Volevo creare un sistema domotico,
sono riuscito a progettare una struttura :
Ci sono nodi terminali con i sensori e che pilotano, i quali sono collegati in maniera molto semplice con un nodo intermedio.
Il nodo intermedio riceve segnali dai nodi terminali e tramite bluetooth comunica con la centralina.
La centralina è collegata via bluetooth ai nodi intermedi e via lan ad un pc.
Dal pc si utilizza un web server per gestire il sistema.
Ecco un esempio.
N1 N2 \ N3 N4
I1 \ I2
C
PC
SALOTTO CUCINA
Adesso come collego l'arduino con il bluetooth in modo semplice e poco costoso ai nodi terminali ??
Dunque, aldilà del fatto che come avrai notato, il disegno riformattato non si capisce.
La struttura "progettata" è stata anche attuata oppure è ancora solo un disegno?
Come hai collegato i nodi terminali a quello intermedio?
Cosa c'è nei nodi terminali e cosa nel nodo intermedio?
Dove sta la centralina?
E perchè vuoi collegare l'arduino ai nodi terminali se questi sono collegati tramite la centralina al PC? Non è più semplice utilizzare il PC a questo punto?
Eventualmente al posto del PC.... metti l'arudino....
Nei nodi terminali ci sono solo sensori e per abbassare i costi vorrei che comunicassero in modo semplice, quasi come le prese telecomandate. Per ora, per comodità, utilizzerei un arduino, solo che invece di avere il modulo bluetooth, se ne crea uno diverso.
I nodi intermedi sono degli arduini che usano il sistema appena citato per comunicare con i nodi terminali, ma hanno anche il bluetooth per comunicare con la centralina, la quale sarà semplicemente un arduino che si interfaccia al pc o comunque esegue i controlli da solo.
Il problema, oltre poi alla realizzazione complessiva, è quello di trovare un sistema semplice per far comunicare i nodi terminali e quelli intermedi.
Tieni conto che anche io sono agli inizi e anche io mi sto "scontrando" da poco con questi problemi.
Da cosa ho capito, il segnale via cavo, è difficile da trasportare perchè la differenza di potenziale (alias tensione) non è sufficientemente alta da poter garantire un buon rendimento su cavi lunghi (dove con lunghi si intende già 3-4 metri...)
A questo punto o si usano degli amplificatori di segnale (ma sto iniziando a leggere qualcosa da pochissimo quindi non ti so dire di più) oppure si usa un arduino anche al nodo terminale che si interfacci al sensore e da li mandi le informazioni.
Quindi l'idea del solo sensore nel nodo terminale mi sembra di difficile attuazione. Anche perchè comunque dovrai mettere qualche attuatore che faccia qualcosa quando il sensore legge una misura anzichè un'altra no?
Personalmente più che il bluethoot, che ho letto essere difficile da "domare", utilizzerei zeegbee che è un protocollo che ti permette di comunicare brevi segnali ma su distanze anche maggiori del bluethoot. Lo zegbee è supportato molto bene da Arduino e permette di "creare" una rete meshata ovvero dove ogni nodo funge da ponte per altri nodi se ben configurato.
Tieni conto, infatti, che un dispositivo bluethoot ha un limite di connessioni contemporanee piuttosto severo. Mi sembra che non si arrivi oltre alle 15 (su questo numero potrei tranquillamente sbagliare ma aspetto che qualcuno mi smentisca) mentre con zeegbee è tutto un altro discorso.
Insomma, spero di averti confuso sufficientemente
Se posso rivolgerti un quesito io, invece, vorrei capire cosa prevede il tuo progetto domotico (in altre parole... cosa fa? Accende le luci, tira su o giù le persiane... cosa altro?) e cosa hai pensato come attuatori, se ti sei già informato sui relays da usare e via dicendo?
Per i nodi terminali si usa comunque un controllore e poi nn sono collegati via cavo, ma con mezzi più semplici, onde radio molto semplici pensavo, anche se io nn ne so nulla su questo.
Poi si in effetti io intendevo a Xbee con bluetooth, mi sono confuso..
Le funzioni dell'impianto sono molte, accendere luci, caldaie, persiane, controlli rilevatore di fumo, apertura porta, allarme,
più si ha tempo e competenze e più se ne aggiungono.
Chiaramente io nn posso costruire un congegno per alzare le persiane, mi limito a creare il controllore che poi si interfaccia al meccanismo.
Questo è ancora un progetto, molti dei problemi che sorgeranno nn riuscirò a risolverli, però adesso mi stavo ponendo il problema della struttura dell'impianto, in modo che fosse facile da montare (senza fili) e che funzioni anche a batteria, e anche poco costoso, perche se metti ovunque un arduino più il Xbee costa 70 ? e poi nn so quanto durino le batterie.
Per quanto riguarda i rele, penso che diventi un problema semplice e penso che se ne trovino anche di già costruiti, però come ti ho detto per ora è solo un progetto.
Ok, la mia era più che altro curiosità perchè anche io avevo intenzione di fare un qualcosa di simile anche se meno articolato.
Di relays se ne trovano ovviamente di già costruiti. Sia allo stato solido sia con spire quindi non è un problema.
Per il discorso costi.... che dire.... è difficile da arginare...
Anche io mi sto scontrando con questo problema in un paio di miei progetti...