Proteggere arduino da sovratensione

Salve a tutti,
progettando un sistema di allarme per casa, mi è sorto un dubbio:
L'antifurto viene attivato mediante un tastierino numerico posizionato fuori dall' abitazione, ed è quindi alla portata di eventuali malintenzionati, volendo potrebbero sovaccaricare il mio arduino posto all' interno dell abitazione, immettendo sui cavi del tastierino una tensione superiore ai 5v, mi chiedevo se ci fosse la possibilità di impedire che una corrente superiore ai 5v arrivi ai pin di arduino.
Grazie a tutti in anticipo.

Ti invitiamo a presentarti (dicci quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione) qui: Presentazioni
e a leggere il regolamento se non lo hai già fatto: Regolamento
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:

... l'unica soluzione sicura è usare dei fotoaccoppiatori così da isolare completamente la parte tastiera dal resto del tuo circuito.

Guglielmo

nid69ita:
Ti invitiamo a presentarti (dicci quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione) qui: Presentazioni
e a leggere il regolamento se non lo hai già fatto: Regolamento
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:

Fatto! Grazie.

gpb01:
... l'unica soluzione sicura è usare dei fotoaccoppiatori così da isolare completamente la parte tastiera dal resto del tuo circuito.

Guglielmo

Grazie Guglielmo, provvedo subito a fare qualche ricerca in merito, se hai qualche risorsa utile da linkare te ne sono molto grato.

Effettuando qualche ricerca ho trovato dei componenti che si usano nel campo delle reti telefoniche "scaricatore di sovratensione 5V" solitamente hanno in ingresso e uscita i connettori RJ45. Dici che puo essere una buona alternativa?

Ciao, tanti anni fa i ladri utilizzavano i vecchi accendigas piezoelettrici per tentare di rompere l'antifurto :slight_smile:

Comunque gli scaricatori telefonici non sono molto affidabili, forse meglio optare per una chiave RFID ?

Stefano

cam9500:
Ciao, tanti anni fa i ladri utilizzavano i vecchi accendigas piezoelettrici per tentare di rompere l'antifurto :slight_smile:

Questa è una leggenda metropolitana mutata dai fatti veri, usavano bobine eat per le candele della auto con relativo circuito di pilotaggio, mandano l'eat su i cavi dell'antifurto questo, se non adeguatamente protetto, veniva fritto.
Tale pratica risale agli anni 80, andata rapidamente in disuso perché in tempi brevi i produttori di antifurto si sono adattati e protetti gli impianti da tale eventualità, in tutti casi anche ammesso che friggi l'elettronica la sirena, e l'eventuale combinatore telefonico, parte lo stesso perché tenuti in off da un relè normalmente eccitato, se la centralina collassa i relè vengono rilasciati e scatta l'allarme.
Il modo più sicuro per evitare danni all'elettronica tramite manomissione ai sistemi esterni è usare i fotoaccoppiatori, al massimo possono friggere questi rendendo inutilizzabile il singolo dispositivo, ma non tutto il sistema d'allarme.

gpb01:
... l'unica soluzione sicura è usare dei fotoaccoppiatori così da isolare completamente la parte tastiera dal resto del tuo circuito.

Guglielmo

E un alimentazione separata per la tastiera.
Ciao Uwe

Ahahahah....
Diglielo ad un vecchio cmos cosa ne pensa di un piezoelettrico :wink:
A scuola il primo anno ce li facevano prendere con il polso collegato al bancone !

e dedicare solo ad arduino un piccolo trasformatore d'isolamento 230/230 e da li abbassare con un alimentatore stabilizzato?

ad esempio: http://www.catalogo-sfogliabile.bticino.it/cg/#1120/z

vedi art 642381

Nicola

droidprova:
e dedicare solo ad arduino un piccolo trasformatore d'isolamento 230/230 e da li abbassare con un alimentatore stabilizzato?

ad esempio: CATALOGO GENERALE

vedi art 642381

Nicola

Non serve un trasformatore isolato perché l' alimentatore é giá isolato.

Si deve separare la parte accessibile dall esterno (tastiera e eventualmente elettronica gestione della tastiera/display) dal resto dell'elettronica. Percui si deve isolare sia l' aliemtnazione che i collegamenti dati/segnali.
Ciao Uwe

Ovviamente si da per scontato che l'abitazione da cui si prende l alimentazione si anch'essa protetta da eventuali manomissioni del contatore. Grazie a tutti per i consigli !!!