Powerline

Ho acquistato due tp-link a casa per non trapanare il muro e sto vedendo che lavorano alla grande.

Si può utilizzare la stessa tecnologia con arduino? sul sito della sparkfun vendevano alcune sheld.
Adesso però sono fuori produzione.

Avete qualche idea su come realizzare una cosa fatta a casa?

Anche a me interessa!!
Voglio provare a fare un mini-impianto domotico senza tirare i cavi, cioè usando quelli già presenti per comunicare!

Ciao,
i moduli della sparkfun erano della LinkSprite (UART su PowerLine).

Su ebay si trovano degli shield della LinkSprite:
http://www.ebay.it/itm/Mamba-Powerline-Communication-Shield-for-Arduino-/280726585279?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item415c9bbfbf#ht_836wt_1398
(nell'inserzione c'è pure un link a schemi direttamente sul sito LinkSprite, ma c'è da registrarsi per scaricare qualcosa..)

EDIT:
la stessa che vende, tra le altre, CuteDigi
http://www.cutedigi.com/advanced_search_result.php?osCsid=5272714beb2fb5ae612ba4c307e349ee&keywords=powerline

EDIT 2 ]:slight_smile:
..che vendono pure su sparkfun :

(non le avevo trovate, prima...)

Forse focalizzando la ricerca su powerline + protocollo scelto (es: rs485), magari si trova qualcosa di più economico.
Io per sfizio aprirei un adattatore di quelli che hai :slight_smile:

EDIT 3 :cold_sweat:
che dire di questa (TTL/UART, con espansione RS485 disponibile)?
http://www.coolcomponents.co.uk/catalog/product_info.php?products_id=435
in super sconto a 10£ :stuck_out_tongue:
..sempre che funzioni con la nostra AC leggendo il datasheet funzionerebbe anche con la nostra 220

Avevo cercato un po' di tempo fa ditte in Italia che facessero schedine powerline modem, tramite Enel ho contattato una ditta di Torino che fa le schede per le letture dei contatori proprio per Enel, Il tecnico voleva avere delle specifiche per poter sapere quanto quantificare il prezzo, però qualcuno che le fa su misura in Italia c'e'. Lo risentirò presto, ma voi come utilizzereste questo modem? cosa dovrebbe fare?

es
collegare 2 o più Arduino tra loro
letture analogiche - digitali
una schedina a 2-4-6-8 relè

Perchè fare un modem powerline non è molto complicato, ma una volta che ho il TX e RX a 1200baud devo poi avere un pic o un altro controller programmato che lo interpreti....... e siamo punto a capo. Tutti gli elettrodomestici, frigo, lavatrice, lavastoviglie devono avere un filtro apposito altrimenti salta la comunicazione o si riempe di errori. Ti basta andare in bagno e inserire un asciugacapelli per mettere in crisi quella parte di imianto...

Inoltre se si comprano gia fatti si spende sui 50-60 euro per la comunicazione più le interfacce, aumentano i consumi e gli ingombri......

Secondo me un bel protocollo su doppino telefonico a 12v che arriva fino a 100mt e oltre è la cosa più semplice e più economica tutte le schede sono in parallelo al bus e via.

ciao

pablos71 io volevo fare un circuito di arduino che funzionassero con la comunicazione powerline tipo un bus485(per intenderci)...
Ho letto come funziona questa tipo di comunicazione ma per farla artigianalmente a casa non ne ho le conoscenze.
Però se qualcuno mi può aiutare io posso mottere tranquillamente il tempo per saldare un pò tutto e comprare i componenti.

dimmi come posso iniziare :slight_smile:

Enel e Legrand ha utilizzato questo chip qualche anno fa per fare test.
http://www.st.com/internet/com/TECHNICAL_RESOURCES/TECHNICAL_LITERATURE/DATASHEET/CD00096923.pdf

a pag 31-40 trovi gli schemi, ti posso dire che è stato fatto e un treno di impulsi è stato ricevuto dall'altra parte (entro 15-20mt di linea)
comunque su google trovi abbastanza, ci vuole tempo e pazienza, ma qualcosa trovi.
qui hai un po' di datasheet powerline della STM http://www.st.com/internet/imag_video/product/130228.jsp

Se trovo qualcosa di più utile lo posterò sicuramente, invito anche atri a postare documenti e schemi che trovano, magari ci tiriamo fuori qulcosina. E' un argomento un po' più complicato, ma potrebbe essere utile.

ciao

io ho visto tempo fa un arduino powerline, aveva direttamente la spina per inserirlo nella 230v, ma non trovo il link.

ho trovato questa discussione sul forum di arduino in cui c'è un tizio che parlava sempre di power line ma con protocollo( se si può dire cosi) x10

vi posto la discussione a voi:
http://www.arduino.cc/cgi-bin/yabb2/YaBB.pl?num=1164056811

Nel frattempo mi dedico alla ricerca e allo studio :slight_smile:

dai un occhio anche qui, da questo schema in teoria potresti escludere il circuito 7805, i 5v li prendi da arduino, alla fine i componenti non sono tantissimi

Facci sapere se fai qualcosa, io non ho più il tempo di una volta :roll_eyes:
ciao

Se vuoi anche il bus 485 (che fa capolinea in corso Italia :slight_smile: )qui trovi qualcosa
http://it.emcelettronica.com/comunicazione-tra-più-arduini-su-bus-485
http://tomekness.files.wordpress.com/2008/06/rs-485_communcation.pdf
http://aglasspool.wordpress.com/2010/03/23/arduino-heatmiser-via-rs485/

http://www.arduino.cc/playground/Italiano/Domotica
http://gdallaire.net/blog/?tag=rs485
http://embedsoftdev.com/embedded/beginning-guide-to-rs-485-bus/

ciao

Ti ringrazio per la grande ricerca che hai fatto per i bus485.
Questo tipo di comunicazione l'ho già utilizzata in passato...però come faccio a utilizzarla con i cavi 220v?

PS: adesso non ho la macchina fotografica. Appena posso ti faccio vedere i miei bus come li ho saldi :slight_smile: un lavoro da professionisti !!

Per esculudere il circuito 7805 basta vedere il circuito sotto questo punto di vista:

https://picasaweb.google.com/albertopostacchini/11Novembre2011?authuser=0&authkey=Gv1sRgCKqehsCq2qrtCg&feat=directlink

Poi... sul pin 4 del tda5051A c'è scritto clk_out che va collegato ad arduino che vuol dire? ( arduino ha già un suo clock)

Ho trovato questa libreria:

Penso faccia al coso mio ma non riesco a capire qual'è stato l'hardwar che ha utlizzato :frowning:

hai tolto troppo il 3-11-13 e i 2 condensatori li devi comunque mandare a +5v di arduino, quei collegamenti fanno parte del funzionamento del TDA e la restenza lassu da 100 ohm 0.5w la puoi togliere, era dell'alimentatore

per il clk si hai ragione, qui si presuppone che sia il quarzo del TDA a fornire il clock a un microcontroller qualsiasi, in questo caso il 4 non lo collegheresti, però non so dirti il sincronismo tra i due come si potrebbe fare, a meno che non si faccia asicrono, qui ci vuole uno con esperienza sul comportamento seriali.

X-10:
Alla pagina 4 di questo documento http://www.nxp.com/documents/application_note/AN10903.pdf ti fa vedere che DATA_IN e DATA_OUT del TDA sono già digitali (non sono onde quadre perfette ma non mi sembra che devi usare l' x10).
L' X-10 lavora sulle sinusoidi mi sembra di capire, (premetto che non lo conosco) come si vede qui http://www.x10pro.com/pro/pdf/technote.pdf

Resta da costruirlo e con un oscilloscopio vedere cosa esce dal TDA :slight_smile:

DATA_IN 1 digital data input (active LOW)
DATA_OUT 2 digital data output (active LOW)
VDDD 3 digital supply voltage
CLK_OUT 4 clock output
DGND 5 digital ground
SCANTEST 6 test input (LOW in application); on-chip pull-down resistor
OSC1 7 oscillator input
OSC2 8 oscillator output
APGND 9 analog ground for power amplifier
TX_OUT 10 analog signal output
VDDAP 11 analog supply voltage for power amplifier
AGND 12 analog ground
VDDA 13 analog supply voltage
RX_IN 14 analog signal input
PD 15 power-down input (active HIGH); on-chip pull-down resistor
TEST1 16 test input (HIGH in application); on-chip pull-up resistor

RX_IN 14 analog signal input
TX_OUT 10 analog signal output
sono segnali analogici che vanno sulla rete 220v

ma in uscita verso il controller ci sono i segnali digitali

DATA_IN 1 digital data input
DATA_OUT 2 digital data output

ciao

Ps. Lo schema qui sotto modificato è puramente teorico e non ancora provato, quindi usare le dovute cautele. Lunga vita e prosperità

220.GIF

Bene!! sono pronto per incominciare :slight_smile:
Lunedi passa nel negozio più fornito della zona per cercare se hanno il pezzo altrimenti lo ordino qui:
http://virtualelectron.com/shop/index.php?route=product/product&product_id=51
(è l'unico negozio in cui sono riuscito a trovarlo)

Per la collegare gli altri elementi penso sia un pò complicato per via della distanza molto stretta tra i piedini, però qualcosa mi inventerò :slight_smile:

Ottimo fammi sapere, ma per curiosità da una parte ci metti arduino .... e dall'altra? cosa metti?
comunque se hai bisogno scrivi, un modo per risolvere i dubbi lo troviamo.

Ps stai attento con la 220 :slight_smile:

Ciao

220.GIF

io sapevo che sui cavi di corrente ci puoi far passare la ethernet... quindi ethernet con POE?

non so la sparo lì, non ho idea se possa funzionare

Che sia un protocollo ethernet o protocollo casalingo :slight_smile: trattasi sempre di segnali seriali con richiesta e risposta, correzione dei pacchetti corrotti, errori di mancata risposta ecc.... Qui in teoria ci dobbiamo inventare un linguaggio e un interprete, e anche un prete che ci dia la benedizione, la portante andrà amplificata immagino, ripulita ecc .... si vedrà

ciao

uh, ma il bello dell'ethernet è che esistono già dei moduli (che non centrano niente con arduino) plug'n'play, quindi attacchhi l'ethernet shield e via...

in oltre si può cercare qualche schema di quei giocattolini per prendere semplicemente spunto...

Si hai ragione il tuo esempio non fa una piega, però l'intento del progetto è quello di avere arduino master sulla rete elettrica e n schedine con 1 o 2 relè sparse sulla linea elettrica che rispondano a un treno di dati seriali (magari dei piccoli PIC oppure delle porte AND-OR codificate con dei Dip switches)
Esempio il pacchetto buttato sulla rete di 5 bit fa il numero della schedina (quindi max 32 indirizzi) e gli altri 3 bit fanno il comando da eseguire totale un byte. Solo una scheda risponderà.... Ripeto, tutta teoria e qui ci vorrebbe qualcuno capace sulle gestioni delle seriali, spero che qualcuno legga e ci indichi la strada migliore.
..... se avessimo voluto collegare 2 arduino con una lan-powerline ci bastava comprare due t-link powerline.... il concetto sarebbe quello.

ciao

basta implementare un sistema a pcchetto sulla seriale...

i sistemi a pacchetto si dividono tra header e dati.

per esempio l'header può essere composto da:
indirizzo ricevente, lunghezza dati (se non fissa), numero messaggio (rivolto a quel ricevente)

e i dati sarano composti da lunghezza dati byte (o meglio baud, visto che parliamo di seriale)

a loro volta dati può essere un pacchetto e via discorrendo.... non è difficile da implementare, visto che ogni livello di pacchetto se ne deve freagare altamente degli altri, e all'applicazione, passato il dato alla libreria per estrapolazione del dato e controllo, gli interessano solo i dati estrapolati, secondo l'ordine in base a numero messaggio