Hello,
oggi finalmente mi son messo a riparare la macchina del pane.
I problemi sono 2:
il motore non fa abbastanza "forza" per impastare
La temperatura che si raggiunge basta solo a far lievitare l'impasto, ma non a cuocerlo
Devo ancora finire di smembrare il tutto, ma l'idea che mi è saltata in testa è: perchè non testare il tutto con un arduino?
Il motore recita: "YYH-40B3L" 230v, 50Hz, 100W, Class B.. ha 3 cavi di collegamento, rosso nero e bianco
ha annesso un capacitatore, a quanto pare, il CBB61 http://www.yy-electronic.com/cbb61.htm
Qualcuno ha idea di come pilotarlo e alimentarlo senza far saltare per aria il quartiere?
poi passiamo alla resistenza. Nella mia infinta ignoranza dubito sia essa il problema(correggetemi se sbaglio), quanto piuttosto il sensore di temperatura.
Esso si presenta come una resistenza, tutta rossa, ma a metà sembra "tagliata"
L'unico chip presente sulla board ha la sigla TR/XBM 114851, che ovviamente (come la sigla del motore) non trovo su internet...
Qualcuno mi aiuta ad identificare la sonda di temperatura e il motore?
Io proverò a ricavare lo schema elettrico della macchina, per capire cosa può essere andato storto.
Il motore sembra un motore asichrono monofase con un condensatore di sfasamento.
Controlla se quel condensatore ha la capacitá nominale e non abbia perso parecchio capacitá (che comunque dubito che sia sucesso).
Per pilotare basta misurare come sono i collegamenti interni. Trovi 2 bobbine che hanno un conduttore comune ( cavo comune e 2 cavi "esterni"). Colleghi i 230 tra un comune e un altro cavo esterno e il condensatore tra i due cavi eserni. Per invertire la direzione di rotazione basta scambiare i due cavi della bobbina esterni.
Per il resto Ti chiedo delle foto.
Ciao Uwe
Controlla se quel condensatore ha la capacitá nominale e non abbia perso parecchio capacitá (che comunque dubito che sia sucesso).
No no succede e come, sopratutto vanno in perdita e scaldano e poi fanno il botto e se è elettrolitico in alluminio meglio non trovarsi nelle immediate vicinanze.
L'unico chip presente sulla board ha la sigla TR/XBM 114851, che ovviamente (come la sigla del motore) non trovo su internet...
Si hai voglia a trovarlo, ma se c'è anche un triac nei paraggi potrebbe essere usato come driver per la resistenza, in quanto dici che c'è un sensore di temperatura e non un termostato bimetallo.
Devi anche controllare questa resistenza con un tester in ohm, verificando la resistenza e quindi la potenza, e anche la resistenza di dispersione già che ci sei. Ste resistenze assorbono umidità se non sono ben siggilate e alle volte scatta il differenziale, allora basta alimentarle senza collegare la terra per un pò e poi tornano a funzionare.
L'elettronica è divisa in 2 parti: una "di potenza" con trsformatore dalla 230V (ma non è detto a quanto), che alimenta il motore (sempre 230V), due credo rele (sigla sru-s112l) etc..
l'altra parte si occupa della "programmazione" della macchina e del display led, quindi credo dia un micro a tutti gli effetti.
il sensore per il calore (sono abbastanza sicuro sia lui perchè è l'unico sulla parete di metallo) un piedino si perde nella scheda di potenza (a naso, vedendo il numero di piedini collegati direi un GND) e l'altro arriva lla scheda di controllo.
il sensore di temperatura sembra a tutti gli effetti una resistenza. a temperatura ambiente leggo 86k, e scende a 74k vicino alla lampadina calda,tra l'altro davvero in fretta, a colpi di 2 o 3k al secondo!
Ok vedo un triac TR1, in quanto per i transistor usa Q1, Q2 ecc.
Due rele, potrebbero essere quelli che comandano il motore, due per fare l'inversione di marcia, se prevista.
Il triac piloterà di sicura la Resistenza parzializzando la fase, mentre il sensore sembra un diodo ed è una soluzione imprecisa ma economica, controlla con il tester in ohm cosa misuri, inverti i puntali per vedere se è un diodo.
Per ultimo la puleggio per la chinghia dentata è inserita a pressione e non ha chiavetta, se si potrebbe slittare sull'asse.
Togliti il pensiero ed alimenta il motore direttamente dalla rete.
Ciao.
Edit: allora non è un diodo, però strano il diodo lo usano anche nelle resistenze di sbrinamento dei congelatori.
il motore per impastare gira in ambo i sensi per tempi sia lunghi che brevi, tra l'altro sul manuale son ben descritti i tempi, mi piace la precisione dei tedeschi XD
per alimentare il motore devo ammettere che non ci ho capito molto.
In primis copme misuro la capacità?
poi, come trovo tra i cavi del motore il comune? misura una resistenza rispetto ad entrambi i cavi?! mentre le due fasi sono isolate tra loro?
le 2 fasi, unite dal capacitatore, vanno ai relè, e vengono azionate una alla volta, quindi per un test collego il comune e 1 fase ad una presa di casa (la terra centrale non la collego?), giusto? così appena attacco il motore dovrebbe girare al massimo in una direzione. ( e quì lo provo collegato così provo a vedere se buttandoci un pò di farina ce la fa a spingere o scivola la cinghia.
purtroppo per il sensore di temperatura senza la tara non posso sapere se è sfasato...
Non puoi se non hai un capacimetro, una misura non quantitativa la puoi fare ponende il tester a 200kohm e dovresti vedere una resistenza iniziale bassa che tende a salire fino a quando non misuri più niente per fuori scala, il condensatore così risulta caricato se inverti i terminali del tester ottieni la stessa cosa ma prima si scarichera e poi si ricarica in verso opposto. Se misuri una R sotto i 200Kohm cambialo è in perdita, nota che non hai misurato la capacità.
le 2 fasi, unite dal capacitatore, vanno ai relè, e vengono azionate una alla volta, quindi per un test collego il comune e 1 fase ad una presa di casa (la terra centrale non la collego?), giusto? così appena attacco il motore dovrebbe girare al massimo in una direzione. ( e quì lo provo collegato così provo a vedere se buttandoci un pò di farina ce la fa a spingere o scivola la cinghia.
Allora sembra che basti prendere un capo del condensatore (es. A) collegarlo a rete, il capo libero NON connesso alla rete.
Dovrebbe girare nel verso opposto se invece di A colleghi B, in pratica un'avvilgimento viene sempre alimentato da una tensione sfasata dal condensatore di 45 gradi.
purtroppo per il sensore di temperatura senza la tara non posso sapere se è sfasato...
Infatti, ti servirebbe un termometro al fine di trovare un sostituto valido per quel termostato oppure il pezzo originale, certo potrebbe essere anche altro come ad es. resistenza sezionata cioè anziche 800W ne fornisce 400W.
la macchina per il pane e' forse una Bielmeier? Quale modello?
Oltre al sensore di temperatura dovrebbe pure esserci un fusibile termico, probabilmente coperto da una guaina, da qualche parte, che serve per la protezione da surriscaldamento.
Se ci scrivi qual'e' la marca e modello forse si riesce a trovare il service manual
Se il motore funziona ma non ha abbastanza "forza" non può essere il fusibile termico, altrimenti non si accenderebbe neanche, piuttosto puoi provare a far girare a mano il meccanismo(senza pasta) e vedere se oppone troppa resistenza.
Per misurare il condensatore puoi anche mettergli in serie una R appropriata e misurare il tempo di carica.
Umm...
Motore debole e resitenza debole... controlla la tensione che effettivamente arriva ai capi del motore e della R
Ciao
fatto alcune prove col motore.
Con motore collegato alla board con condensatore, ed alimentazione esterna, non va nulla.
Senza usare il condensatore, collegando direttamente la 220v al motore e previa "spintarella" con le mani, il motore gira allegramente e "a dito" fa abbastanza forza per muovere la cinghia.
ho progato di nuovo con la board ma facendo partire il programma. Non so se perchè non rilevava di andare in temperatura o cosa, ma dopo i fatidici 4 minuti non è partito il motore.
domani rimonto tutto per vedere personalmente i problemi e magari tiro giù lo schema della parte di potenza.
È normale che se alimenti un motore asinchrono (anche quelli trifasi) con una fase e gli dai un avvio parte. Il rotore girando genera un campo magnetico che distorge quello che genera lo statore e cosí crea un campo con una componente rotativa e fa girare il rotore. Il problema é solo dove mettere la manovella per avviarlo.
Sul serio il problema é che il motore ha poca potenza sopratutto nei bassi giri.
Con motore collegato alla board con condensatore, ed alimentazione esterna, non va nulla.
le possibilitá sono che l' hai collegato male, che il condensatore di avvio é rotto o uno dei 2 avvolgimenti é interrotto.
il collegamento erroneo non è possibile, i connettori sono fatti apposta. il test con motore in diretta e a spinta l'ho fatto in entrambi i versi, quindi non credo che un avvolgimento sia interrotto.
la carica e scarica del condensatore è velocissima, ma ho colto un 33 (scala a 200k). devo provare tramite scheda ma a spinta, così son sicuro che sia il condensatore
Bella idea per Arduino:
Macchina guasta, comandi e diplay a cristalli liquidi in tilt di cui alimentatore switching senza trasformatore con induttanze e con condensatori a basso ERS gonfi forse anche il diodo FAST guasto e switch e controllo a circuito integrato AP8012.
Componenti della macchina oltre le schede di controllo/comando e alimentazione; resistenza corazzata ad anello 240V 50Hz 900W, motore asincrono monofase con condensatore d'avviamento, fusibili di temperatura cut-offs, termocoppia.
Analisi circuito; La resistenza è comandata semplicemente da un relè, la termocoppia e fusibili sono montati sul supporto della resistenza, il motore è comandato da un triac, dato che non ho avuto la possibilità di vederla funzionare non so se la macchina e in base alla ricetta cambi velocità e senso di rotazione del motore o questo sia intermittente e per quanto tempo (non è una lavatrice deve solo fare il pane :D).
Teoria di funzionamento; dopo messo i vari ingredienti e dosati per l'impasto dettate dalla ricetta: acqua, farina, lievito, sale, olio, un pi di zucchero, dovrebbe iniziare impastare o miscelare gli ingredienti a freddo, dopo la fase di impasto riposo e porta e mantiene la temperatura della teglia a circa 23-27 °C per la lievitazione e per un certo tempo, dopo forse una nuova e breve rimapastata, e la cottura fino a 140-180°C per un certo tempo, poi il timer di fine cottura per non ustionare il consumatore e il bip finale.
Qualcuno ne sa di più sul funzionamento, sopratutto in base alle ricette?
Saluti