Buonasera.
Nell'ottica di fare un piccolo device (magari che stia in un frutto e magari che ossa esere usato in un progetto di domotica)
chiedo se ha senso secondo voi sfruttare il filo di fase (similmente al funzionamento del differenziale di casa) per interettare (con un piccolo toroide di ferrite ed un secondario di qualche decina di spire) per intercettare una corrente (proporzionale all'assorbimento dell'utilizzatore).
al quale con un op.non ivertente trasformo in una tensione variabile. che filtro ed amplifico per un ingresso analogico? (eventualmente dietro opto?)
dunque il segnale mi permetterebbe tra l'altro di avere un ritorno anche per sapere se l'attuatore è attivo o meno.
Dalla tua domanda si capisce poco, il differenziale di casa... il filo di fase (se vuoi misurare la I quello devi usare)...
Vuoi costruire un TA (trasformatore amperometrico) casalingo? è questo che vuoi dire?
Questo torroide amperometrico ti darebbe in uscita una proporzione in corrente, che andrebbe poi convertita e ridotta in tensione senza contare la precisione intorno al 20-25%. Ci sono già belli e pronti dei Current Sensors perchè sbattersi tanto e costano dai 5 ai 15 euro.
ugokind:
Buonasera.
Nell'ottica di fare un piccolo device (magari che stia in un frutto e magari che ossa esere usato in un progetto di domotica)
chiedo se ha senso secondo voi sfruttare il filo di fase (similmente al funzionamento del differenziale di casa) per interettare (con un piccolo toroide di ferrite ed un secondario di qualche decina di spire) per intercettare una corrente (proporzionale all'assorbimento dell'utilizzatore).
al quale con un op.non ivertente trasformo in una tensione variabile. che filtro ed amplifico per un ingresso analogico? (eventualmente dietro opto?)
dunque il segnale mi permetterebbe tra l'altro di avere un ritorno anche per sapere se l'attuatore è attivo o meno.
grazie
rispondo a tutti:
io speravo di fare qualcosa con molto meno.
e non potendo rispondere al 3D della domotica (perchè il forum non mi fa inserire un reply) pensavo ad un sistema molto più leggero..
avevo fatto un semaforo in tal senso.. ovvero led e transistor con una fase che si avvolgeva su un piccolo toro.. e naturalmente il secondario.
lo scopo era illuminare 3 led in base alle soglie di assorbimento (per monitorare un'asciugatrice)
immaginavo la difficoltà. e forse se non c'è molto sarà anche perchè è percoloso.
ho smontato un paio di salvavita.. gli ingombri effettivi delrame sono piccoli.. se si esclude il magnetotermico.
vi ringrazio ! farò delle prove per tarare. potessi usare pochi componenti.. solo per avere un qualcosa che gli attuatori domotici normalmente non hanno ovvero la prova del 9. dire se l'utilizzatore è o meno attivo..
Devo subito deluderti, cosí come pensi non funziona.
Pensi che hai bisogno di una precisione solo del 20%/25%?
Un asciugatrice ha una potenza di 1 o 2 kW percui 4,4 o 8,8A. Il motore avrá una potenza di 100 o 200W e un cos fi di ca 0,5 ovvero 1A a 2A. 1 A é meno di 25% della corrente nominale (se é di 1kW) percui giá non riesci a distinguere se il motore é acceso o no.
Altra cosa trascurata. Per misurare la potenza attiva in W serve misurare la corrente e l' angolo di sfasamento tra corrente e tensione (supponendo che la tensione sia stabile).