Salve a tutti, mi chiamo Elia e questo è uno dei miei primi post su questo forum.
Andiamo al dunque: sono da poco nel mondo dell'elettronica e come mio primo progetto ho deciso di creare una di quelle scatole segrete che si vedono ovunque online. Ho pensato di utilizzare un doppio fondo per nascondere l'arduino micro che controllerà l'ingranaggio per la chiusura della scatola.
Per aprirlo ho semplicemente pensato ad un deviatore nascosto.
Non volevo lasciare l'arduino perennemente accesso, perciò ho pensato di spegnerlo al momento della chiusura della scatola.
Per fare questo, ho pensato di utilizzare un sensore ad ultrasuoni per capire se il coperchio fosse stato chiuso. Una volta chiusa la scatola, l'arduino avrà il compito di controllare se l'interruttore è stato spostato su "off": se così fosse, dovrà chiudere la serratura e spegnersi.
Per fare ciò, ho pensato ad un transistor NPN.
Accetto pareri e critiche, ma solo se costruttive!
Accetto pareri e critiche, ma solo se costruttive!
Non so' se la mia risposta sara' costruttiva, ma di quel disegno non ci ho capito niente.
Lo chiedo più chiaramente:
Posso, con un deviatore, accendere un Arduino per poi cambiare lo stato del deviatore e dare la possibilità all'Arduino di spegnersi a sua discrezione?
Elix01:
Salve a tutti,
Ti invitiamo a presentarti (dicci quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione) qui: Presentazioni
e a leggere il regolamento se non lo hai già fatto: Regolamento
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:
- qui una serie di schede by xxxPighi per i collegamenti elettronici vari: ABC - Arduino Basic Connections
- qui le pinout delle varie schede by xxxPighi: Pinout
- qui una serie di link generali utili: Link Utili
Ho dato un'occhiata alle schede e ai pinout di xxxPighi, letto il regolamento! 
uhm... forse, ma non mi sembra la soluzione migliore.
il top sarebbe mandare arduino in sleep, cioe metterlo in modalità basso consumo, abbassando il suo consumo di corrente a ~10uA, per poi risvegliarlo anche solo premendo un bottone, oppure facendo come vuoi tu con lo switch (accendi lo switch e arduino si sveglia, lo spegni e arduino decide se mettersi a dormire o meno).
qui piu info al riguardo.
Pensi che possa fare al caso mio? Voglio dire, teoricamente, il micro Arduino potrebbe restare acceso per mesi.
sfruttando al massimo lo sleep puoi ottenere una durata di diversi anni da una batteria a bottone (CR2032), quindi direi proprio di si.
comunque sappi che tale stima si riferisce solo al microcontrollore, non anche alla scheda di supporto.
con la scheda dubito tu possa scendere sotto i 10mA.
per farti capire, il micro(controllore) è quell aggeggio nero abbastanza grosso al centro della scheda.
Potresti usare un transistor (o ancora meglio mosfet logic-level) per realizzare un'autoritenuta sull'alimentazione ... accendi, arduino inizializza, e manda un segnale fisso al mosfet scavalcando l'interruttore, allo stesso tempo tramite un diodo di disaccoppiamento controlli lo switch con un'ingresso ,se e' su "acceso" apri e poi aspetti, quando lo metti su "spento" fai tutto quello che devi, chiudi, e poi togli il segnale al mosfet, il che spegnera' del tutto arduino ... una cosa semplice, tipo ad esempio questa (buttata giu al volo, ma dovrebbe funzionare) ... quando accendi, leggi il pin ingresso, e se alto mandi basso il pin uscita, che terra' il mosfet acceso ... quando il pin ingresso va basso, vuol dire che l'interruttore e' stato aperto, quindi fai tutto quello che devi e poi mandi alto (o ancora meglio scolleghi, dichiarandolo ingresso "al volo" nello sketch) il pin uscita spegnendo il tutto ...
Per quanto riguarda invece il rilevamento della condizione di chiuso, ti consiglio uno switch meccanico (magari nascosto o piazzato sulla meccanica interna), non ultrasuoni, che oltre a consumare di piu, non sono affidabili.