Innanzitutto mi presento, sono uno studente universitario e sono un super fan entusiasta del progetto Arduino!
Vorrei avere un aiuto. Ho prodotto un progetto con arduino, solo che ora vorrei renderlo riproducibile, ovvero creare delle copie per magari poi venderlo/regalarlo.
Lo schema è semplice, all'arduino uno sono collegati dei sensori alle varie porte logiche/digitali.
Come devo fare?
Opzione 1: Riprodurre ogni volta il progetto da zero, ovvero acquistare una board arduino e collegarci i sensori. Questo processo risulterebbe costoso e abbastanza dispendioso.
Opzione 2: Creare un circuito e stamparlo, ma come? Posso sostituire l'arduino?
Ti consiglio di non vendere un progetto realizzato da te.
Per primo per poterlo vendere deve essere marchiato CE percui costruito secondo regola d'arte (rispettate le norme in materia) e fatto delle valutazioni da ditte autorizzate per la corrispondenza della compatibilitá eletttromegnetica ecc.
Per secondo sei responsabile dei incidenti che succedono a causa del prodotto
Devi dare la garanzia.
Sono tutte cose che costano e responsabilitá giuridiche e penali.
Per fare la cosa a norme devi rivolgerti ad un professionista che ti progetterà una SHIELD OMOLOGABILE per il settore della domotica, poi porterai il tutto ad un centro per la certificazione della EMC pagando diciamo 2-3mila euro a lla fine puoi far produrre le SHIELD
mrxd:
Ok senza venderlo, ma come posso trasformare il mio progetto da semplice prototipo a prodotto finale?
Impari ad usare un CAD (Eagle) e disegni il circuito che vuoi realizzare. Visto che lo hai sviluppato su Arduino UNO, dovrai mettere sulla scheda che progetti un ATmega328P in configurazione "stand-alone" (se cerchi su Google trovi un infinità di esempi)
mrxd:
E poi eventualmente come sbrigo queste pratiche legali come il marchio CE, compatibilità elettromagnetica ecc?
Lascia perdere ... salvo tu non sia disposto a spendere molte migliaia di € ... è un'impresa persa in partenza ...
icio:
Per AKA intendi un progetto sul mondo dell'architettura?
ahahah! Nono intendevo Also Known As (in italiano "conosciuto come"), è uno slang inglese...
Comunque cavolo... Perciò non ci sono possibilità di saltare la collina dalla parte progettazione alla parte produzione per un gruppo di studenti che hanno avuto la una idea originale e vogliono venderla? Mi domando, di questo passo, come possiamo crescere nel campo tecnologico?
Originalmente pensavo in un lancio su kickstarter (o simili) e poi iniziare a produrre, ma invece a quanto ho capito non basta (Costo prodotto 20-25€).. :~
Essendo che il prodotto dovrebbe essere alimentato ad usb, se nel prodotto finale non venisse fornito il cavo usb?
Qualcuno ha qualche altro consiglio? Non esistono bandi, agevolazioni o cose del genere?
... il trucco c'è ... lo fornisci ... parzialmente montato (in kit) ... e l'utente deve finire il montaggio ...
... come KIT ... dovresti scampartela da tutta la burocrazia XD XD XD
-Non sarà certo il tuo progetto basato su arduino a "farci crescere in campo tecnologico", a quanto sembra al punto in cui ti trovi -hai un progetto composto da componenti assemblati e nient'altro, quindi un progetto artistico
-kickstarter è principalmente dedicato a progetti artistici non tecnologici
-la comunità europea è stanca di elargire a pioggia montagne di soldi su "progetti tecnologici" che in realtà sono truffe
-almeno all'epoca di "portobello" la distinzione tra idee e bidoni era più chiara
-per accedere a kickstarter devi essere residente in america o avere qualche aggancio, dicevano che la portavano anche in italia ma non sò a che punto sono
-In europa esistono alcuni equivalenti di kickstarter , mi pare si chiami verkami o giù di lì..
-Se il firmware che gira su arduino lo hai compilato con il compilatore arduino in teoria DEVI rilasciare gratuitamente il compilato ed è consigliabile anche i sorgenti, quindi chiunque può comperarsi un arduino, scaricarsi il compilato e comprarsi i sensori e addio guadagno
icio:
-per accedere a kickstarter devi essere residente in america o avere qualche aggancio, dicevano che la portavano anche in italia ma non sò a che punto sono
-In europa esistono alcuni equivalenti di kickstarter , mi pare si chiami verkami o giù di lì..
Esatto ... in Italia niente KickStater ... usano tutti Indiegogo ... che però ... offre meno garanzie a chi mette i soldi (... nel senso che se tu non arrivi alla quota e non produci nulla ... comunque i soldi li hai presi e te li potresti tenere truffando tutti ... cosa che NON avviene con KickStarter) ...
gpb01:
... il trucco c'è ... lo fornisci ... parzialmente montato (in kit) ... e l'utente deve finire il montaggio ...
... come KIT ... dovresti scampartela da tutta la burocrazia XD XD XD
Guglielmo
Grazie per il prezioso consiglio! Tu cosa intendi? Puoi farmi un esempio semplice semplice?
Lo proporrò al gruppo e questo potrebbe cambiare completamente le sorti del progetto!
icio:
-Non sarà certo il tuo progetto basato su arduino a "farci crescere in campo tecnologico", a quanto sembra al punto in cui ti trovi -hai un progetto composto da componenti assemblati e nient'altro, quindi un progetto artistico
-per accedere a kickstarter devi essere residente in america o avere qualche aggancio, dicevano che la portavano anche in italia ma non sò a che punto sono
-Se il firmware che gira su arduino lo hai compilato con il compilatore arduino in teoria DEVI rilasciare gratuitamente il compilato ed è consigliabile anche i sorgenti, quindi chiunque può comperarsi un arduino, scaricarsi il compilato e comprarsi i sensori e addio guadagno
-Io non parlavo per me, parlavo in generale.. Se una persona ha un'idea geniale (ripeto non parlo per me) e vuole metterla in pratica non può per colpa della burocrazia e dei costi.
-Per quanto riguarda kickstarter infatti avevo detto "o simili", perchè ne ero a conoscenza delle restrizioni e intendevo il panorama in generale del crowdfunding...
-Il progetto rimane opensource e i sorgenti saranno disponibili a tutti, in modo che chiunque possa riprodurlo in casa. Una idea del progetto era quella di vendere il prodotto finale già assemblato in modo carino.
mrxd:
Grazie per il prezioso consiglio! Tu cosa intendi? Puoi farmi un esempio semplice semplice?
... mah ... dipende dalla complessità della board ... ad esempio potresti fornire già montati i componenti SMD che magari per qualcuno sono più difficili da saldare e lasciare da montare all'utente alcuni componenti DIP
Fai una scatoletta con dentro le istruzioni, la parte pre-assemblata e il sacchettino con i pezzi da saldare ... e ti sei tirato fuori dalla burocrazia
per il prezioso consiglio! Tu cosa intendi? Puoi farmi un esempio semplice semplice?