Salve a tutti.
Per la realizzazione di uno strumento (basato su arduino ovviamente), avrei necessità di effettuare misure di differenza di potenziale nel range 0-100 millivolts e misure di intensità di corrente dai 0 ai 20 mA.
Ci sono dei sensori dedicati da interfacciare con arduino per fare ciò?
Grazie in anticipo a tutti.
Corri a presentarti nell'apposita sezione!
Poi qualcuno più ferrato di me ti risponderà...
>ClaudioGeo: ... come ti ha già detto "fratt", essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento (… punto 13, primo capoverso), ti chiedo cortesemente di presentarti IN QUESTO THREAD (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con MOLTA attenzione il su citato REGOLAMENTO ... Grazie.
Guglielmo
Mi scuso per la dimenticanza. Ho appena provveduto.
Non so se è un tange troppo basso per un acs712..
Per misurare tensioni cosí basse serve un Amplificatore Operationale che li amplifichi. Se usi il riferimento interno del Atmega di 1,1V puoi usare il LM386. La massa della tensione da misurare deve essere comune.
Per misurare la corrente puoi usare una resistenza (per esempio per arrivare a 100mV) 100mV / 20mA = 5 Ohm.
In questo caso per forza devi alimentare l' Arduino con un alimentatore con una tensione del secondario flotante ( non connessa a terra) oppure a batteria.
Ciao Uwe
miky_police:
Non so se è un tange troppo basso per un acs712..
È una corrente troppo bassa.
Ciao Uwe
Immaginavo uwe. Maledetto t9, volevo scrivere range non tange..
miky_police:
volevo scrivere range non tange..
Allora modificalo. Puoi farlo.
Ciao Uwe
Ma a te serve uno strumento che misuri contemporaneamente tensione e corrente, oppure uno strumento che possa misurare sia uno che l'altro come un tester ? (e nel secondo caso, perche' non usare appunto un tester ? ... ;))
Ciao Etemenanki,
in sostanza devo immettere corrente nel terreno, tramite due picchetti infissi (posti a distanza variabile, anche 50-100 metri) a cui collego i due poli in output questo modulo:
contemporaneamente, ma usando altri due picchetti posti in mezzo ai primi due, misuro i volts.
con questi due valori calcolo la resistività del terreno.
quindi vorrei misurare i milliampere immessi nel terreno e leggere i millivolt dal terreno stesso ma al centro dei primi picchetti.
uno schema come riferimento:
ah dimenticavo, posso anche cambiare modulo "energizzante" con uno che pensiate possa essere più idoneo, ad esempio meno volts ma più ampere
uno schema come riferimento:
quello schema a parere personale è mooolto più semplificato di quello che sembra...
In pratica vuoi emulare un megger ? ... Immagino tu sappia che i primi usavano un generatore a manovella che arrivava a 600V, anche se a bassissima corrente, ed anche le versioni piu nuove usano tensioni comunque molto piu alte di un centinaio di millivolt ?
Le versioni a transistor di qualche anno fa avevano un generatore interno da 100V, ed anche i piu nuovi sistemi digitali ad alta sensibilita' usano tensioni di prova che vanno dai 30 ai 50V ... con 100mV non ci misuri nulla ... potresti usare un convertitore DC-DC con uscita sui 36 o 48 V per gli elettrodi di alimentazione, e con un'ottimo stadio di ingresso differenziale per strumentazione, forse riusciresti ad avere delle letture valide, ma non certo con un sistema semplice ed economico, e dubito che si possa fare con meno di una trentina di Volt applicati, se le distanze superano i pochi metri ... se parliamo di 100 metri poi, non so cosa potresti arrivare a leggere ...
All'elettrotecnico non far sapere quanto sono buoni i Volts con le Ampere...
(scusate non ho proprio resistito leggendo l'oggetto del thread..
)
Ragazzi, io immetto nel terreno dai 150 ai 600 volts, misurando una corrente variabile da 2 a 20 mA.
Poi misuro nei picchetti a centro un potenziale tra 10 e 50 mV.
Questo già lo faccio con i multimetri, volevo provare a fare queste due letture con arduino, se possibile.
ClaudioGeo:
... dai 150 ai 600 volts ...
Allora la richiesta iniziale dei 100 millivolt del tuo primo post era suppongo un'errore di stampa ...
A parte che in teoria sei gia fuori dall'ambito delle bassissime tensioni di cui possiamo parlare nel forum (anche se, in fondo, se li produci con un'oscillatore a batteria a bassa corrente, ci potremmo stare lo stesso) ... considera che i moderni sistemi usano in media 30V, con un massimo di 50 ... e che per leggerli comunque dovresti realizzare un'amplificatore d'ingresso per strumentazione, ad alta impedenza e costruito come si deve ... cosi il tuo sistema sarebbe gia anche a norme con le ultime strumentazioni ...
Hai gia avuto a che fare con gli amplificatori per strumentazione e le loro caratteristiche ed applicazioni ?
N,o non ho esperienza in merito. Ho preso un modulo ina219, che si dice possa supportare più di 26v e più di 3 ampere. Dici che se ci faccio passare 600v a 20mA salta tutto?
Etemenanki:
A parte che in teoria sei gia fuori dall'ambito delle bassissime tensioni di cui possiamo parlare nel forum (anche se, in fondo, se li produci con un'oscillatore a batteria a bassa corrente, ci potremmo stare lo stesso) ...
... beh, in realtà qui NON ci occupiamo della parte che "genera" il segnale e che ClaudioGeo già usa, possiede e che non è collegata con Arduino, ci occupiamo di una parte in ... veramente "bassissima tensione" per rilevare appunto tensione e corrente nel terreno
E, finché è così, non ci vedo problemi ... :
Guglielmo
esatto Guglielmo, mi servirebbe un modulo in grado di leggere i milliampere e resistere a 600 dcv.