Michele e tutti, ma ancora co sto altoparlante?
Allora, un problema di cui solitamente non si tiene conto è che la bobina dell' altoparlante è proprio una bobina, quindi un carico essenzialmente induttivo.
Un azionamento con un' onda quadra genera sulle commutazioni il solito effetto di sovratensione che si ha commutando un carico induttivo.
Per quanto possano essere poco elevate, queste sovra tensioni possono dimostrarsi pericolose per la giunzione del transistor.
Occorre inserire dei diodi di protezione.
La cosa è più sensibile se, per migliorare l' efficienza, si utilizzano altoparlanti di grande diametro e/o si alimenta il collettore con una tensione più alta della Vdd, ad esempio 12V o la tensione non stabilizzata prima del regolatore che alimenta il microcontroller.
Come in tutti i casi di carichi induttivi, il diodo D1 di protezione è indispensabile.
Si tratterà del solito 1N41418/1N4150 oppure 1N400x. Per gli altri componenti:
Q1 = BC517/BD675 e simili
R1 = 10 k, R2 =68 k
D1, D2 = 1N4001
R3 = 33-68 ohm
SP1 = altoparlante 8 ohm, 0.25-0.5W
Dal valore di R3 dipende il volume sonoro, ma non è opportuno scendere sotto i 33 ohm, così come non è opportuno aumentare la tensione Vcc per aumentare il volume.
Comunque io consiglio lo schema 2 che risulta essere più adatto poichè, in relazione al pilotaggio diretto con un semplice transistor va anche considerato come è costruito un altoparlante a cono. La membrana solidale con l' avvolgimento è pensata per essere alimentata in alternata, così che essa possa muoversi, rispetto al punto di riposo, in avanti in una semionda del segnale e indietro nella semionda opposta.
Se alimentiamo la bobina con un' onda quadra riferita alla massa, come quella disponibile sul collettore del transistor, ci troveremmo ad azionare la membrana in una sola direzione, riducendone l' efficienza.
questi i componenti per lo schema 2:
Q1=BC547
C2= 10-470 uF
R2 = 220-470 ohm
R1 =47k , C1=1-47 nF
SP1= altoparlante 8 ohm, 0.25-0.5W
e aggiungo... dicendo che
la resa acustica dipende molto dalle caratteristiche dell' altoparlante usato e la scelta R2 e C2 va fatta per ottenere la migliore prestazione sonora.
l gruppo R1-C1 sulla base del transistor ha una funzione di filtro passa basso con lo scopo di smorzare i rapidi fronti dell' onda quadra ed ottenere un suono più gradevole e può essere omesso, se non necessario, o sostituito con una rete differente.
R1-C1 dipendono dal taglio che si vuole dare all' onda quadra applicata.
Trattandosi di un emettitore comune, la tensione di alimentazione dovrà essere quella della logica di comando.
Con collegamenti come quelli appena visti, la potenza acustica è relativamente bassa. Dove è richiesta una elevata udibilità, non ha particolare senso aumentare la corrente nell' altoparlante o la sua tensione di alimentazione, sopratutto se si cerca di ottenere un suoni di minima qualità.
Volevo ricordarvi comunque che, dotando l' altoparlante di qualche forma di cassa acustica, anche solo inserendolo in una piccola scatola di legno o plastica, si migliorano decisamente le prestazioni sonore.
PS. poi sappiamo benissimo che se vogliamo un suono potente e di qualità ragionevole, sarà molto meglio dotare l' altoparlante di un amplificatore...
ce ne stanno una miriade.... ma questa è un'altra storia...
con questo spero di aver [risolto]
ciao...

