono anche non artificiale.
L'interattività è il punto a cui si vuole arrivare: suono-luce.
Il nostro obiettivo è quello di lavorare con arduino in modalità wifi o con qualsiasi altra tecnologia che ci permetta di non avere collegamenti mediante cavi tra la scultura/luci e tutto ciò che connetteremo con essa.
Concettualmente si dovrà ottenere una sequenza (istantanea o graduale) del tipo: suono-arduino-luci/scultura.
Nella pratica avevamo pensato di lavorare con dei recettori di suono che in modalità senza fili potessero mandare la frequenza di suono recepita ad arduino il quale (dopo averlo settato in base ad un range di frequenze) varierà a nostro piacimento (ovvero secondo un disegno ben preciso) i led, quindi la luce della scultura.
Il video esempio mostratovi nel secondo intervento
è meramente un mio obiettivo artistico, formale ed è da intendersi esclusivamente come tale, non ho bisogno di sapere com'è stato fatto ne bisogna fargli riferimento. E' la finalità estetica e non il percorso che invece ho sopra accennato, quindi di tutt'altro studio.
Si chiedeva se qualcuno potesse darmi una mano a capire come e con cosa costruire i singoli step di tale progetto e/o eventualmente propormi varianti nel caso semplificassero il percorso suono-arduino-luci/scultura pensato (supposto).
PS: Non si esclude il supporto di un software che ci aiuti in tale lavoro come ad esempio VVVV