Ciao a tutti,
sto costruendo un robot però mi trovo davanti un problema su cui vorrei chiedere un vostro aiuto.
Il robot sarà dotato di route e cerchio con foro centrale da 20/25 mm però i motori, che trovo in commercio, hanno un albero di 6 mm al massimo 8 mm.
L'idea che mi ero fatto era di usare un mozzo di diametro 20/25 mm con una ruota dentata che formerà un piccolo ingranaggio con l'albero motore da 6mm anch'esso con una ruota dentata, è giusto?
mi sembra un pò complicatella come cosa. ma poi le ruote le hai comprate o te le sei autocostruite?
perche altrimenti conviene comprarle in modo che si adattino all'albero motore, altrimenti ti consiglio di ricostruirle con questo cerchio in mezzo un pò più piccolo.
PaoloP:
Si. Puoi crearti un riduttore con una stampante 3D. Controlla se nella tua zona c'è un FabLab o un MakerSpace.
Una ruota che ha il mozzo da 20-25 mm è grossa, probabilmente è una ruota per carrello da 25-30 cm, il che presuppone un motore con molta coppia, dubito seriamente che un pezzo stampato 3D regge il carico meccanico.
Si la ruota e il cechio sono proprio della tipologia mensionate da astrbeed, e anche il discorso dei motori elettrici
è corretto, il dimensionamento prevede 4 motori, 1 per ogni singola ruota, ogni motore con le seguenti caratterisitche
Coppia: 10Kgf*cm
giri: 241rpm
ho trovato dei motori con caratteristiche simili tipo 9Kgf*cm e 200 rpm anche non molto costosi ma hanno albero 6mm
Ciao,
ho sentito un tornitore e mi diceva che poteva farmi un asse calettato/ridotto però mi faceva notare che l'albero del servomotore è di 1cm e 7 mm e che quindi con l'asse calettato/ridotto si arriva a circa 2,5/3cm e questo diminuisce la coppia dichiarata dal motore scelto.
Qualcuno può spiegarmi la relazione tra la lunghezza dell'asse e la diminuzione della coppia?
Inoltre mi diceva che se non avessi voluto la perdita di coppia avrei potuto considerare una trasmissione meccanica, e lui mi diceva che la più semplice e quella a ruote dentate e alberi paralleli.
che consiglio potete darmi?
1,5 Nm significa che può esercitare 1,5 N ad un metro di distanza dal centro dell' albero motore. Semplificando di molto la realtà: se usi una ruota da 1 metro di raggio ( quindi da 2 metri di diametro ) hai quella forza, se la ruota è larga la metà avrai il doppio della forza... se fai finta di alzare qualcosa devi dividere la forza x 9,81 ed ottieni l' equivalente in kg. Ciao
Di dire al tornitore di fare il tornitore e di non occuparsi di cose che riguardano gli ingegneri o i fisici.
La coppia è una costante indipendentemente dal diametro dell'albero del motore in quanto è riferita al centro dell'asse ed esprima la forza tangenziale ottenibile ad una distanza di riferimento, può essere un cm come un metro.
La coppia altro non è che il lavoro, forzaspostamento, applicato ad un moto circolare invece che lineare, se il motore ha una coppia di 10kgcm vuol dire che alla distanza di 1 cm esprime una forza tangenziale di 10 kg, quello che cala con il diametro dell'utilizzatore, nel tuo caso la ruota, è la forza tangenziale e non la coppia che è una costante, semmai la coppia è in funzione del numero di giri dato che il prodotto tra i due è la potenza.
Per capire il concetto guarda l'immagine, T è la coppia, r è il raggio della ruota, F è la forza tangenziale ed è pari alla coppia divisa per il raggio, se la coppia è 10 kgcm e il raggio è 10 cm la forza è pari a 10kgcm/10 cm = 1 kg, ovvero il motore produce una spinta lineare di 1kg al netto degli attriti tra ruota e terreno e quelli di deformazione della ruota stessa.