Buona giornata a tutti
chiedo cortesemente "se possibile" una spiegazione su un strano comportamento,
sto eseguendo delle prove con un display grafico ed un Arduino uno, display montato su breadboard la quale viene alimentata a 5V da un alimentatore auto-costruito, l'alimentatore mi permette di monitorare la tensione in uscita e gli mA,
la retroilluminazione del display e controllata con un transistor BC337-25, in PWM (valore 20),
la retroilluminazione assorbe al massimo 54mA,
il BC e montato con una resistenza 2,7K sulla base, e 27K fra base e massa,
la cosa che non mi spiego, e spero qualcuno possa spiegarmelo,
i mA sul display non sono stabili, variano in continuazione,
la retroilluminazione fa dei piccoli sfarfallii,
se collego la retroilluminazione direttamente, tutto OK,
Hai uno schema del tutto ? ... perche' senza sapere "cosa" e "come" stai misurando, non possiamo neppure azzardare un'idea ( o, detta come la dice di solito uwe, "ho la sfera di cristallo con le pile scariche" )
Poco preciso per me é che legge un valore leggermente diverso da quello reale.
Schifo vuol dire che i valori letti non hanno nesun rapporto al valore reale. Il fatto che la corrente non é continua ma pulsata con 490 o 980 Hz non deve influenzare la lettura.
Ciao Uwe
allora o fatto la prova con un multimetro,
hai ragione tu il mio amperometro non e un ciofeca ma quasi,
il multimetro mi da 87mA stabili
l'amperometro da 85mA a 94mA
Allora mi permetti di usare il termice "schifo"?
L' amperometro del alimentatore non é costruito per misurare delle correnti variabili (chi ci pensa che su un alimentatore DC ci siano). Basterebbe una resistenza e un condensatore tra il Shund che legge la corrente e l' amperometro che fa ca passabasso e equilibra o fa la media della corrente.
Non so ne indicarti dove aggiungerli ne i valori migliori perché non conosco lo schema elettrico del alimentatore.
quello schema e' tutto, tranne che chiaro ... comunque, tirando ad indovinare, direi che la corrente la legge tramite la resistenza R1 da 0.1 ohm 2w ... tanto per provare a vedere se ti risolve un po, potresti fare un tentativo e mettere un 100uF in parallelo a quella resistenza (stessa polarita' dei segnali portati all'operazionale) ... oppure, altra possibilita', fra il pin 1 (uscita) dell'operazionale ed il pin A1 del micro metti una resistenza da 1K, e fra il pin A1 e GND un condensatore da 100n (eviterei di modificare i circuiti di ingresso dell'operazionale, data la loro sensibilita' basterebbe pochissimo per sballare tutto) ... ovviamente, non avendo in mano lo stesso circuito per farci dei test, vado "a naso" ed e' tutto da provare ...
Tenderei piú sul suggerimento 2. Una resistenza tra uscita operazionale e A1 e un condensatore tra A1 e massa.
Non so dirti niente riguardo i valori. prova con quelli suggeriti da Etemenanki.
Sempre tirando ad indovinare, direi ad accendere e spegnere l'uscita a comando, come in alcuni alimentatori da banco ... non riesco ad immaginarmi un'altro uso logico ...
@Etemenanki
mi dispiace che lo schema non sia chiaro, ma lo copiato dal Altium
il mosfet, Etemenanki hai indovinato
serve proprio per dare e togliere tensione (tramite il pulsante) alla breadboard,
ho fatto le prove che mi avete suggerito,
la prima con il condensatore in parallelo alla resistenza di sensi, provato con varie capacita non ottenevo dei risultati soddisfacenti,
con la seconda, resistenza da 1K in serie all'uscita del operazionale, condensatore fra pin del controllore e massa, prima con uno da 100nF, risultato buono,
poi con uno da 10nF,
i valori sono quasi stabili, direi soddisfacenti,