mosfet

salve
vorrei sostituire dei relay da 40 a 12 v con dei mosfet.
qualcuno può indicarmi i valori del mosfet?
grazie Rino

Ti servono logic level o normali ?
lll -> MTP50P03HDL li piloti direttamente da pin del micro
normali -> FDD13AN06A0 FDD86110

Ce ne sono molti altri, basta cercare, quelli sopra indicati sono da 50A giusto per avere un poca di sicurezza durante i picchi di assorbimento.
Poi in generale puoi usare quelli che si trovano dentro i gruppi di continuità sono normalemente da 60-70A

grazie Retto 93.
ciao Rino

scusa correggo : Ratto 93

Vai tranquillo, speriamo non passi qualcuno a far battutacce...

ps prima non te l'ho chiesto ma lo sai vero che i mosfet funzionano in continua vero ? sennò ti servono triac o SCR :wink:
ciao

ratto93 dovrei costruire un choke. ( con l'aiuto di mio cognato poichè sono ignorante in materia)
con l'ausilio di una resistenza per ogni mosfet. Rino

Non ho idea di cosa sia :slight_smile:
detto ciò, se la corrente con cui vuoi pilotare queste resistenze è continua puoi usare i mosfet sennò no però dato che parlavi di 40a a 12v lo alimentate con una batteria da auto ? in tal caso vanno benissimo i mosfet indicati pocanzi

un choke serve per tagliare tensione.
l'alimentazione può essere sia a batterie o con alimentatori

Se parlate di 40A e di alimentazioni, considerate l'uso di mosfet da 190 / 200 A e simili.

Non (solo) per la sicurezza, ma anche per la potenza dissipata dal mosfet a quelle correnti ... Ti faccio un'esempio.

IRLB8721 - 61A, RdsON massima 0.016 ohm, a 40A di corrente avrebbe una caduta di 40*0.016=0.64V, con una dissipazione termica di 25.6W (non proprio un fornello, ma poco ci manca :P)

IRLB3036 - 270A (chip, 195A max i terminali) , RdsON massima 0.0024ohm, a 40A avrebbe una caduta di 0.096V, ed una dissipazione termica di 3.84W ... non male come differenza :wink: XD

scusa non ho capito

slot:
un choke serve per tagliare tensione.
l'alimentazione può essere sia a batterie o con alimentatori

Ahh, cavolo avevo pensato a chissà chè... dovete fare un carico fittizzio sostanzialmente o un regolatore di tensione lineare...
Ciò che ti ha spiegato Etemenanki era per indicare la differenza di corrente dissipat ain calore usando mos da 61 A o da 260 ovviamente il secondo più grosso dissipa meno.

E' tutta una questione di RdsON (e' la resistenza interna del componente quando e' "chiuso", o in stato di ON).

Piu il mosfet e' progettato per alte correnti, piu la sua resistenza interna e' bassa ... dato che in un circuito di alimentazione, o dove lo usi come interruttore, e' come se fosse una resistenza in serie, ovviamente piu e' bassa, e meno potenza dissipa in calore (e meno caduta di tensione causa, anche) ... quindi conviene sempre scegliere componenti fatti per correnti molto piu alte, per avere la minor caduta e dissipazione termica possibile ...

Etemenanki:
Se parlate di 40A e di alimentazioni, considerate l'uso di mosfet da 190 / 200 A e simili.

Non (solo) per la sicurezza, ma anche per la potenza dissipata dal mosfet a quelle correnti ... Ti faccio un'esempio.

IRLB8721 - 61A, RdsON massima 0.016 ohm, a 40A di corrente avrebbe una caduta di 40*0.016=0.64V, con una dissipazione termica di 25.6W (non proprio un fornello, ma poco ci manca :P)

IRLB3036 - 270A (chip, 195A max i terminali) , RdsON massima 0.0024ohm, a 40A avrebbe una caduta di 0.096V, ed una dissipazione termica di 3.84W ... non male come differenza :wink: XD

Eh già! :wink:

slot:
un choke serve per tagliare tensione.
l'alimentazione può essere sia a batterie o con alimentatori

Forse perché la mia madrelingua non é l'italiano ma non ho capito niente. :wink: :wink: :wink:
Ciao Uwe

uwefed:

slot:
un choke serve per tagliare tensione.
l'alimentazione può essere sia a batterie o con alimentatori

Forse perché la mia madrelingua non é l' italiano ma non ho capito niente.
Ciao Uwe

Non sei il solo. E io sono madrelingua italiana! :smiley:

Credo (ma non ne sono sicuro) che si riferisca ad uno dei primi tipi di protezioni sulle alimentazioni ... li facevano a rele' e transistor (i primi a rele e triodi :P), un tempo, e scollegavano fisicamente l'alimentazione se il valore sull'utilizzatore saliva oltre una certa soglia, poi bisognava ripristinarli a mano o togliendo l'alimentazione ... il contrario delle protezioni che chiamano "crowbar", dove se l'alimentazione sale oltre una certa soglia, un transistor o mosfet mette in corto l'ingresso di alimentazione e brucia un fusibile ...

cari amici vi ringrazio e mi scuso se ho creato confusione, apprezzo moltissimo il vostro sforzo di aiutarmi.
non sono capace a inserire le foto ma ho chi può aiutarmi.
ora cercherò di spiegarvi a cosa serve questo choke.
avete presente le piste policar ove il tutto funzionava cosi: si montava la pista. si dava alimentazione con un trasformatore, si collegava un pulsante, si metteva la macchinina nella corsia e azionando il pulsante la macchina partiva.
ora immaginate la pista costruita in legno ( otto CORSIE) sviluppare mt 60, alimentata ogni corsia con batterie auto di 100 a ognuna oppure con alimentatori sull'ordine sempre di 75 a.
pulsanti elettronici basati su transistori o mosfet.
invece per le auto motori con magneti al cobalto e indotti ultra veloci, immaginate che uno di questi motori sviluppa 200000 g /m. con spunti di 10a
ora il famoso choke si va a inserire fra la pista e il pulsante.
ed in base ad un decoder che aziona i vari tagli di corrente si toglie come detto corrente al motore al fine di rendere più guidabile la stessa macchina.
grazie di nuovo per il vostro aiuto

slot:
non sono capace a inserire le foto ma ho chi può aiutarmi.

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nelle prime tre foto vi è un pulsante con un choke composto di relay e una bobina di filo avvolto intorno a un tubo di alluminio.
nelle successive tre vi è rappresentato un pulsante ,con un choke composto da mosfet e resistenze. (quello che vorrei costruire )
e qui potete capire la mia prima richiesta riguardo ai valori richiesti dei mosfet che andrebbero a sostituire i relay che, ripeto, sono da 40a e 12 v.
mentre per le resistenze credo siano da 1komhs (almeno credo visti i colori ) o quantomeno valutatele voi.
Grazie

In pratica, una specie di "reostato variabile" ad alta corrente, solo fatto con i mosfet invece che con il filo di costantana da 2mm :stuck_out_tongue: ...

Pero' in quel modo dissipi tutta la potenza in calore, quando gli devi dare il minimo ... a quel punto sarebbe meglio un bel variatore con un mos (o due da 200A in parallelo, per sicurezza), pilotato in PWM, cosi riduci la tensione di alimentazione ai motori senza friggerci su le uova o farci bollire il caffe' ...