Programmatore HV - download gratuito su Elettronica IN

Finalmente il mio Programmatore HV è natoXD dopo mesi di lavoro, in cui diversi amici del Forum sono stati coinvolti, aiutandomi su alcuni aspetti sia hardware che software, in particolare devo ringraziare Astrobeed e Leo72, perché mi hanno aiutato anche in forma privata, e i loro nomi sono presenti ognuno in uno dei due firmware che ho preparato per questo lavoro. Non faccio altri nomi per non dimenticare nessuno, ma i Topic sono visibili da tutti, e ringrazio qui tutti cvoloro che hanno dato un qualsiasi contributo, fossero stati anche solo i complimenti per il lavoro che si stava svolgendo :slight_smile:
Purtroppo, a causa di un disguido con il Redattore, la prima puntata è stata pubblicata senza che aspettassero la mia correzione di bozza, ed è successo casino. Fondamentalmente il problema deriva dal fatto che la Rivista ridisegna gli schemi elettrici perché adotta un proprio programma, al fine di standardizzare l'aspetto dei vari articoli; purtroppo non hanno una funzione si import e quindi l'errore sta sempre lì in agguato; a peggiorare le cose questa volta, avendo inviato due schemi elettrici e due PCB (Sezioni Master e Socket), mi ero premurato di usare sigle sequenziali per i componenti in modo da evitare di avere due R1, due C1, ecc. ecc. e quindi tutto l'articolo faceva riferimento a queste sigle; ma il Redattore ha avuto l'idea di "resettare" le sigle del secondo PCB, SENZA mettere mano all'articolo; inoltre ha commesso diversi errori nel ricopiare lo schema elettrico ed anche negli elenchi dei componenti.
Risultato: le pagine della Rivista relative all'articolo sull'HV sono buone per il caminetto. Chiaramente non l'ho presa benissimo e la Redazione allora ha deciso di porre rimedio inserendo nel sommario la versione (corretta da me) dell'articolo in pdf, scaricabile gratuitamente, che va a sostituire interamente le pagine stampate. Questa cosa mi fa contento perché mi permette di far avere almeno la prima puntata a tutti gli amici del Forum che hanno seguito con interesse questi mesi di preparazione, sotto forma di alcuni Topic sull'argomento. Naturalmente, se volete, useremo questo Topic per avere i vostri commenti, critiche (senza farvi problemi!), suggerimenti, e per approfondire la tematica, visto che i Topic sono tutti molto vasti. Dopo aggiungerò un post in cui elencherò le caratteristiche di massima del Progetto. Grazie a tutti.
Programmatore HV_1a puntata

Ti anticipo sin d'ora i miei complimenti, adesso mi trovo al lavoro e ho solo potuto dare un'occhiata non approfondita all'articolo ma da quel che ho letto (e visto) lo trovo già interessantissimo, in particolare la parte relativa al convertitore Usb/seriale dalla quale prenderò di certo spunto per una mia idea...più tardi me lo leggo con calma.

Great job, Mike :slight_smile:

dalubar:
Ti anticipo sin d'ora i miei complimenti, adesso mi trovo al lavoro e ho solo potuto dare un'occhiata non approfondita all'articolo ma da quel che ho letto (e visto) lo trovo già interessantissimo, in particolare la parte relativa al convertitore Usb/seriale dalla quale prenderò di certo spunto per una mia idea...più tardi me lo leggo con calma.

Great job, Mike :slight_smile:

Grazie, ma da te mi aspetto molto e lo sai, hai un incredibile spirito di osservazione e soprattutto riesci a leggere avendo ben presente i tanti aspetti di un lavoro, cosa non semplice, quindi mi preparo alle tue legnate :sweat_smile: che accetterò più che volentieri.
Per il resto sono a completa disposizione per ogni chiarimento. XD

Colgo l'occasione per ricordare che sullo stesso numero è uscito anche l'articolo "Arduino Full Memory", a firma di Astrobeed e mia, sul lavoro fatto con la toolchain ATMEL per gli sketch over128k. In questo caso non è stato messo il PDF, in compenso La Rivista ha deciso di pubblicarlo su Open Electronics in inglese e sul proprio blog in italiano, quindi potete leggerlo e scaricarlo comunque, mentre sul sito potete scaricarvi tutto il necessario per fare l'upgrade (solo per Windows), compreso l'ArduinoISP modificato da Leo72 e BrainBooster, che funziona a meraviglia, io ormai lo uso come strumento unico.

Allora, avendo ricevuto alcune richieste di chiarimento sulle funzionalità dello strumento, riepilogo le caratteristiche tecniche e funzionali:
Programmatore HV in grado di operare su quasi tutte le famiglie di MCU ATMEL in formato PDIP a 40W, 28, 20, 14 e 8 pin.
Tecniche di programmazione: HVPP e HVSP; fondamentalmente si basano sull'applicazione di 12V al pin reset e di operazioni di lettura/scrittura in modalità parallela (1 byte per volta) o seriale (1 bit per volta).
Interfaccia utente: modulare, a scelta tra tastiera e monitor PC oppure keypad esadecimale e display LCD 4x20.
Alimentazione: 5V + 12V (v. spiegazioni nell'articolo)
Riconoscimento automatico del micro sotto test con indicazione di:
modello
signature
fuses di default (1MHz clock interno)
fuses attuali
lock bits status

Possibilità di programmazione del micro (riconoscimento automatico della modalità HVPP o HVSP) per i seguenti parametri:
fuses (valori di default o a piacere, richiesta automatica di Low e High o di Low, High ed Extended in base al tipo di micro)
lock bits
chip erase (cancellazione totale del micro con reset dei lock bits).

In pratica possiamo modificare a piacimento tutte le caratteristiche del micro, attivando p.es. protezioni inattaccabili contro lettura e scrittura (azzerabili solo col chip_erase e successiva riprogrammazione dei fuses) del contenuto o impostando a piacere i fuses in base alle impostazioni che si vogliono dare al micro (soprattutto riguardo area bootloader e clock).

NON è prevista invece la possibilità di inviare firmware al micro, sebbene la tecnica HV lo preveda. Peraltro nel numero precedente avevo presentato la bellissima scheda di programmazione ISP collegabile ad Arduino tramite il tipico cavetto a 6 poli e funzionante anch'essa con tutte le famiglie di micro suindicate.

... rivista si distingue sempre per gli schemi errati. E mai una errata corrige. Mi piacerebbe sapere quanti realizzano qualcosa e a quanti funziona... Non parliamo poi delle scopiazzature da internet.

hreplo:
... rivista si distingue sempre per gli schemi errati. E mai una errata corrige. Mi piacerebbe sapere quanti realizzano qualcosa e a quanti funziona... Non parliamo poi delle scopiazzature da internet.

Scusa, io non ho aperto il Topic per parlare della Rivista ma per parlare di un articolo ben preciso che esce a mia firma. Non entro nel merito generale di ciò che dici, in quanto non ho alcuna voglia di alimentare polemiche, e nemmeno devo essere io a difendere la Rivista, visto che collaboro con essa esternamente. Posso solo portare la mia testimonianza:

  • Ho dovuto firmare un contratto in cui mi assumo ogni responsabilità sui contenuti dei miei lavori e mi impegno a non presentare nulla che sia copiato da altri, senza i necessari coinvolgimenti o citazioni.
  • L'incidente che ho raccontato è la prima volta che succede ed io sono al 7° articolo presentato; la prassi prevede che dopo la prima impaginazione la Redazione mandi la bozza in pdf al collaboratore, il quale controlla tutto e comunica eventuali errori; dopo la correzione viene inviato nuovamente il pdf per il placet definitivo e solo dopo viene pubblicato.
    Questo significa che errori possono essercene, sempre uomini sono quelli che lavorano, ma arrivare a "distinguersi per gli errori" mi sembra eccessivo. Parlando di "errata corrige" il paragone di riferimento diventa "Nuova Elettronica" (io sono abbonato ad entrambe le riviste); ma bisogna capire che c'è una differenza sostanziale: su N.E. pubblicano solo progetti "interni" quindi hanno il controllo totale, ed inoltre realizzano un kit per ogni progetto rpesentato, ovvio che le segnalazioni di errore assumono un'importanza rilevante; su E.I. invece almeno la metà dei lavori è fatta da esterni, loro richiedono di avere il prototipo per verificare il funzionamento del progetto prima di pubblicarlo, se poi il progettista commette errori di schema o elenco componenti, diventa per loro impossibile verificarli. Per questa ragione hanno un blog attivo in cui i lettori/utenti possono segnalare problemi e difficoltà ed avere risposta adeguata. Posso dire che quando sono stati pubblicati gli articoli in inglese sono stato prontamente avvisato per ogni intervento che è stato fatto, al fine di dare adeguata risposta a chi chiedeva, puoi anche andare a controllarlo da te.
    Ed anche questa cosa delle "scopiazzature da internet" mi sembra eccessiva, i lavori sono tutti firmati e se qualche collaboratore si comporta in maniera scorretta bisognerebbe farlo presente. Se vuoi dammi i necessari riferimenti e lo faccio io; penso che quando si lancino accuse così pesanti bisognerebbe portare contemporaneamente prove inconfutabili. Certamente avrai avuto le tue delusioni, ma da quello che ricevo io da quando sto pubblicando, posso garantire che c'è anche tanta gente che trova molto soddisfacenti i contenuti e si abbona. Comunque massimo rispetto per la tua opinione, ma per giustizia dovevo portare la mia testimonianza diretta.

Complimenti anche da parte mia. Mi sono scaricato l'articolo, domani lo leggo con calma. :wink:

gran bel lavoro, ma da te era ovvio sapendo quanto sei preciso :wink:

quindi con quel programmatore posso sbriccare un atmega8 che ho piantato giocando con i fuse, buono a sapersi :stuck_out_tongue_closed_eyes:

per gli schemi e il sw basta registrarsi sul sito della rivista? ho visto che ti chiedono tutto per una registrazione...

leo72:
Complimenti anche da parte mia. Mi sono scaricato l'articolo, domani lo leggo con calma. :wink:

Grazie! Anche da te mi aspetto commenti importanti, e lo sai.... :slight_smile:

reizel:
gran bel lavoro, ma da te era ovvio sapendo quanto sei preciso :wink:
quindi con quel programmatore posso sbriccare un atmega8 che ho piantato giocando con i fuse, buono a sapersi :stuck_out_tongue_closed_eyes:
per gli schemi e il sw basta registrarsi sul sito della rivista? ho visto che ti chiedono tutto per una registrazione...

Grazie anche a te :slight_smile: Leo ricorda che tutto sto casino nacque proprio per il fatto che, durante i primi test di programmazione ISP (esattamente un anno fa) feci fuori ben 5 atmega328, quindi realizzai su millefori una versione minimal di antibricked HV, e quando vidi che in 5 secondi li recuperai tutti fu amore a prima vista :* :* :* Naturalmente ho voluto realizzare qualcosa che, credo, a livello amatoriale/hobbystico sia unica, sono molto soddisfatto di ciò che è uscito fuori, grazie anche all'aiuto del Forum, che è veramente un bene prezioso per chi vuole spingersi oltre misura in questo mondo XD
Ti confermo che ti registri e puoi scaricare NON gli schemi (quelli li hai sulla Rivista e sul pdf, in questo caso), bensì i disegni dei PCB, in pdf (per realizzazioni personali) o in gerber (per realizzazioni presso service), e tutto il firmware ed altri eventuali allegati (librerie p.es.) necessari per la programmazione dei due micro.

x iscrizione
passo alla lettura :slight_smile:

Testato:
x iscrizione
passo alla lettura :slight_smile:

domattina spero.... :fearful: io son arrivato. A domani :slight_smile:

ottimo Menniti! come al solito... :wink:

Sto sfogliando ora la rivista online, bel lavoro, come sempre :wink:

Bellissimo! Inutile fare altri complimenti, ormai avrà la casa piena :slight_smile:
Ho una domanda: sarà disponibile un kit per farlo oppure c'è da ordinare tutti componenti singolarmente?
Sul pdf dice che si può chiedere il 328 vergine, ma credo ce lo abbiamo tutti in casa :slight_smile:

Pelletta:
Bellissimo! Inutile fare altri complimenti, ormai avrà la casa piena :slight_smile:

vero, ho detto a mia moglie di uscire per fare posto :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Ho una domanda: sarà disponibile un kit per farlo oppure c'è da ordinare tutti componenti singolarmente?
Sul pdf dice che si può chiedere il 328 vergine, ma credo ce lo abbiamo tutti in casa :slight_smile:

il messaggio del 328 è rivolto agli esterni mica a noi del Forum, e comunque quelle sono aggiunte della Redazione, mi sembra anche giusto, anch'io non manco di mettere riferimenti ai prodotti che hanno in vendita, poi ognuno fa come vuole. Non credo ne faranno un kit, infatti nella seconda puntata ho spiegato perfino tutte le misure per relizzare il mobiletto ad arte :sweat_smile: (un'intera giornata di lavoro per scrivere 10 righe XD). Il più sono i PCB (file scaricabili gratuitamente) e poi bisogna scegliere esattamente la configurazione per non spendere soldi inutilmente; se decidi di realizzarlo approfondiamo, qui o in PM, come ti viene più comodo, così ti aiuto nella scelta. Naturalmente tutti i componenti sono di libero mercato.
Grazie :slight_smile:

se qualcuno si fara' il pcb, mi avvisi in modo che, dietro pagamento, possa farmene uno anche a me (l'acido mi inacidisce :))
Oppure se gli interessati sono un certo numero si puo' pensare ad un service

p.s. la rivista, avendo in casa la creazione dei pcb, potrebbe dare la possibilita' di acquistare il solo pcb, chissa' perche' non lo fa ?

Testato:
se qualcuno si fara' il pcb, mi avvisi in modo che, dietro pagamento, possa farmene uno anche a me (l'acido mi inacidisce :))
Oppure se gli interessati sono un certo numero si puo' pensare ad un service

p.s. la rivista, avendo in casa la creazione dei pcb, potrebbe dare la possibilita' di acquistare il solo pcb, chissa' perche' non lo fa ?

Questo è un argomento tanto valido quanto spinoso. Da lettore assiduo di Elettronica In, prima di iniziare la collaborazione, ho spesso mosso questa critica alla Rivista, scrivendo più volte e spiegando che da hobbysta non potevo spendere svariate decine di euro per farmi realizzare un PCB di un progetto che nel complesso costava molto meno. Un anno fa di questi tempi mi risposero che stavano seriamente valutando la possibilità di offrire almeno il servizio dei PCB, ma poi non ne parlammo più. Però ti prometto che scrivo all'istante al DT e gli giro questa richiesta; a prescindere, se dovessero venir fuori (ripeto, anche in MP) più interessati a questo particolare progetto, penso si potrebbe comunque fare una richiesta congiunta. Vi aggiorno :slight_smile:

thanks, e cmq sarebbe tutto a lro vantaggio.

parliamoci chiaro, molte cose (tutte ?) in questo contesto le si fa di getto.
la differenza tra il decidere di farsi questo rpogrammatore o passare ad altro, e' una decisione di getto, che viene favorita, o definitivamente abbattuta, dalla possibilita' di fare un click ed avere il pcb.
i componenti si trovano, li si recupera, li si cmpra nei negozi virtuali o reali, ma il pcb e' quella rogna che blocca.
passare un giorno con ferro da stiro, acido, poi trapano, poi non viene bene, sappiamo tutti la situazione.
C'e' chi le fa con piacere, io onestamente preferisco pagare 10 euro un pcb (anche se ne vale 1 di euro) ed impiegare il resto del tempo per altro

Testato:
C'e' chi le fa con piacere, io onestamente preferisco pagare 10 euro un pcb (anche se ne vale 1 di euro) ed impiegare il resto del tempo per altro

Quoto. Io non ho né la conoscenza né i materiali per farmi un PCB.