Nano si resetta da solo

Ciao a tutti, e innanzitutto buon natale :slight_smile:

Ho appena finito di ricreare uno schema su breadboard prima di andare ad incidere la basetta.

Tutto funziona per un paio di minuti, poi arduino nano inizia a resettarsi continuamente :o

Lo sketch occupa il 72% della memoria e le variabili il 60%. La versione precedente occupava 85/60 ed ha funzionato per mesi.

Ho già provato altri due nani (uno clone ed uno originale).

Ho verificato la tensione in ingresso 12V (11.8 rilevati) che passa per un LD1085 ed esce a 5V (4.98 rilevati) per alimentare il nano sul pin 5V.

L'assorbimento rilevato è di 0.45A a fronte dei 3A che escono dal regolatore (sull'alimentatore a 12V invece passano 5A).

Cosa può essere a causare il reset? Alimentazione sovradimensionata? Una libreria che rompe le scatole?

0.45 A con 12V in ingresso sono tantissimi per un LD1085, sicuramente scalda molto e va in protezione termica, cosa che causa il reset di Arduino.
Devi dotare il regolatore di tensione di una abbondante aletta per dissipare il calore, meglio ancora riduci la tensione in ingresso a non più di 7V.

astrobeed:
0.45 A con 12V in ingresso sono tantissimi per un LD1085, sicuramente scalda molto e va in protezione termica, cosa che causa il reset di Arduino.
Devi dotare il regolatore di tensione di una abbondante aletta per dissipare il calore, meglio ancora riduci la tensione in ingresso a non più di 7V.

Si mi sono accorto poco dopo aver postato che l'aletta del regolatore (TO-220) era bollente (125°C rilevati :o ), anche se sul multimetro (cinese) non vedevo sbalzi di tensione.

Ho fatto una prova con un altro alimentatore, questa volta a 9V, non si resetta ma il regolatore è comunque bollente.

A questo punto credo sia meglio se sostituisco il regolatore con uno più proporzionato.

Il problema non è il regolatore, è la potenza che deve dissipare, con una caduta di 7V (12-5) e con una corrente di 0.45 A sono 7*0.45 = 3.15 Watt, senza un grosso dissipatore, meglio se con ventola, non ha importanza quale regolatore usi, scalderà sempre tantissimo.
Soluzione alternativa usare un modulo switching, vanno bene quelli cinesi da pochi Euro, con uscita a 5V, in questo modo non devi più preoccuparti per il calore.

astrobeed:
Il problema non è il regolatore, è la potenza che deve dissipare, con una caduta di 7V (12-5) e con una corrente di 0.45 A sono 7*0.45 = 3.15 Watt, senza un grosso dissipatore, meglio se con ventola, non ha importanza quale regolatore usi, scalderà sempre tantissimo.
Soluzione alternativa usare un modulo switching, vanno bene quelli cinesi da pochi Euro, con uscita a 5V, in questo modo non devi più preoccuparti per il calore.

Il regolatore non è eliminabile, mi serve per avere 5V stabili, se uso lo switching direttamente come dici tu i sensori MQ non si stabilizzano MAI.

Posso però usare lo switching anche a 7.5V, farò qualche prova per verificare se sono sufficenti a compensare le cadute sul diodo e sul regolatore. Avrei quindi da dissipare poco più di 1W, e considerato che il progetto prevede già una ventolina da 40mm (anche i sensori MQ scaldano parecchio) direi che sarei a cavallo, che ne dici?

La corrente massima che uno stabilizzatore puó reggere non dice niente sulla funzionalitá di un circuito con esso.

La corrente massima ceh puó fornire dipende molto dalla potenza che deve dissipare. Uno stabilizzatore nudo in TO220 non regge 2W. Devi eliminare il calore con un dissipatore per tenere freddo lo stabilizzatore. Abbassare la tensione di entrata diminuisce la potenza che deve dissipare lo stabilizzatore ma senza aletta di raffreddamento non riesci neanche in questo caso di avere un circuito che funziona in modo affidabile nel tempo.

Ciao Uwe