Ciao a tutti,
ho una serie di led natalizi, ehm... una serie di paralleli, di due colori diversi cablati in modo che alimentando in un verso si accende un colore e invertendo la polarità si accende l'altro. Infatti il suo controllore originale dichiara 30VAC e 2-300mA in uscita.
Il suo controllore è andato e volevo provare a sostituirlo con un Arduino o, perché no, un ESP.
Sono un gran teorico ma se si tratta di mettere tutto assieme non ho per niente pratica. La parte software non è un problema, siamo in HW, no?
Ho pensato di pilotarla con un TRIAC, in questo modo potrei scegliere quale colore accendere eccitando il TRIAC solo durante il semiperiodo positivo o solo quello negativo o entrambi, regolando anche l'intensità luminosa.
Dovrei anche miniaturizzare il più possibile, quindi magari alimentare il micro del caso direttamente con la 30VAC che già ho senza un ulteriore trasformatore.
Dovrebbero bastare due pin, un ingresso per l'IRQ a zero cross e l'output per il TRIAC.
Ammetto che la domanda non sia prettamente su arduino, ma posso chiedere uno schema con lista della spesa o chiedo troppo?
Buongiorno,
essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento della sezione Italiana del forum (… punto 13, primo capoverso), ti chiedo cortesemente di presentartiIN QUESTO THREAD (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con molta attenzione tutto il su citato REGOLAMENTO ... Grazie.
Guglielmo
P.S. ... leggi bene il punto 16.1 del su citato regolamento e capirai che, purtroppo ... lo schema devi farlo tu ... : P.P.S.: Ti ricordo che, sfortunatamente, fino a quando non sarà fatta la presentazione nell’apposito thread, nessuno ti potrà rispondere, quindi ti consiglio di farla al più presto.
In effetti mi sono spiegato male: per schema intendevo solo quello di principio, per mettere i pezzi assieme e alla eventuale PCB ci penso io. Mentre per la scelta dei componenti mi serve proprio una mano. Se riesco a far funzionare tutto pubblicherò volentieri lo sketch nell'altra sezione, già penso a curve gamma per avere un dimming decentemente lineare e così via.
Non mi sembra una buona idea ...
... in realtà tu NON hai delle cose che lavorano in AC e per cui si può usare un triac, tu hai delle strisce LED che, alimentate in DC in un verso danno un colore, nell'altro verso danno un altro colore.
Dato che parliamo di DC e di dover solo invertire le polarità, la soluzione si chiama "ponte H" ... che oltretutto, se ben pilotato con un segnale PWM, ti permette anche il controllo dell'intensità della luminosità dei LED
Guglielmo, avevo pensato al ponte h, per semplicità avevo visto una schedina che usa il DRV8871, questa, è fatto per i motori a spazzole, ma è l'unico integrato che regge i 30V, e non mi è chiaro se funziona correttamente con un carico di LED. Integra anche il limitatore di corrente che è buona cosa anche se, essendo l'integrato pensato per i motori, è implementato a sua volta in PWM.
In questo caso mi serve anche una alimentazione di 32-34VDC, che non ho. Potrei rettificare l'AC, tanto anche se non è perfettamente stabilizzata non dovrebbe essere un problema.
Ed infine per scendere a 3.3V o 5V per il controller potrei usare il convertitore suggerito da pgiano nell'altro thread.
Ma guarda che se vuoi un ponte H per pilotare due strisce di LED lo fai tranquillamente con 4 MOSFET N di tipo "Logic-Level" come gli IRL540 ...
... ed un minimo di precauzioni (es. ... un piccolo delay() tra lo spegnimento di un ramo e l'accensione dell'altro per evitare possibili corto circuiti). Prova a leggere, ad esempio, QUI.
Solo per capire meglio. Mi sembrava che in questa discussione Brunello ai post #10 e #12 avesse tagliato la testa al toro, dimostrando l'impossibilità per i 5V di Arduino di pilotare i mosfet superiori del ponte quando viene alimentato con 12 (24)V. Anche in presenza di mosfet logic level.
Ups ... no, sfuggiva a me qualche cosa ... :-[ :-[ :-[ ... c'è sempre da imparare ... :
Facendo un po' di ricerche, utilizzando i MOSFET, occorre complicare un po' il circuito ... la soluzione la diede tempo fa Astro ed è quella mostrata in QUESTO articolo.
>SergioC70: ma tu sei sicuro che quelle strisce vogliono 30V ? ? ? :o Non ne ho mai viste con tali tensioni ... non è che quell'alimentatore finisce in qualche regolatore che poi pilota i LED? Hai un link a tali strisce?
Questa soluzione potrebbe funzionare?
Non servono neppure dei MOS logic level e si può pilotare anche con 3,3V
I dubbi che ho sono sui tempi di spegnimento dei MOS (l'accensione è pilotata in modo attivo, lo spegnimento è resistivo).
Non mi piace per niente questo circuito perché se dai HIGH sia a A che a B hai un bel doppio corto circuito dei 12V.
Vedo piú sensato che il segnale su A pilotasse i MOSFET M1 e M2 e non M1 e M4. Stessa cosa per B. cosßi con nessuna combinazione dei segnai su A e B puoi avere un corto dei 12V.
Ciao a tutti,
noto con piacere che si è creata una certa discussione, avevo paura di aver fatto una domanda banale...
La fila di LED è questa, sono 100 led in due serie di paralleli, cablate in direzione opposta. Invertendo l'alimentazione si accende o una serie o l'altra.
Quindi sì, è alimentata a +/- 31VDC.
I LED funzionano, ma la scheda è andata. Questa è di una semplicità spinta: ingresso 32VAC (proprio alternata non rettificata), integrato sotto la goccia di resina e immancabile monostabile per cambiare la sequenza.
Seguii lo sviluppo di un ESC per motori brushless (per quadricottero), quindi 6 MOSFET di potenza e relativi driver di gate, una sorta di 3 ponti H in serie; e credo di essermi fatto una certa idea di tutti i problemi, dead time e tempo di spegnimento, ma soprattutto dettagli HW/SW per scongiurare i corto circuiti durante il boot, la riprogrammazione, sottoalimentazione del controller e quant'altro, senza contare i veri e propri errori sw durante lo sviluppo.
La soluzione col TRIAC che, secondo me, dovrebbe funzionare a patto di trovare quello giusto, mi viene da pensare che non sia così compatta.
Per le mie capacità e possibilità (tempo sopratutto) credo che mi rimanga solo una soluzione integrata col DRV8871, che ha gli ingressi logici, 3-6V, senza rischio di corto circuito, forza motrice fino a 45V, controllabile in PWM, limitazione di corrente con una semplice resistenza e protezione per la temperatura (che in questo caso è inutile )
L'integrato è nato per pilotare motori elettrici...quindi sfrutta/contrasta l'induttanza degli avvolgimenti...non so proprio se con i LED, tutt'altro tipo di carico, funzioni correttamente...potrebbero sorgere oscillazioni o risonanze strane? Anche la limitazione di corrente interna non sarebbe molto efficace visto che è in PWM e non lineare.
Dal link che hai postato non si capisce CHE COSA faccia scendere la 230V ai +/-31VDC. La "scheda" no, perché "è andata". Alora che cosa?
Il ponte H dovrai alimentarlo con 31VDC fissi. Li prendi da un alimentatore?
Mi sembra di capire che i globi NON SONO RGB, ma semplici led posti in palline di plexiglass variamente colorate, e scomposti in due serie alternate. Mi sembra sempre di capire che hai SOLO DUE connettori all'inizio della catena. Se li alimenti + - fa luce una serie, se gli alimenti - + fa luce l'altra. Se mandi l'alternata si accendono ovviamente tutte e due.
oltre al controllore nella scatolina c'è un trasformatore 220-31 nella presa.
La DC per il ponte la farò raddrizzando e livellando la 31AC, che dovrò capire se sono 31 Vpp o RMS.
Il resto è tutto come scrivi tu, due soli conduttori e alimentando direttamente in alternata si accendono tutti i LED. Scusate se non sono stato chiaro.