Progetto didattico, uno Strano Aggeggio

Hola a tutti,
Tramite Arduino (2009) sto' tentando di creare uno strano aggeggio che non ha finalità pratiche ma solo didattiche.
Praticamente una scatola di alluminio dove dentro vi è stata messa una resistenzadi una plastificatice.
(per far funzionare la resistenza utilizzo l'elettronica della plastificatrice)
Lo scopo del tutto è tramite arduino è far si' che in quella scatola la temperatura sia costante (ad esempio 100°).
Ho realizzato il tutto in questo modo
Tramite dei sensori ntc 18b20 (150° max) leggo la temperatura e a seconda della necessità con un relè interrompo la fase 220 della resistenza scaldante)
Benissimo direte voi, semplice e funzionale e allora dovè il problema?
I problemi sono molteplici
Io voglio che la temperatura sia costante e che il rilievo della stessa sia preciso (cosa che non mi sembra possibile dai 18b20)
accendendo al max la resistenza scaldante ho cmq dei picchi non controllabili di temperatura
Per ovviare a questo avevo pensato di usare un dimmer
tipo questo
http://www.ebay.it/itm/BTICINO-LIVING-INTERNATIONAL-DIMMER-L4406-/220697349573?pt=Interruttori_e_prese&hash=item3362964dc5&_uhb=1#ht_2055wt_655
per evitare che la resistenza scaldante parta a 1000, ma che la temperatura possa essere regolata tramite manopola
Secondo voi è una soluzione?

Ok suddivido le domande!
1)Un Dimmer va bene per regolare la temperatura della resistenza scaldante da 0 a tot gradi?
2)Ntc piu affidabili dei ds18b20? (magari che supportano i 200°)
3)Fili che supportano alte temperatura (quelli del doppino telefonico dopo un po' la plastica fonde) come si chiamano?!!

Grazie

Devi studiare un algoritmo valido di riscaldamento, in sostanza un curva dolce di tensione e/o corrente, e non una retroazione on/off tipo termostato del riscaldamento casalingo.

Questo ultimo tipo ha il difetto di avere un'isteresi abbastanza marcata a causa dell'inerzia termica ambientale ed altri fattori.

Potresti decidere di partire 'forte' fino a 70 gradi e poi procedere con altri 3-4step, via via più dolci fino a raggiungere lentamente gli ultimi 5-10 gradi.

Il Dallas va benissimo, ma considera che non è velocissimo, e anch'esso soffre di un inerzia termica dovuta al trasferimento del calore dallo 'scatolo' al core di silicio interno.

Insomma, senza doverti imbarcare in, per te, complicati circuiti di compensazione termica, ti dovrai accontentare di un risultato di massima che sarà cmq soddisfacente! :wink:

No aspè forse mi son spiegato male, se io trovo tramite il dimmer la tensione che mi fà arrivare la temperatura della resistenza scaldante a 100° non ho bisogno di curve termiche no?
se lei eroga 100° è solo una questione di tempo prima che il mio scatolotto si riscaldi a 100°
dico castronerie?
Il 18b20 supporta max 150 io volevo trovare qualcosa sui 200°

Considera che io non devo programmare la temperatura tramite arduino, quindi il variatore di tensione puo' essere a manopola, poi con arduino
controllo la temperatura d'esercizio
se è alta stacco la resistenza
se e basso la lascio accesa

voi come fareste?

sto' tentando di creare uno strano aggeggio che non ha finalità pratiche ma solo didattiche.

Dipende, qualche finalità pratica esiste, 13 anni fa ne ho costruito 20 e venduti alle officine meccaniche automobili, cosa servissero è meglio non dirlo :astonished: comunque dentro una scatola in alluminio come l'hai descritto tu.
come resistenza usai http://www.resistenzeelettriche.org/anticondensa.php che normalmente si usano nei quadri elettrici posizionati all'esterno soggetti a umidità che fanno anche 400-500°C , ti consiglio comunque di utilizzare un termostato elettromeccanico con sonda in rame tipo http://www.eliwell.it/product.aspx?id=25124 di sicurezza che interrompa l'alimentazione a monte di tutto e che ti fa da regolazione.
Queste resistenze sono fatte per partire a 1000 senza problemi, come la resistenza di una lavastoviglie o lavatrice, è il termostato che stabilisce le temperature chiudendo o aprendo l'alimentazione, dimmerare l'alimentazione di norma è sbagliato.

I cavi vanno protetti con guaine di rivestimento appositi per uso industriale ad alte temperature tipo Guaina per alte temperature - SCS-THT - FAVIER TPL - isolante / intrecciata / per cavi, non sono indicati i doppini telefonici, dovresti usare cavetti che di base sopportino diverse decine di gradi.

ciao

L'elettronica applicata al mondo reale presuppone la conoscenza di almeno basilari elementi di Fisica.

Bisogna conoscere la velocità con cui si riscalda l'elemento riscaldate, ovvero una sua curva di rapporto Corrente-Temperatura relazionata al tempo.

Può essere che tu fornisci corrente fino a raggiungere i 100gradi, ma poi, levata la corrente, l'elemento continua a salire per inerzia fino a 105 gradi. Va bene lo stesso???

In questo caso, una possibile soluzione sarebbe di levare corrente, chessò, a 95 gradi, che tanto sale ancora per inerzia di altri 4-5 gradi.

Il punto è che grado di precisione ti serve.

Secoli fa progettai un circuito simile che mi doveva tenere un quarzo di un oscillatore ad una temperatura precisa, in modo da non avere shift di frequenza di un clock al variare della temperatura. Ma nemmeno in quel caso avevo la necessità di tenere la temperatura perfetta con precisione di un grado...

OT.
Pablos ma tu sei un informatico o un Elettronico?

Io sono perito elettronico, ma son finito nel lavorare nell'automazione e quadristica industriale, centrali elettriche di produzione, termovalorizzatori, teleriscaldamento, cabine di trasformazione ecc ecc, odio l'elettronica analogica e amo quella digitale :slight_smile: e ho sempre smanettato sulle programmazioni varie dal commodore 64 ad oggi, ma non ho nessun titolo di studio riguardo le programmazioni, a parte il cobol che l'ho usato per pulirmi .... ahahahhaha

ciao

Grazie per l'aiuto
@pablos , utilizzando un termostato elettromeccanico alla fine non avrei nessun vantaggio rispetto ad arduino anzi, con arduino posso usare piu sonde ntc e quindi avere misurazioni piu precise

in teoria se riesco a portare la resistenza a 100° dimmerando la tensione non avrei mai necessità di interromperla (4-5° di tolleranza non sono un problema,
considerate anche che al momento già funziona, sto cercando solo di ottimizzare il tutto e non avere escursioni di 50 gradi.!!
se io sparo a mille la resistenza ad esempio 200 gradi, una volta che il quadrotto di alluminio raggiunge i 100 gradi, pur staccando dopo 2-3 minuti avro' una temperatura di 130-140 gradi,
se la resistenza la regolo che produce 100 gradi o giu di li, dovrei avere escursioni termiche ridotte rispetto al primo metodo
no?
una cosa sono 4-5 gradi, un'altra è 50.
il mio dubbio sui dimmer (tipo quello che ho postato) è che mi sembra che nn fanno regolazioni da 0 a 220 ma ad esempio da 100 a 220 e se io per ottenere 100° necessito che so' di 50V il tutto và a farsi benedire, nn ci sono variatori di tensione da 0 a 220?
vorrei evitare l'autocostruzioni in quanto ho una paura fo**** della 220 e nn mi fido, preferisco prodotti commerciali

Azz allora sei un collega Elettronico e non un informatico riciclato. Allora non devi trattarsi male come fai di solito!

Cmq complimenti per lo sbattimento ad imparare tutta quella robaccia di Jquery, JavaScript, Aiax, php e similia. A me fa schifo quella parte di programmazione. Molto meglio montare degli IGBT da 200W su una bella aletta di raffreddamento e vederli pilotati da un Integratino SMD da 2 millimetro quadrati! :grin:

Guarda roby, come ti ha detto Babbuino le escursioni saranno giusto di 4-5 gradi, non può per innerzia andare a +50° da quando hai staccato, non conosco la resistenza che vuoi usare, per quello che posso dire io, non ho mai visto nessun tipo di riscaldatore dimmerato. Fai qualche prova e torna con dei valori misurati, oppure aspetta ancora qualche altra risposta e poi valuti

ciao

BaBBuino:
Cmq complimenti per lo sbattimento ad imparare tutta quella robaccia di Jquery, JavaScript, Aiax, php e similia.

Grazie :), è un hobby un po' sedentario ....

Per roby

Un dimmer decente dovrebbe quasi arrivare a zero, o almeno vicino ai 20V, sufficienti per modulare bene temperature anche sotto i 100 gradi.

Il dimmer lo puoi fare gestito da Arduino, non serve molta roba e molto software. Così interagiresti con un anello più certo la controreazione.

Poi una cosa importantissima: se vuoi diventare un buon Elettronico NON puoi avere paura della 230V, non solo, devi prenderla almeno un paio di volte l'anno per "farci amicizia" (non troppa però...) :grin:

Naaa, un hobby se è rischioso non + piu un hobby :smiley: ma è un suicidio, quindi quando si parla di 220 meglio far rischiare agli altri
hai consigli su quale dimmer prendere?

BaBBuino:
Poi una cosa importantissima: se vuoi diventare un buon Elettronico NON puoi avere paura della 230V, non solo, devi prenderla almeno un paio di volte l'anno per "farci amicizia" (non troppa però...) :grin:

:smiley: :smiley: :smiley: :smiley:
io ne ho prese parecchie di patte 220v per fortuna non sono andato oltre, ma anche una batteria appena spachettata da 9v sulla lingua come ho fatto a 7 anni (per curiosità) non fa piacere lo stesso ahahahaha

Vai su eBay, digita dimmer, e scegli quello che ti sembra più simpatico. Io me lo fare gestito da Arduino, ma non so quali sono le tue competenze elettroniche.

Quanto alla 220V, a meno che non sei nudo dentro la vasca da bagno, oppure con i piedi immersi in una bacinella di acqua distilla, o la prendi con la lingua, non è particolarmente pericolosa, ti dà solo "una bella sveglia"!

Questo: http://www.ebay.it/itm/STOCK-3-dimmer-regolatori-di-luminosita-220v-500w-per-carichi-resistivi-/190836595479?pt=Automazione_domestica&hash=item2c6ebf5b17

O questo: http://www.ebay.it/itm/REGOLATORE-DI-LUCE-DIMMER-REGOLATORE-VELOCITA-RESISTENZA-2000W-DA-50-A-220-V-/121108560519?pt=Altro_Elettronica_e_Elettricità&hash=item1c32a1fa87

Questo parte da 20V
Che ne dici?
quelli da te citati sono tutte aste :expressionless:

http://www.ebay.it/itm/VARIALUCE-VARIA-VARIATORE-LUCE-VOLANTE-220V-IN-LINE-CORD-DIMMER-WHITE-EL-DIM102B-/360588560983?pt=Trasformatori_e_Raddrizzatori&hash=item53f4c0ca57&_uhb=1#ht_1903wt_982

ultima cosa, alla resistenza arriva solo la fase
se non sbaglio ci vogliono dimmer lineari giusto?

Da buon Elettronico diffido di quello che non posso vedere. Cosa c'è li dentro? Magari è una cinesata con componenti-porcheria.

Cercane uno ignudo che vediamo come è fatto.