Salve ragazzi, a casa ho un problema con la linea enel in pratica ho continui cali di tensione.
Ho contattato il gestore e loro mi hanno proposto di installare un apparecchio che misuri ogni x minuti la tensione.
Però il fatto è che se non ci sono anomalie devo pagare tutto cio di tasca mia!!!
Quindi prima di chiedere questa verifica vorrei realizzare con l'arduino un modo per misurare la tensione 220v alternata di casa.
A livello software credo di non avere problemi.
Purtroppo non ho idea di come collegare gli ingressi analogici dell'arduino alla presa 220v(ammesso che si possa fare!!!).
Ringrazio in anticipo chi mi darà una mano.
saluti raffale
La vedo pericolosa questa cosa, non puoi mettere un banale multimetro da 10 euro? almeno non rischi di fare il botto (tu, oltre Arduino)
ecco è proprio quello che mi spaventa.
Ho utilizzato un multimetro per misurare la tensione, però i cali della rete non si presentano sempre agli stessi orari.
La mia idea sarebbe quella di realizzare poi a livello software un programmino che ogni 10 min ad esempio mi legge e salva la tensione letta, così io a fine giornata posso vedere quanti cali ci sono in una giornata.
Spero di essermi spiegato meglio
scusa, questa deduzione dei cali da cosa la deduci? ovvero che problemi hai? Perchè i cali di tensione sono spesso istantanei, hanno durate di millisecondi che un multimetro non potrà mai misurare, non credo che una misura ogni tot minuti risolve, qui si tratta di misurare ogni secondo minimo.
E poi con queste letture cosa ci fai? Enel o chi sia ti chiederà delle misure stampate da apparecchiature certificate e riconosciute altrimenti ti dirà:
lei ha prelevato misure con apparati da noi non riconosciuti, ci spiace ma non ci sono sufficienti motivazioni e dati per intervenire.
ciao
Ok, le motivazioni sono valide.
Allora devi usare un alimentatore in corrente continua non stabilizzato, quelle schifezze da 5 euro, così riduci la tensione da 220 a quella dell'alimentatore; poi misuri la tensione che ti dà REALMENTE in uscita quando in ingresso hai 220V e ti sinceri che l'alimentatore faccia davvero schifo, cioè che l'uscita vari al variare della 220 (perché è quello che ti serve); a quel punto comunic i valori che leggi e costruiamo un partitore ad hoc, facile facile.
@ pablos: ha detto che PRIMA di farsi installare l'apparecchio ufficiale da Enel vuole sincerarsi che il problema esista realmente.
Me ne accorgo perchè ho un impianto fotovoltaico, e quando ci sono questi cali di tesione ho l'inverter che si riavvia, e quindi per rientrare in produzione impiega alcuni minuti,che in una giornata mi comporta diversi kilowat conteggiati in meno!!! inoltre lo sento anche dall'UPS vicino al mio pc che attacca e stacca.
I dati che otterrei non li comunico ad enel ma mi consentono di chiedere con una maggiore sicurezza questa verifica, escludendo così un eventuale problema all'impianto, perche la ditta che me lo ha montato ha detto che tutto cio dipende dall'enel
menniti:
Ok, le motivazioni sono valide.
Allora devi usare un buon alimentatore in corrente continua non stabilizzato, quelle schifezze da 5 euro, così riduci la tensione da 220 a quella dell'alimentatore; poi misuri la tensione che ti dà REALMENTE in uscita quando in ingresso hai 220V e ti sinceri che l'alimentatore faccia davvero schifo, cioè che l'uscita vari al variare della 220 (perché è quello che ti serve); a quel punto comunic i valori che leggi e costruiamo un partitore ad hoc, facile facile.@ pablos: ha detto che PRIMA di farsi installare l'apparecchio ufficiale da Enel vuole sincerarsi che il problema esista realmente.
Quindi potrei utilizzare ad esempio uno di quei trasformatori che posso regolare la tensione???oppure anche quelli sono stabilizzati?
In alternativa come faccio a verificare che non sia stabilizzato?
Grazie
Come ha detto menniti prendi un comune alim da 220Vac a 12Vdc, magari ci metti in uscita un condensatore da 220uF cosi da vedere solo sbalzi significativi e fai un partitore che colleghi all'adc di arduino. Ogni 10 sec poi magari invii i dati al pc che puoi acquisire con questo prog che ho fatto:
e vedi come si comporta.
Si proprio uno di quelli con gli interruttorini multi-posizioni: 3-5-6-7-9-12, NON sono quasi mai stabilizzati, costano pochissimo, la commutazione avviene sui molti secondari del trasformatore, quindi vedrai che la tenssione di uscita varierà proporzionalmente alla tensione di ingresso; comunque danno tensione continua perché ci sono 4 diodi ed un paio di condensatori. Prendi l'uscita più alta (p.es. 1 12V) così hai maggior "precisione" proporzionale, e misurala durante il giorno, così vediamo che range di tensioni ti dà al variare del valore della 220, a quel punto calcoliamo un bel partitore con due banalissime resistenze, ci mettiamo uno zener da 5,1V per sicurezza, e poi devi solo divertirti col software.
ypkdani:
Come ha detto menniti prendi un comune alim da 220Vac a 12Vdc, magari ci metti in uscita un condensatore da 220uF cosi da vedere solo sbalzi significativi e fai un partitore che colleghi all'adc di arduino. Ogni 10 sec poi magari invii i dati al pc che puoi acquisire con questo prog che ho fatto:
https://sites.google.com/site/circuitiarduino/home/comunicazione-arduino/funzionamento
e vedi come si comporta.
Sul condensatore non sono molto d'accordo, gli sbalzi possono durare pochi istanti, e comunque li deve misurare, per tempi così piccoli il C resta carico e lui non si accorge di nulla
potresti usare uno di questi che non è invasivo
e controllare la corrente su un carico noto tipo una lampada
Comunque il transitorio su sbalzi di tensione è molto rapido e devi monitorare ben più velocemente che ad 1 sec.
cagliostro:
potresti usare uno di questi che non è invasivo
http://www.robot-italy.com/product_info.php?cPath=15_163&products_id=2082
e controllare la corrente su un carico noto tipo una lampada
Comunque il transitorio su sbalzi di tensione è molto rapido e devi monitorare ben più velocemente che ad 1 sec.
e se invece realizzo un programma che memorizza solo quando vi è uno sbalzo che supera un certo range non potrebbe andare bene secondo voi??
Ti ho detto questo perchè ho realizzato diversi impianti in uffici molto grandi (anche piani interi di grattacieli) e purtroppo molti alimentatori dei computer sono saltati contemporaneamente e più di una volta. Indovina un po' a chi hanno attribuito la responsabilità del danno ?
Io rispondo: come può un quadro elettrico di piano provocare cali di tensione? o la tensione c'e' o non c'e', io distribuisco solo quello che Enel mi da, i miei dispositivi non possono creare cali o danni!!! Quindi per manlevarmi da responsabilità ho dovuto attivamente partecipare al problema, ma è molto dura far dire a Enel "si è colpa nostra, la cabina di media della zona funziona male" perchè in prima istanza LORO NE SONO PERFETTAMENTE A CONOSCENZA.
ciao
pablos71:
Ti ho detto questo perchè ho realizzato diversi impianti in uffici molto grandi (anche piani interi di grattacieli) e purtroppo molti alimentatori dei computer sono saltati contemporaneamente e più di una volta. Indovina un po' a chi hanno attribuito la responsabilità del danno ?
Io rispondo: come può un quadro elettrico di piano provocare cali di tensione? o la tensione c'e' o non c'e', io distribuisco solo quello che Enel mi da, i miei dispositivi non possono creare cali o danni!!! Quindi per manlevarmi da responsabilità ho dovuto attivamente partecipare al problema, ma è molto dura far dire a Enel "si è colpa nostra, la cabina di media della zona funziona male" perchè in prima istanza LORO NE SONO PERFETTAMENTE A CONOSCENZA.ciao
ti capisco pienamente...sono fastidiosi questi cali di tensione ecco perchè vorrei cercare di risolvere
raffys88:
cagliostro:
potresti usare uno di questi che non è invasivo
http://www.robot-italy.com/product_info.php?cPath=15_163&products_id=2082
e controllare la corrente su un carico noto tipo una lampada
Comunque il transitorio su sbalzi di tensione è molto rapido e devi monitorare ben più velocemente che ad 1 sec.e se invece realizzo un programma che memorizza solo quando vi è uno sbalzo che supera un certo range non potrebbe andare bene secondo voi??
Beh, certamente, così eviti di memorizzare una marea di valori inutili; dovresti anche aggiungere il calcolo della durata dell'evento, credo sia importante.
L'ENEL nega anche l'evidenza; però se gli fai scrivere da un Avvocato allegando l'esito delle tue prove e chiedendo l'installazione di un loro apparecchio ed un test davanti ad un tuo tecnico di fiducia, vedrai che se la sbragano, perché poi i soldini cominciano ad uscire a carrettate davanti un Tribunale.
Si allora, potresti far andare in lettura continua Arduino tramite
http://arduino.cc/en/Reference/AnalogRead
e salvare magari gli ultimi 10 valori letti in un array, se scendi poi sotto una certa sogli o se la derivata risulta maggiore di un tot (questa darebbe una misura più precisa) allora spedisci i dati al pc e magari ti salvi ora-min-sec assieme al dato.
Piccola curiosità: hai detto che hai un impianto fotovoltaico,ma la ditta che lo ha installato ti ha detto che non dipende da loro.Hai provato a sentire i vicini di casa se hanno il solito problema,se il problema è ENEL dovrebbero averlo anche loro
cagliostro:
Piccola curiosità: hai detto che hai un impianto fotovoltaico,ma la ditta che lo ha installato ti ha detto che non dipende da loro.Hai provato a sentire i vicini di casa se hanno il solito problema,se il problema è ENEL dovrebbero averlo anche loro
Esatto la ditta mi ha detto che non dipende da loro.
Prima di questo impianto forse ero io che non me ne accorgevo di questi cali, anche perchè non avevo l'ups e a vista d'occhio non si notano.Me ne accorgo solo quando se ne presenta uno forte tanto da far spegnere anche il neon della stanza.
Me ne sono iniziato ad accorgere perchè l'inverter del fotovoltaico è fatto in modo da interrompere il funzionamento se per qualche motivo manca la rete dell'enel, onde evitare mi mandare corrente in giro se per esempio l'enel sta facendo qualche manutenzione, altrimenti prima non ne ero a conoscenza
ypkdani:
Si allora, potresti far andare in lettura continua Arduino tramite
http://arduino.cc/en/Reference/AnalogRead
e salvare magari gli ultimi 10 valori letti in un array, se scendi poi sotto una certa sogli o se la derivata risulta maggiore di un tot (questa darebbe una misura più precisa) allora spedisci i dati al pc e magari ti salvi ora-min-sec assieme al dato.
Ottimo suggerimento.
cagliostro:
Piccola curiosità: hai detto che hai un impianto fotovoltaico,ma la ditta che lo ha installato ti ha detto che non dipende da loro.Hai provato a sentire i vicini di casa se hanno il solito problema,se il problema è ENEL dovrebbero averlo anche loro
questa è decisamente una informazione da prendere, quanto dice pablos è verissimo, ma potrebbe anche esserci qualcosa che ogni tanto assorbe in maniera anomala e provoca un abbassamento della tensione; i vicini dovrebbero avere problemi simili.
menniti:
L'ENEL nega anche l'evidenza; però se gli fai scrivere da un Avvocato allegando l'esito delle tue prove e chiedendo l'installazione di un loro apparecchio ed un test davanti ad un tuo tecnico di fiducia, vedrai che se la sbragano, perché poi i soldini cominciano ad uscire a carrettate davanti un Tribunale.
Perfettamente daccordo, specie se questo ti provoca un danno o una perdita, comincia a segnarti questi inconvenienti, una raccomandata in ogni caso blocca le prescrizioni, intanto avvertili per iscritto.
Se hai bisogno di un testimone ... ahahahahahhahahahaha