Un saluto a tutto il forum,
come alcuni sanno sono ancora alle prime armi con arduino (sopratutto con l'elettronica in generale) ed ho un problema con il sensore Sharp 2D120X.
nel suo datasheet mi consiglia di utilizzare 3.3v (e così ho provato) ma il sensore una volta letto il valore mi restituisce un valore approssimativo a 310.
il Codice è molto elementare, preleva il dato e lo stampa, ma non funziona (premesso che son partito da un codice già fatto), poi ho pensato fosse un discorso di delay (preimpostato a 100).
possiedo un arduino mega
int IRpin = 3;
void setup() {
Serial.begin(9600);
}
void loop() {
int a = analogRead(IRpin);
Serial.println(a);
delay(2000);
}
Codice principale (si, ho provato a collegargli anche il 5v)
int IRpin = 1; // analog pin for reading the IR sensor
void setup() {
Serial.begin(9600); // start the serial port
}
void loop() {
float volts = analogRead(IRpin)*0.0048828125; // value from sensor * (5/1024) - if running 3.3.volts then change 5 to 3.3
float distance = 65*pow(volts, -1.10); // worked out from graph 65 = theretical distance / (1/Volts)S - luckylarry.co.uk
Serial.println(distance); // print the distance
delay(100); // arbitary wait time.
}
qualcuno può dirmi quale menata ho sbagliato?
Vi ringrazio dell'attenzione
Marbi
p.s. l'arduino è collegato, tramite bread board, direttamente al sensore (senza resistenze e/o altri componenti).
si, scusa per l'imprecisione del post, il sensore inizia con un valore di 609 e scende piano piano fino a toccare i 313 (uscillando +-4)
e non varia se trova un'ostacolo davanti a lui.
se l'hai puntato verso l'alto sopra di lui ci sono ostacoli o una luce forte ? magari alogena ...
ricora che sono IR e quindi disturbabili dalla luce stessa
ho provato con diverse luci in diverse posizioni, con diverse distanze (stando attento ad evitare spostamenti perpendicolari alla base come descritto nel datasheet)
io ho un servo full rotation ma sinceramente non so come sapere con esattezza in che posizione si trova sob.
volevo usarlo per far girare un'eventuale robot
ah mi son dimenticato un piccolissimo dettaglio:
io in tutta la mia vita avrò fatto 10 saldature, non so realmente che calcoli bisogna fare per abbassare la tensione da 9 a 5 volt e sopratutto come farlo (pensavo bastassero le resistenze, invece m'hanno detto che serve uno "stabilizzatore a 5v")
grazie a tutti ragazzi,
mi state dando una grandissima mano nell'elettronica e non so veramente come rinrgaziarvi.
brain cercherò di creare uno stabilizzatore variabile, ma le mie paure sono legate all'ignoranza nella materia.
per farvi capire il concetto non sono in grado di capire cosa devo mettere per far abbassare la tensione al voltaggio da me richiesto ma sopratutto non capisco che calcoli devo fare.
l'unica nozione accettabile nel campo dell'elettronica che mi è stata pervenuta (per i calcoli intendo) è la funziona 1/sum(1/R(x)) che se non erro serve per capire quanto resistono le resistenze in ohm (scusate il giro di parole), ma non so realmente cos'è un ohm (un'unità di misura delle resistenze) ne come incidono con il voltaggio.
a quanto ho capito (perchè letto) 10v con una resistenza da 10k mi ruba 1v (spero sia giusto), ma non so se è direttamente proporzionale, oppure la funzione è più complessa.
cmq prendo nota del link e vedrò di mettercela tutta.
flame man non prendertela ma ad un certo punto mi sono perso, sono troppo ignorante per capire il tuo concetto semplicemente perchè non so cosa siano:
i nodi, il nesso con il sedersi (ma perchè sicuramente non ho capito proprio il concetto ).
i transistor a quanto ho capito amplificano la corrente (in base alla dimensione? e come si calcola?)
un "carico resistivo" è una resistenza? oppure un componente elettronico? (es. sensore di distanza?)
il carico assorbe corrente, vorrebbe spillarla da un nodo di tensione e farlo sedere, ma interviene l'amico stabilizzatore che prontamente assorbe + corrente dalla sua sorgente (Vin) e compensa il nodo Vout!
il problema è non aver capito cos'è questo famoso nodo di tensione
ragazzi io ce la metto tutta (personalmente ho fatto grandi passi) ma adesso che bisogna giocare anche con l'alimentazione esterna la vedo dura... speriamo non farò gli stessi errori per 220 volt
cmq ringrazio tutti per la pazienza che avete con me
Marbi
=( =( =(
mi perdo sempre perchè non capisco cos'è questo nodo quindi, da idiota ti chiedo:
il nodo può essere es. un diodo led? oppure è una cosa che c'è "e basta"
:~mica mi sarò rimbambito!!! :~
Marbi
ovviamente ringrazio degli enormi consigli che mi date (tanto che ad un certo punto ho chiamato un mio amico e sono riuscito a spillargli un libro di elettronica base), cmq penso di aver capito (almeno in parte)
se collego 2 resistenze uguali in serie il valore tra gli estremi delle resistenze sono pari alla metà trasmessa.
se aggiungo una terza resistenza (diversa) ottengo:
Vnodo=(deltaV/(R1+(R2//R3)))*(R2//R3)
Vnodo=(4,96/(2,48+0,10)*0,10
Vnodo=0,19 circa
e qui c'è qualche sbaglio, vero?
non dovrebbe darmi sempre 2,48? perchè R1+(R2//R3) = VDelta?!?