PCB, HCl, H2O2 ed amenità varie - foto inside -

Credo intenda questa plastificatrice:
http://www.montecchiomaggiore.info/plastificatrice_sigma_EL-242.htm

in pratica viene usata per plastificare i documenti ma visto che ha un rullo caldo che gira la usi per trasferire il toner sul PCB in modo automatico.

PS:
Mike, complimenti per l'immagine del cetriolo.. ]:smiley:

leo72:
Credo intenda questa plastificatrice:
http://www.montecchiomaggiore.info/plastificatrice_sigma_EL-242.htm

in pratica viene usata per plastificare i documenti ma visto che ha un rullo caldo che gira la usi per trasferire il toner sul PCB in modo automatico.

azz ma questa costa 40 e passa euri, altro che 10 e poi non so se la velocità di scorrimento permette al toner di trasferirsi completamente. Daniela, riguardo le riviste sapevo che solo le copertine andavano bene, almeno parlando di settimanali tipo Espresso o Panorama; io ho ancora dei fogli blu, ma poi...

Mike, complimenti per l'immagine del cetriolo.. ]:smiley:

beh, fintanto che resta un'immagine a me sta bene :sweat_smile:

ne esisteranno anche di più economiche, poi lei comunque ha detto "laminatrice", non so se è esattamente la stessa cosa

menniti:
Brrrr, che tipa :astonished:
Ma insomma, il mio sito internet lo conoscono tutti, c'è la mia foto, sul mio CV il primo rigo è la data di nascita, tu mi pare che ti sei pure scaricata la Guida, cosa vuoi che debba glissare?

Hai un sito internet con la foto?? vado subito a vederlo!
Sono curiosissima :stuck_out_tongue:
Ammetto che non lo conoscevo, la guida l'ho letta tutta... scaricandola direttamente dal forum.
E cmq non sono una tipa che fa internet stalking :stuck_out_tongue:

E poi perché Spubblichi i vezzeggiativi che uso in PM? alla faccia del PM!!! :disappointed_relieved:
Donne, vatti a fidare, bacia un cobra ed hai il 60% di possibilità in più di sopravvivere =(, l'80% se la donna ha menodi 31 anni =( =(

Ma su che non hai nulla da nascondere, sei tra gli interlocutori più educati e rispettosi che si aggirino tra i miei pm :slight_smile:
E cmq... credimi, nessuno si è mai lamentato dei miei morsi.
:wink:

La tecnica del bromografo non è per niente sorpassata, anzi! La qualità è eccellente e si riescono a realizzare piste sottilissime e lavori di qualità superlativa, ovvio che il procedimento sia un po' più complesso e più costoso.

Sul bromografo in ambito industriale non metto dubbi. Ma in ambito casalingo non sei comunque sempre legata alla risoluzione di stampa della stampante che usi?
Se il master lo stampi in casa a 1200dpi... tanto vale stampare direttamente il positivo a 1200dpi e trasferire quello con molti passaggi in meno.
Ovvio che se fai cose ultraprofessionali e stampi master a 10000dpi è tutto un altro discorso.
Ma a livello hobbistico/casalingo devo ancora comprendere i vantaggi del bromografo.
Cmq aspetto amanti del bromografo che postino un layout di prova per fare un confronto.
Dai dai che son proprio curiosa.

Io ho usato il ferro da stiro per i miei nanetti, effettivamente ho avuto diverse difficoltà,

All'inizio ho cercato di seguire le indicazioni dei vari tutorial appositi per pcb.
Non ce n'è stato uno che desse consigli funzionali. Spesso anche i modelli di carta consigliati, tipo la famosa "hp everyday photopaper" danno risultati fallimentari.
Quindi sono rimasta con il mio metodo che, come si vede, funziona più che bene per le mie esigenze.
Adesso poi che ho una stampante a 1200dpi la qualità del toner depositato è assolutamente perfetta.

però questa idea della laminatrice sigma mi pare ottima, ora vado a vedere che cavolo è, se non me lo spieghi prima tu.

http://www.ikup.cz/item.php?id=526107#image
E' questa cosa qui. Si chiama anche plastificatrice, due rulli caldi che premono tra loro.
Il mio modello è quello della foto, accetta tutti i pcb senza problemi di spessore ed i rulli sono caldi abbastanza per trasferire il toner.
L'ho pagata 10 euro qualche anno fa alla metro (magazzino all'ingrosso).
Botta di culo?

Le copertine delle riviste non vanno bene, troppo spesse.
Tu che sei un uomo compra GQ o MAXIM... guarda le donnine e poi stampaci sopra, quelle pagine sono perfette :slight_smile:
La carta deve essere: patinata, sottile e si deve spappolare appena la bagni.
Praticamente qualsiasi rivista di moda va bene.

Per la verità ormai tutto ciò che faccio me lo stampa la Rivista, infatti ho messo da parte un po' tutta l'attrezzatura, ma magari se avrò di nuovo il tempo di fare qualcosa per me....

Tu sei un privilegiato :slight_smile:
Magari potessi farli fare fuori a costo ridotto, non per il toner transfer o l'incisione, che sono cose semplicissime e veloci. Ma per il taglio che, secondo me, è l'incubo dell'hobbista.
Come ho già detto prima se trovassi qualcuno che vende pcb vergini sagomati secondo le esigenze, probabilmente li comprerei.

EDIT:
E smettetela di giocare con il cetriolo che diventate ciechi :stuck_out_tongue:

DanielaES:
EDIT:
E smettetela di giocare con il cetriolo che diventate ciechi :stuck_out_tongue:

Guarda che il cetriolo non è santo, ma fa miracoli lo stesso! :wink:

DanielaES:
…….
E cmq... credimi, nessuno si è mai lamentato dei miei morsi.
:wink:

Povero Leo, stanotte non dorme più…. :sweat_smile:

Sul bromografo in ambito industriale non metto dubbi. Ma in ambito casalingo non sei comunque sempre legata alla risoluzione di stampa della stampante che usi?
Se il master lo stampi in casa a 1200dpi... tanto vale stampare direttamente il positivo a 1200dpi e trasferire quello con molti passaggi in meno.

Ma vedi, in un caso usi il toner come protettivo per il liquido di incisione, nell’altro invece come elemento fotoresistente; non è il risultato visibile della stampa bensì quello protettivo finale; i PCB in fotoresist, una volta sviluppati garantiscono la protezione massima del rame coperto, lo stesso non puoi dire del toner diretto sul rame; basta provare a fare delle piste da 0,6mm per vedere la differenza.

http://www.ikup.cz/item.php?id=526107#image
E' questa cosa qui. Si chiama anche plastificatrice, due rulli caldi che premono tra loro.
Il mio modello è quello della foto, accetta tutti i pcb senza problemi di spessore ed i rulli sono caldi abbastanza per trasferire il toner.
L'ho pagata 10 euro qualche anno fa alla metro (magazzino all'ingrosso).

OK, alla prima occasione vado a cercarla, oltretutto questa me la posso tenere in lab, se dico a mia moglie che vado a comprare un ferro da stiro nessuna delle due ipotesi che metterebbe in piedi mi farebbe gioire…. :blush:

Botta di culo?

Leo ormai avrà le convulsioni…. :fearful:

La carta deve essere: patinata, sottile e si deve spappolare appena la bagni.
Praticamente qualsiasi rivista di moda va bene.

Chiaro, grazie.

EDIT:
E smettetela di giocare con il cetriolo che diventate ciechi :stuck_out_tongue:

Fa niente, ormai l’oculistica ha fatto passi da gigante, un intervento al laser e poi si ricomincia, maremma falegnamica
:stuck_out_tongue:

Se sapevo che andava a finire così (a cetrioli) il finto geloso non lo facevo. :slight_smile:

Ma com'è che il vostro umorismo non lo capisco mai? da dove esce mo sto cetriolo? :\

Alle volte faccio fatica anche io a capire.

Devo analizzare, poi intuisco ma ho sempre il dubbio, cioè il morbido menniti "assimilabile a leggeremente scivolato" e quindi NO, spalle al muro non gradisco il cetriolo, ma faccio fatica comunque e quindi sorvolo.

Orami sono anni che cerco una soluzione rapida e sicura alla realizzazione di prototipi.
La CNC non mi sta bene, anche se mi piacerebbe averne una perchè avrei cose elettromeccaniche da realizzare in economia.
Bromografo (lo possiedo) ecc. Richiede delle fasi che vorrei evitare.

Io sono rimasto positivamente colpito dalla qualità del risultato, avrei un PCB da 30x30mm fatto in kicad e vorrei vedere come viene con il tuo sistema. Se sei disposta a stampare e fare la prova e se viene bene mi attrezzo dei tuoi strumenti stampante laser inclusa.

Il pcb è un driver led con IC Linear in SMT, le piste sono sottili e anche i pad.

Ciao.

MauroTec:
Orami sono anni che cerco una soluzione rapida e sicura alla realizzazione di prototipi.
La CNC non mi sta bene, anche se mi piacerebbe averne una perchè avrei cose elettromeccaniche da realizzare in economia.
Bromografo (lo possiedo) ecc. Richiede delle fasi che vorrei evitare.

La CNC oltre a costare molti soldi sia la macchina stessa che le varie frese, si rompono usurano regolarmente, è molto rumorosa, molto lenta e produce molta sporcizia, in casa non si può usare.
Il bromografo rimane sempre e comunque il sistema migliore per fare i pcb, permette di ottenere piste di spessore inferiore ai 10 mil, ci vuole un pochino di esperienza per ottenere questo risultato, cosa impossibile con tutti gli altri sistemi quali pennarelli, vernici, toner transfer etc, sviluppo e incisione non sono un problema, anzi è la parte più facile del procedimento, quella più difficile, che tutti sottovalutano, è la foratura che richiede molta precisione, un buon trapano e buone punte.
Con il toner transfer, pure utilizzando i costosi fogli blu, te lo scordi di realizzare pcb per smd, solo con la fotoincisione si riesce a farlo.

legacy:
usando un vecchio scanner degli anni '90 preso alle fiere per pochi euro, e mi dice che fa il suo lavoro in modo eccellente.
Realizzarlo e' abbastanza facile, usarlo mi dicono che ci si fa l'occhio e la mano in un paio di prove.

Confermo e sottoscrivo, i vecchi scanner, quelli alti e massicci, sono perfetti per realizzare un bromografo, hai il piano in cristallo su cui appoggiare il pcb con relativo coperchio per pressarlo, magari mettendo qualche peso sopra, dentro lo svuoti e ci monti due/tre lampade UV con relativi reattori e hai finito, se proprio vuoi strafare ci aggiungi un timer programmabile, magari realizzato con un Arduino stand alone, e sei a posto.
Costo totale del bromografo, incluso vecchio scanner e lampade UV, meno di 40 Euro, i master si possono stampare anche su comune carta bianca con una buona inkjet, che costa molto meno di una laser appena decente, cambiano solo i tempi di esposizione che diventano molto più lunghi a vantaggio della precisione perché un errore anche di decine di secondi ha effetti minimi mentre con i lucidi un errore di pochi secondi può portare a grossi problemi.

Confermo e sottoscrivo, i vecchi scanner, quelli alti e massicci, sono perfetti per realizzare un bromografo, hai il piano in cristallo su cui appoggiare il pcb con relativo coperchio per pressarlo, magari mettendo qualche peso sopra, dentro lo svuoti e ci monti due/tre lampade UV con relativi reattori e hai finito, se proprio vuoi strafare ci aggiungi un timer programmabile, magari realizzato con un Arduino stand alone, e sei a posto.

il caro Calamaro aveva realizzato un bromografo proprio con uno scanner, e aveva sviluppato la parte elettronica e sw con Arduino.
Dovrebbe essere ancorta disponibile sul vecchio forum anche tutta la parte di codice (ricordo il super lavoro per la gestione del menu :))

EDIT
ho fatto una breve ricerca, son finito qui:

c'è la parte di codice del timer Arduino.
La parte sw per la gestione del menu (e mi sa pure del timer) era stata partorita da Federico Vanzati:
http://www.arduino.cc/cgi-bin/yabb2/YaBB.pl?num=1241310950/30

pitusso:
Dovrebbe essere ancorta disponibile sul vecchio forum anche tutta la parte di codice (ricordo il super lavoro per la gestione del menu :))

Ho un vago ricordo di questa cosa, però non vedo la necessità di un menù sul timer per un bromografo, al massimo potrebbe fare comodo avere delle temporizzazioni preimpostaste da scegliere direttamente invece di impostare manualmente ogni volta il tempo.
Volendo si può aprire un topic dedicato al progetto di un timer per bromografo con Arduino stand alone, è una cosa abbastanza semplice da realizzare e sicuramente molto utile per chi vuole auto costruirsi un bromografo.

caspita sono arrivato tardi, mi sono perso la discussione! vabè, rispondo adesso!

sintetizzo però, che ho poco tempo!

il ferro da stiro non và, ne con i fogli blu ne con altro. pressione e calore poco uniformi!
a questo volevo ovviare 2 anni fà! smontai il gruppo fusore di una vecchia stampante alser. progetto poi finito in un cassetto! magari lo rispolvero in questi giorni e provo se l'idea era giusta! capite che avrei rulli idonei, lampada con la temperatura esatta e trascinamento!

il bromografo lo uso da anni ormai, vecchio scanner, 4 neon UV e 2 reattori elettronici di quelli dentro le lampade a risparmio! ora che uso arduino, magari ci faccio un timer! :wink:

con le basette giuste e il tempo di esposizione esatto, ci fai cose impensabili! a pranzo vado a rovistare in un cassetto, dovrei avere una prova di un amplificatore (finita male per il chip) che ha delle piste molto sottili e perfette! a mio parere impossibili da fare con il transfer! ma se vuoi ti passo il file e provi! dovrei averlo ancora!

ah si, era 130Vol, ho sbagliato! :wink:

astrobeed:
Volendo si può aprire un topic dedicato al progetto di un timer per bromografo con Arduino stand alone, è una cosa abbastanza semplice da realizzare e sicuramente molto utile per chi vuole auto costruirsi un bromografo.

Io sono favorevole, siccome sto iniziando a realizzare dei piccoli PCB, spendere 30/40 euri ogni volta per avere 2 schedine di pochi cm di lato mi fa girar le scatole. Il bromografo mi piacerebbe un sacco.

Io da parte mia posso contribuire con la parte relativa al firmware del micro per gestire la temporizzazione e l'eventuale display, almeno do un contributo concreto ad un progetto visto che per la parte elettronica sono ancora l'ultima ruota del carro :wink:

leo72:
Io sono favorevole, siccome sto iniziando a realizzare dei piccoli PCB, spendere 30/40 euri ogni volta per avere 2 schedine di pochi cm di lato mi fa girar le scatole. Il bromografo mi piacerebbe un sacco.

Tieni comunque presente che con gli smd è quasi sempre obbligatorio rivolgersi ad un service non tanto per le dimensioni delle piste quanto per la necessità di un pcb doppia faccia con fori metallizzati, cosa impossibile da realizzare in casa.

Io da parte mia posso contribuire con la parte relativa al firmware del micro per gestire la temporizzazione e l'eventuale display, almeno do un contributo concreto ad un progetto visto che per la parte elettronica sono ancora l'ultima ruota del carro :wink:

L'elettronica è semplicissima, un qualunque display lcd compatibile Hitachi, qualche pulsante, volendo strafare un encoder meccanico, tipo quelli delle autoradio per capirci, un transistor/mos e un relè adatto alla 220, meglio ancora un microrelè reed, che si collega direttamente ad un pin di Arduino, tramite il quale pilotare il relè di potenza, isolamento galvanico perfetto tra Arduino e la 220, nessun problema di disturbi.
Chi apre il topic dedicato ?

Apro io

per la parte elettrica ci posso pensare io. la soluzione che trovai allora dei reattori elettronici delle lampade a risparmio garantisce accenzione immediata e peso contenuto!! e ne bastano due per 4 neon!

ah, è cosa più importante, a costo 0 in quanto si recuperano dalle lampadine usate guaste!

Continuiamo nel thread che ho aperto.

Bello vedere che la discussione si è evoluta tanto :slight_smile:

Menny:
Ma vedi, in un caso usi il toner come protettivo per il liquido di incisione, nell’altro invece come elemento fotoresistente; non è il risultato visibile della stampa bensì quello protettivo finale; i PCB in fotoresist, una volta sviluppati garantiscono la protezione massima del rame coperto, lo stesso non puoi dire del toner diretto sul rame; basta provare a fare delle piste da 0,6mm per vedere la differenza.

Non avendo mai stampato con un bromografo nemmeno saprei riconoscere la differenza...
Però sono curiosa. Siamo sicuri sicuri che, utilizzando strumenti casalinghi/autocostruiti, ci sarebbe davvero?
Se non arriva qualche circuito di test ufficiale metto un paio di piste da 0,6 mm e poi vi faccio una foto.
Al massimo il problema, ho notato, sono i tempi di incisione.
Con piste così piccole non si può lasciare il circuito troppo a bagno, significa dimensionare un pcb in modo abbia "meno rame possibile" da togliere. Piani massa ovunque quindi :slight_smile:
Altrimenti ora che viene svuotata un area del pcb dove c'è tanto rame da togliere, le piste sottili saltano.

Mauro:
Io sono rimasto positivamente colpito dalla qualità del risultato, avrei un PCB da 30x30mm fatto in kicad e vorrei vedere come viene con il tuo sistema. Se sei disposta a stampare e fare la prova e se viene bene mi attrezzo dei tuoi strumenti stampante laser inclusa.

Volentierissimo.
Fin quando sono circuiti piccoli (qualche cm di lato) ho un sacco di rimasugli di pcb su cui fare prove.
Posta pure sul thread il file, così se qualche bromografaro vuole provare poi facciamo il confronto.
Non ho idea di come esporti kicad, assicurati però che il file di esportazione sia senza compressione (lossless). Eagle esporta in pdf... ad occhio vettorializzando.

La cnc sarebbe una figata. Si potrebbero fare un sacco di lavori interessanti, su legno, saponaria ecc.
Cofanetti, monili, ci sarebbe solo da immaginare.
Ma richiede spazi che al momento non possiedo :slight_smile:

La cosa dei piani di massa potrebbe essere vincente, non so dirti; ho visto lavori fatti al bromografo e sono molto belli e precisi.
Comunque sia, ha ragione Astrobeed, alla fine tanta precisione serve su lavori complessi e quando si passa sul doppia faccia le cose si fanno difficili, visto che non si ha la possibilità di metallizzare i vias e i pad; tanti anni fa risolvevo stagnando i componenti su entrambi i lati e infilando dei filini di rame nei vias per poi saldarli su entrambi i lati, ma dove c'erano zoccoli era una faticaccia, ecco che allora creavo i doppi pad, che bordello, altri tempi :sweat_smile:
Sto seguendo la discussione sul bromografo, ma non credo che starò lì a realizzarlo, non ho davvero più tempo libero e se quel poco che ho lo dedico a Elettronica In e i PCB me li fanno loro, non so mai quando lo userei se non per sfizio.
Francamente questa collaborazione mi ha tolto i freni, quindi mi sto cimentando in progetti complessi, proprio perché non ho problemi di mezzi.
Comunque sono curioso, se puoi falla la prova, perché non provi a ridurre TUTTE le piste (escluso l'alimentazione) del tuo Panduino, almeno hai un test probante; non dico una cosa definitiva, giusto per fare una prova "possibile".

menniti:
Comunque sono curioso, se puoi falla la prova, perché non provi a ridurre TUTTE le piste (escluso l'alimentazione) del tuo Panduino, almeno hai un test probante; non dico una cosa definitiva, giusto per fare una prova "possibile".

Probabilmente lo farò, ma non posso farlo a breve perché - come spiegavo all'inizio parlando dei problemi di scaling - ora come ora mi ritrovo con pcb vergini che sono troppo piccoli per farci stare il Panduino :
Sto aspettando mi arrivino le nuove basette che ho comprato.
Per questo nel frattempo mi volevo lanciare a fare test sui rimasugli di basette che avevo.