La buona vechia V=R*I non se la ricorda piu nessuno ... sigh ...
Un led e' un diodo, e funziona in corrente, non in tensione ... in base alla resistenza che gli metti in serie, lo puoi far funzionare a diverse tensioni, sempre che la tensione di alimentazione (meno la caduta sul led) diviso il valore della resistenza ti dia una corrente appropriata per il tipo di led che stai usando.
I normali led da 3 o 5 mm hanno una corrente di funzionamento massima di 20mA, ma funzionano gia bene anche solo a 10 ... esempio pratico:
Metti di avere un led rosso da 5mm (caduta di tensione circa 1.5V) e volerlo usare con 5V e 15mA ... 5-1.5=3.5 ... 3.5/0.015=233.333... i valori standard di resistenza piu vicini a 233 sono 220 e 270 ... con 220 hai 3.5/220=0-0159A (circa 16mA), con 270 hai 3.5/270=0.0129A (circa 13mA), entrambi valori utilizzabili, con 220 avrai leggermente piu luminosita', ma sempre sotto i 20mA massimi ...
La stessa cosa e' valida per qualsiasi altro tipo di led e tensione di alimentazione ... esempio: led blu da 5mm (caduta circa 3.3V) a 15mA con 12V, 8.7/0.015=580 ... con 5V, 1.7/0.015=113 ... e cosi via ...
Esempio estremo: led da 5mm rosso a 15mA su 300V in continua (in questo caso puoi ignorare la caduta sul diodo, essendo insignificante in rapporto con la tensione applicata): 300/0.015=20000 (valore piu vicino, 22K) ... in questi casi, ovviamente, va presa in considerazione anche la potenza dissipata sulla resistenza, che in questo particolare caso sarebbe circa 300*0.015=4.5W, quindi dovresti usare minimo una resistenza da 5W (ma meglio 7 o 10), che scalderebbero comunque parecchio, perche' una normale resistenza da 1/4 di W durerebbe un paio di secondi, prima di arrostirsi ...
Il principio che citi tu, non ha nulla a che vedere con il CALCOLO della corrente, si riferisce solo al fatto che la corrente che circola in piu elementi posti in serie e' la stessa per ognuno degli elementi ... ma la devi pur sempre calcolare come rapporto fra la tensione applicata alla serie (meno la caduta degli elementi attivi della serie, il diodo in questo caso) e la resistenza di tutti gli elementi della serie ... quanto alla tensione ai capi del diodo, questa dipende dalla caduta intrinseca del diodo, non dalla resistenza in serie ... non potrai mai avere ad esempio 3V, come dici tu, ai capi di un diodo led rosso, la cui caduta e' circa 1.5V (a meno che non gli pompi dentro abbastanza corrente da friggerlo :P)