PaoloP:
Ma quindi io non posso fare un progetto che usa libreria Arduino e altre, come ad esempio la LeOS, con licenze differenti e poi rilasciare tutto con Creative Common (CC-BY-SA)? 
Secondo me non si possono applicare le licenze a cuor leggero, cioè io penso che sia opportuno dedicarci almeno una settimana di tempo, ragionandoci sopra circa le implicazioni.
http://creativecommons.org/tag/gpl
Li spiega perchè non si dovrebbe usare la CC per coprire software coperto da GPL.
Fintantoché si usano le licenze GPL il problema e di "semplice" soluzione, basta leggersi la GPL o LGPL, quando si vogliono miscelare le licenze vengono fuori incompatibilità o meno, ma perchè saltino fuori queste incompatibilità bisogna documentarsi.
Già sapere il perchè è stata inventata la GPL e poi in seguito la LGPL, conoscere quali sono gli obbiettivi ecc aiuta moltissimo, certo se l'obbiettivo principale è; chi se ne frega della licenza, temo solo di incorrere in sansioni non si va molto lontano e conviene scriversi il codice tutto da se, in questo modo si è sicuri che il codice è proprietario e non ci sono equivoci. Se invece si ha rispetto per le licenze, non considerandole solo un ostacolo o peggio una ingiustizia, si finirà per usarle a fin di bene e con profitto.
Io vorrei che fosse chiaro per tutti, arduino è una insieme di cose da prendere così come sono, non puoi prenderti solo il meglio e scartare quello che non ti conviene. Il forum attualmente lo considero il meglio, sulla licenza invece ci sono pareri contrastanti.
Altra cosa che vorrei fosse chiara e la consapevolezza di cosa si è:
Sei un proggettista embedded, lavori con 3 o più architetture, la progettazione software per te è un obbligo noiso, le licenze non ti interessano perchè paghi qualcuno che ci capisca, allora non hai bisogno di arduino, della comunità, della licenza. Di contro io di sicuro non ti prestero interesse, perchè non trovo niente di interessante.
Sei un proggettista, hai una grande esperienza, lavori per aziende, ti piace la GPL, LGPL, la FSF, ti piace arduino e allora che problemi hai a rilasciare il software GPL o LGPL.
Quindi capire cosa si è, lo considero fondamentale.
Sei un obbista che non trova lavoro, credi di essere bravo perchè ha scritto un codice di 1000 linee, il tuo progetto ti è costato sei mesi di lavoro ecc, e allora lo vuoi vendere e diventare ricco. Scendi con i piedi per terra, sei un oppurtunista, sfruttatore, speculatore, privo di visione di insieme, frustrato ecc, e illuso. Forse non tutto insieme, ma di sicuro sei illuso, tuttavia non è detto che tu non riesca, ma rimane il fatto; che ci stai a fare qui nel forum di arduino, e come se su un forum di pacifisti tu scrivessi che non è giusta questa pace e la guerra è buona si fanno tanti guadagni, c'è il lavoro per la ricostruzione ecc.
Attenzione io non conosco nessuno di voi del forum in modo tale da poter dire chi siete, questo lo dovete scoprire voi, io di sicuro non ho elementi per giudicare, quindi PaoloP, AMBUSH e gli altri a venire non è riferito a nessuno in particolare ciò che ho scritto, ognuno leggendo se si sente tirato in ballo non inveisca contro di me, perchè sto solo cercando di capire.
Come ad esempio non capisco questo:
Giornata storta? ( per rispondere con "sarcasmo" pare di sì ) e cmq è proprio quello il problema. Abbiamo la possibilità di utilizzare "prodotti" senza dare praticamente nulla di sostanziale in cambio ( se non un grazie che deve essere d'obbligo) con il rischio che poi qualcuno lo veda, lo cambi e lo venda per suo mentre chi ha confezzionato il prodotto l'ha fatto per semplice hobby e divertimento.
Io penso che per hobby non si possa confezionare un prodotto, cioè se ti chiedo, che hobby hai? tu non puoi rispondermi; confeziono prodotti. Però può anche essere, il mondo va visto da diversi punti di vista, c'è chi per lavoro colleziona francobolli, magari per hobby confeziona prodotti ma rimane sempre al quanto singolare.
Poi non capisco circa la paura di essere copiato, quando hai un codice protetto da GPL. Quando qualcuno prende il codice GPL apporta qualche modifica è obligato dalla GPL a rilasciare anche le modifiche, quindi va a finire che il tuo prodotto ne beneficia e se questo ipotetico mascalzone non rilascia le modifiche gli puoi anche fare causa, richiedere l'intervento della FSF ecc.
Arduino stesso, usa un IDE che esiste da prima che esistesse Arduino, il team ha modificato il codice e ha rilasciato il tutto, altri progetti usano Arduino IDE, modificato per lavorare con arm o con microchip. Io questo lo considero un bene, ma sicuramente non possiamo ricavarne un bene esclusivo personale.
ciao