Porre a stesso potenziale di terra

Ragazzi ho una domandina facile facile per voi ma alla quale non riesco a trovare risposta da solo. Ho una coppia di fili (Un ground e una V) tra i quale sussiste una differenza di potenziale (sicuramente inferiore a 5V). Vorrei misurare questa differenza di potenziale con Arduino.

Mi rimane solamente un dubbio. Il potenziale di terra Ground della coppia di fili non posso variarla, è quella ed è fissa. Ora se la logica non mi inganna per misurare quindi quella differenza di potenziale devo prima di tutto mettere Arduino allo stesso potenziale di terra vero?.

Sbaglio?..Come potrei mettere in pratica ciò?

PS: mi rendo conto che può essere che ho sparato qui una serie enorme di cavolate..

Devi mettere la terra di arduino in comune con la terra del filo che hai sotto misura, occhio a non pensare di misurare tensioni superiori a 5V o negative, pena friggi il micro, un buon modo per proteggere l'ingresso da incidenti è uno zener da 5.1V ed una resistenza da 470 Ohm :wink:

ratto93:
Devi mettere la terra di arduino in comune con la terra del filo che hai sotto misura, occhio a non pensare di misurare tensioni superiori a 5V o negative, pena friggi il micro, un buon modo per proteggere l'ingresso da incidenti è uno zener da 5.1V ed una resistenza da 470 Ohm :wink:

Mm..Ratto tu di queste cose ne sai sicuramente più di me :slight_smile: Ma se alimento Arduino a Batteria (la classica 9V)..mmm..come posso mettere in comune le terre?

La terra è il polo negativo della batteria.

tonid:
La terra è il polo negativo della batteria.

I know it :stuck_out_tongue: Mi sa che sono stupido io ora ma..Come metto in comune il cavo GND della coppia che voglio misurare con il polo negativo della batteria?

Intanto servirebbero più info, da dove salta fuori questo filo ? se misuri con il mulrimetro trovi che ad un capo (quello nero GND) 0 e dall'altro una tensione variabile da 0 a 5V ???
Se si non fai altro che portare un filo dal GND di arduino al capo del filo che corrisponde a zero, devi metterli sullo stesso livello logico se vuoi misurare la tensione, è come se metti due mensole in camera, in una ci metti dei libri nell'altra dei libri più grandi, se non metti le due mensole alla stessa altezza, risulta difficoltoso misurare la differenza di altezza tra i libri di diversa dimensione, non trovi ? :slight_smile:

ratto93:
Intanto servirebbero più info, da dove salta fuori questo filo ? se misuri con il mulrimetro trovi che ad un capo (quello nero GND) 0 e dall'altro una tensione variabile da 0 a 5V ???
Se si non fai altro che portare un filo dal GND di arduino al capo del filo che corrisponde a zero, devi metterli sullo stesso livello logico se vuoi misurare la tensione, è come se metti due mensole in camera, in una ci metti dei libri nell'altra dei libri più grandi, se non metti le due mensole alla stessa altezza, risulta difficoltoso misurare la differenza di altezza tra i libri di diversa dimensione, non trovi ? :slight_smile:

Mmm..qua mi sa che mi manca qualche base. :sweat_smile: Facciamo un esempio concreto. Ho un Arduino alimentato a batteria che voglio trasformare in un Voltmetro per altre pile a tensione sconosciuta (sempre entro i 5V)..come faccio i collegamenti?

PS: Per misurare utilizzo analogRead() e fin qui va bene

Ti faccio un esempio semplice.
supponiamo tu voglia misurare la tensione di una batteria (non superiore a 5V),questa avrà polo positivo e polo negativo.
Il polo negativo della batteria da misurare lo devi collegare insieme al polo negativo della batteria che usi per alimentare l'arduino,mentre il polo positivo della batteria da misurare lo colleghi al pin analogico di arduino.
Così ti è più chiaro?

Metti il meno delle batterie che devi provare collegato al GND di arduino :slight_smile:

Fate un po' di confusione .... GND non è terra è la massa del vostro circuito o meglio il negativo di batteria che è isolato dalla terra, la terra è identificata in elettrotecnica come cavo di protezione di colore giallo-verde dove vengono collegati i centrostella dei trafo.
Ora se il nero della batteria (-) viene collegato all'impianto di terra può essere definito terra e non più Ground, ma in questo modo si perde anche la caratteristica di isolamento.

@Pablos
hai ragione ma lui voleva misurare la tensione di altre batterie

Mmm..qua mi sa che mi manca qualche base. Facciamo un esempio concreto. Ho un Arduino alimentato a batteria che voglio trasformare in un Voltmetro per altre pile a tensione sconosciuta (sempre entro i 5V)..come faccio i collegamenti?

Sisi ragazzi sono io con le mie conoscenze insulse ad aver mischiato GND e terra!.

Cmq penso proprio di aver capito. :slight_smile: Grazie ragazzi!. Domani faccio qualche esperimento (cercando di non bruciare nulla). Anzi domani direi che è tempo di andare a prendere un po' di materiale (zener, barre di resistenze) che mi manca.

Grazie ancora! :slight_smile:

(La soluzione di Ratto e quella Tonid si equivalgono vero?

@Pablos, mi accodo a tonid, cercavo di fare semplice semplice per questo ho usato termini non adeguati, scusate..

Si,ti abbiamo detto la stessa cosa ,solo in maniera differente.

ratto93:
@Pablos, mi accodo a tonid, cercavo di fare semplice semplice per questo ho usato termini non adeguati, scusate..

Ratto scusa, ultima domanda. Perchè mi hai consigliato uno Zener e non un normale diodo?. (Appena divento noioso dimmelo :sweat_smile:)

Gli zener sono diodi particolari, a differenza dei normali diodi questi conducono anche se polarizzati inversamente, con una particolarità se li usi in polarizzazione inversa la sua tensione di soglia corrisponde alla tensione di zener che cambia per ogni modello, se lo usi in diretta hai la tensione di soglia tipica del diodo 0,5-0,9V servono come protezioni, per dare tensioni di riferimento e moltissime altre cose..

Ovviamente è una descrizione molto sommaria della cosa, l'argomento è molto vasto se vuoi però ti carico gli appunti di terza in cui ci sono le caratteristiche e la spiegazione del funzionamento

ratto93:
Gli zener sono diodi particolari, a differenza dei normali diodi questi conducono anche se polarizzati inversamente, con una particolarità se li usi in polarizzazione inversa la sua tensione di soglia corrisponde alla tensione di zener che cambia per ogni modello, se lo usi in diretta hai la tensione di soglia tipica del diodo 0,5-0,9V servono come protezioni, per dare tensioni di riferimento e moltissime altre cose..

E' stupido dire che se mi conduce anche quando polarizzato inversamente mi può friggere il chip? :astonished:
Ok mi sa che sta estate mi porto un bel manualetto di elettronica in spiaggia :*

PS: tra poco meglio se andiamo a riposare che domani c'è la battaglia ]:smiley:
PPS: appunti molto ben accetti!. Quando hai tempo però! :slight_smile:

Guarda qui

http://digilander.libero.it/nick47/

trovi un po di basi che credo ti aiutino a capirne un po di più sui componenti basilari che ti serviranno nelle tue future applicazioni.

legolas93:

ratto93:
...

E' stupido dire che se mi conduce anche quando polarizzato inversamente mi può friggere il chip? :astonished:

No non è stupido, ma la tensione deve essere superiore ai 10 volt per bruciarlo se lo colleghi messo al contrario perchè Vin - Vdz = 10 - 5.1 = 4.9V questo solo teoricamente però! essendo la resistenza d'ingresso ai pin analogici molto alta la corrente che scorre è bassissima, se non vi è una minima corrente che dipende sempre dal modello di diodo questo lascia passare tutto e ciao micro.. Come volevo fartelo collegare io però non ti succede nulla, perchè la resistenza limita la corrente e lo zener superata una certa tensione (Tensione di Zener Vdz) inizia a "bruciare" tutta quella in eccedenza in pratica ti trovi la tensione di zener..
Ti farò lo schemino così capisci meglio, ad ogni modo uso questo metodo anche nel circuito che uso nella tesina e funziona benone :slight_smile:

ratto93:

legolas93:

ratto93:
...

E' stupido dire che se mi conduce anche quando polarizzato inversamente mi può friggere il chip? :astonished:

No non è stupido, ma la tensione deve essere superiore ai 10 volt per bruciarlo se lo colleghi messo al contrario perchè Vin - Vdz = 10 - 5.1 = 4.9V questo solo teoricamente però! essendo la resistenza d'ingresso ai pin analogici molto alta la corrente che scorre è bassissima, se non vi è una minima corrente che dipende sempre dal modello di diodo questo lascia passare tutto e ciao micro.. Come volevo fartelo collegare io però non ti succede nulla, perchè la resistenza limita la corrente e lo zener superata una certa tensione (Tensione di Zener Vdz) inizia a "bruciare" tutta quella in eccedenza in pratica ti trovi la tensione di zener..
Ti farò lo schemino così capisci meglio, ad ogni modo uso questo metodo anche nel circuito che uso nella tesina e funziona benone :slight_smile:

Eheh.."se non vi è una minima corrente che dipende sempre dal modello di diodo questo lascia passare tutto e ciao micro" qua non ti seguo. Cmq per oggi fa niente. Io vado a riposare che domani c'è da pensare alla quantistica..Eheh..

Grazie mille per gli aiuti!..Davvero!..Domani appena ho tempo approfondisco questa cosa degli zener!.

Ciaoo:In bocca al lupo!

Ah no! O.O..Ora ho capito!..Grazie mille!