Etemenanki:
..., e' una modalita' di collegamento a 2 fili che si chiama "current loop" (anello di corrente) ... in pratica, il sensore prende l'alimentazione dai due fili, ed allo stesso tempo agisce come "carico variabile", regolando il suo assorbimento da un minimo di 4 ad un massimo di 20 mA ...
Piccolo parziale Off-Topic ...
Chi ha qualche annetto (... come il sottoscritto) sicuramente ricorda i collegamenti TTY 20mA current-loop, quelli ... delle vecchissime "telescriventi" XD
Guglielmo
RYRYRYRYRYRYRYRY
(
XD)
Oddio ora ho capito! in effetti stavo confondendo il significato di corrente e tensione! 
Beh che dire è geniale come sistema antidisturbo! perchè i disturbi influenzano il voltaggio ma non di certo la corrente assorbita dal sensore. Ahhh che cose meravigliose che si impara a stare tra voi! 
Purtroppo però questo sistema (davvero furbo) non mi è possibile sfruttarlo solo per via della mia ignoranza, non saprei come usare tale sistema per un "conta impulsi" (reed, hall, prossimità con encoder, microinterruttori ecc....) sinceramente non saprei neppure che istruzioni scrivere per Arduino in modo che rilevi i milliampére-ora consumati dalla resistenza del sensore... 
Mi affiderò al vecchio sistema che sfruttano ancora oggi le centraline di controllo dei motori a iniezione ovvero la variazione dei volt.
No, fa tutto l'interfaccia ... il sensore funziona in current loop, il suo ricevitore/alimentatore ti restituisce i livelli (o i segnali, i dati, dipende dall'interfaccia) in tensione, ma vicino al micro ... il loop in corrente invece funziona sul cavo ... cosi hai trasmissione con disturbi minimi, e dati per il micro in forma standard ... lo svantaggio e' che serve, appunto, un ricevitore/alimentatore ...
ahhh ecco! serve allestire un modulo vicino al micro che alimenti il sensore remoto e che in base all'assorbimento dello stesso restituisca valori al micro in formato analogico oppure digitale! molto interessante! esiste qualche lettura per creare tale "modulo"? che poi è una sorta di modem che riceve dati sentendo l'assorbimento da un lato e restituisce dati dall'altro lato. che robe dell'altro mondo! $)
Si, puoi costruirlo con un paio di operazionali, ma ti serve un'alimentazione indipendente dal resto (ad esempio, un convertitorino DC/DC con uscita isolata a 12V), perche' il loop necessita di una sua alimentazione indipendente da quella del circuito ... oppure piu semplicemente, puoi usare uno degli integrati che gia ci sono, specifici per la ricezione dei current loop ...
Ad esempio, il RCV420 ( HTTP 301 This page has been moved ) ... se guardi la figura 8, c'e' un'esempio di come usarlo con un'altro integrato dedicato per farci un sensore remoto di temperatura, che prende l'alimentazione dallo stesso doppino da cui leggi il segnale ... a te interessa solo la parte a destra, per il ricevitore, ma lo schema di principio e' valido anche per altri utilizzi simili, ed in piu in quella configurazione l'alimentazione del loop la prendi direttamente da quella del ricevitore, senza usare un'alimentatore indipendente in piu (serve comunque sempre un'alimentatore per i +12V e -12V , ma li puoi tirare fuori da uno di quei convertitorini DC/DC stupidi a scatolino da 2W o simili)
Se invece vuoi comprarlo fatto questo è un'esempio di quello che puoi trovare sul mercato .
http://www.seneca.it/prodotti.php?id_p=129
elrospo:
aspe... l'impedenza la devi "fare" tu es se su un cavo che invii/ricevi segnale gli metti una resistenza da 50 homs (tra il cavo e massa) quel cavo ha 50 homs i tuoi segnali non dovrebbero avere troppa attenuazione (se sono a bassa impedenza) su 50 homsinvece i "disturbi captati" sono talmente deboli che su 50 homs finirebbero nel rumore di "fondo" o quasi
ohm non homs
Il modo corretto di scrivere ohm è con la lettera iniziale minuscola, tranne quando secondo le regole grammaticali si debba scrivere una parola con la maiuscola iniziale; allo stesso modo è da ritenersi errato scrivere o dire ohms al plurale (in quanto questa è una regola grammaticale anglofona), rimanendo invece la parola invariata.
franknix:
Se invece vuoi comprarlo fatto questo è un'esempio di quello che puoi trovare sul mercato .
http://www.seneca.it/prodotti.php?id_p=129
Quello e' un convertitore frequenza -> tensione/corrente, a lui servirebbe un current-loop receiver ... 
Quello e' un convertitore frequenza -> tensione/corrente, a lui servirebbe un current-loop receiver ...
Non ho capito cosa intendi .
Goretto scrive
... in quanto saranno impulsi a 5 volt quindi o 0v o 5v non ci sarà un segnale proporzionale.
Da quello che ho capito ( magari non ho capito ) ha un sensore che legge i giri dell'albero , non sò se è un interruttore di prossimità magnetico una fotocellula a forcella un encoder o che ma il risultato sembra essere un treno di impulsi con ampiezza 5V.
La frequenza del treno di impulsi sarà proporzionale alla velocità dell'albero , e con il convertitore lo trasformi in 4-20mA scalato in base a come configurerà il convertitore.
Sull'arduino poi si mette una resistenza di shunt per poterlo leggere in tensione su un'ingresso analogico .
Il modulo di esempio come ingresso impulsivo accetta : contatto meccanico, npn 2 e 3 fili, pnp a 3 fili con alimentazione 24 Vdc, namur, fotoelettrico, sensore Hall, riluttanza variabile, impulsi 24 V, TTL, contatore volumetrico a ruote ovali
In pratica un pò di tutto .
Per una spacca legna però forse è una soluzione fuori costo e magari un cavo schermato è sufficiente .