Scelta sensore di prossimità per contagiri

Hola ragazzi...
qualcuno si ricorderà forse che pochi giorni fa cercavo un modo di creare un regolatore di giri per un macchinario "industriale" e ci sono riuscito abbastanza bene ora però devo passare dalle prove a banco, all'installazione del sistema sul macchinario.

Per le prove ho usato un banale reed con un magnete e ciò va bene a medio-bassi giri ma ora sul macchinario il discorso è più serio e pensavo di usare un sensore di prossimità magnetico che conterà il passaggio dei 4 bulloni sul giunto cardanico dell'albero e di conseguenza permetterà il conto dei giri al minuto dello stesso.

Avete dei consigli a riguardo? Mi sono imbattuto in questo LJ12A3-4-Z/BX.
http://www.ebay.it/itm/LJ12A3-4-Z-BX-DC-6-36V-200mA-3-Wire-NPN-NO-4mm-Inductive-Proximity-Sensor-Switch-/321305462679?pt=Automazione_domestica&hash=item4acf4c4797&_uhb=1 Cosa ne pensate? l'unico problema è di diminuire la tensione degli impulsi generati siccome saranno a 12 volt e il microcontrollore ovviamente consente massimo 5 volt, ma pensavo di usare un banale partitore di tensione a resistenze.

Inoltre lo trovo comodo da staffare, gli faccio una staffa in ferro e la saldo sul telaio dell'albero e con la ghiera è una pacchia registrarne la distanza.

come al solito tutto dipende da che velocità (frequenze) striamo lavorando, ora nn son un esperto di sensori di prossimità, ma non credo siano fatto per frequenze alte quindi occhio.
stessa cosa per il partitore, se lavori ad alta frequenza, devi stare attento alle velocità di commutazione che se son lente il sensore risulterà sempre o alto o basso... e li devi andare di oscilloscopio!!

Frequenza relativamente bassa.... non dovrebbe passare i 100 Hz che però diventano 400 Hz visto che i bulloni sul giunto cardanico che faranno scattare il sensore sono 4.

L'oscilloscopio non ce l'ho... sto cercando un usato decente sui 100 "sacchi" ma trovo tutta roba da anteguerra con un bandwidt bassissimo, in media 10 MHz.

si la frequanza non è altissima in senso assoluto, ma a quanto ne so questi sensori, son studiati per controllafre se una finestra è chiusa, se un qualcosa arriva a fine corsa o cose del genere, insomma cose estremamente lente e gia 400Hz potrebbe essere molto o per lo meno rendere inaffidabile la misura (bisognerebbe almeno vedere il datasheet).
Come detto non son esperto di queste cose, ma credo che chi fa queste misure usi qualcosa di più affidabile tipo encoder rotanti o altre cose del genere

beh no, sono usati appunto per leggere i giri degli organi in movimento ad esempio sulle auto nei tachimetri, sulle motociclette, sui quad sempre per i tachimetri, però non fanno 400 Hz sicuro. il datasheet è questo Redirect Notice Ma non lo capisco, se leggo giusto dice 25 Hz troppo, troppo poco.

Gli encoder rotanti sono validi per carità c'è il casino che bisogna fargli una ruota fonica apposta da interporre sull'albero e ciò non è che mi piaccia molto in termini di sicurezza inoltre se non erro l'encoder rotante è ottico e non va bene perchè basta un po' di sporco e ciao ciao lettura... hmm... possibile che nessuno conosca qualcosa di più adatto? :~

io veramente pensavo a cose del genere...

http://www.seatrevi.it/PDF/OMRON_ENCODER.pdf

magari incrementali...

come vedi son ben sigillati :)..poi se cerchi magari ci sarà di meglio o di più adatto a quello che vuoi tu, ma comunque questo è quello che dovrebbe srvirti...

Intanto se usi un comune sensore ti conviene leggere solo un "bullone", eventualmente gli fai un adattamento per fare in modo che venga letto solo quello....(se mandi una foto ti do una soluzione migliore)....

In questo modo sono già 100 Hz invece che 400.......e non è poco.....

Bisogna vedere che frequenza supporta l'ingresso di Arduino......il sensore penso non sia un grosso problema.....

La miglior cosa è sicuramente un'encoder, se poi vuoi usare un sensore normale e farti una ruota fonica puoi semplicemente prendere un disco e fare fori lungo il perimetro......
Questo sistema è usato per leggere la velocità di nastri trasportatori, utilizzando un PLC è consigliabile usare schede con ingressi "veloci"....

I proximity in genere non superano i 50Hz, 100Hz massimo alcuni modelli speciali ... per trovarne di piu "veloci" , devi rivolgerti al mercato professionale o pagarli dai 100 Euro in su (e cio e' male :P)

la soluzione piu semplice potrebbe essere il sensore di Hall, che e' abbastanza veloce, e se proprio ti serve di montarlo in un'ambiente "poco delicato" (:P), puoi sempre resinarlo in un tubetto di ottone filettato e montarlo come un normale proximity cilindrico ... l'unico problema e' che devi metterci un magnete ... che sia incollato all'albero, o inglobato in un'anello di plastica infilato sull'albero (per la resistenza meccanica), o in qualsiasi altro modo, serve un campo magnetico ...

Con alcuni modelli si puo anche fare l'opposto (piazzando il reed fra un magnete ed un'espansione polare (un cilindretto sagomato in ferro o mumetal o simile), l'estremita' del cilindretto diventa un sensore di "assenza" di metallo (una "cava" nell'albero che ruota in prossimita' del cilindretto mostrerebbe una variazione del campo in corrispondenza della cava, rispetto al resto dell'albero), ma non e' un'applicazione molto standard ... comunque, usando un sensore di hall puoi anche incollare un solo magnete ed avere un'impulso per giro (ci sono magnetini molto piccoli e leggeri, ma potenti, fra quelli in terre rare)

@Martinix
E' un po' assurdo usare un encoder del genere per contare dei giri di un albero, credevo parlassi degli encoder ottici fatti come quelli delle rotelle dei mouse per capirci... Con un robo del genere mi dovrei mettere a realizzare una trasmissione a cinghia con relative pulegge dentate, non è fattibile ma farò tesoro della tua dritta per eventuali altri casi futuri. Grazie

@Rastino
Sei nuovo di Arduino oppure sei un elettronico? chiedo perchè mi pare un po' impacciata la questione di lettura del segnale da parte del microcontrollore, so per visto di persona che fino a 5'000Hz non ha problemi di sorta, non credo abbia problemi a "leggerne" 400 Hz

@Sua Sumerità Etemenankiosa
Mi sa che alla fin fine torniamo al discorso dell'Hall e del magnete al neodimio... dici che se metto il sensore in un tubetto ferro e poi lo resino sentirà bene il magnete o avrà problemi di campo magnetico x via appunto del ferro? Ho letto ovviamente di usare l'ottone ma non ne ho in officina, ho solo del bronzo oltretutto sono tondini, se me ne freso un pezzo mio padre mi fresa puoi immaginare che cosa :grin:

gli encoder posizionali, (se hai letto il dasheet) è una ruota segnata che manda degli impulsi un pò quello che dici tu, ma fatto per bene, quindi protetto dagli agenti, vibrazioni, e sopratutto molto affidabili, cosa da denere in considerazione in ambiti lavorativi.
ma il principio è un led che illumina una ruota che genra degli impulsi!

in piu di da la possibilità volendo di vedere se gira in un verso o da un altro, e contando gli impusi sai sempre dovè (o conti quello di zero se ti interessa il giro).

Il discorso è sempre quello, dipnde cosa deve fare e dove.... non posso mettere su una ferrari le ruote di un 500 pur essendo sempre di gomma :wink:

Ho visto, Martinix, ma con uno di quelli comodi e sicuri senza dubbio devo o realizzare una trasmissione a cinghia/catena per portare il moto all'encoder oppure in caso di quelli ad albero passante vanno interposti in asse all'albero esistente, cosa non fattibile in entrambi i casi. Inoltre sarà un macchinario industriale ad uso privato non ho bisogno di certificazioni. Ma ripeto qualora mi servisse un encoder professionale so cosa cercare, manco sapevo che esistessero.

non era una critica figurati, è solo che ho il terrore delle cose che girano perchè possono creare molti problemi anche ad uso "hobbistico", vedi vibramenti, coppie, innerzie, f.centrifughe (pezzi che partono) e altre 1000 cose che ora non mi vengon in mente!! ]:smiley: ]:smiley: ]:smiley:

sai che sono l'avvocato del diavolo ]:slight_smile:

Goretto:
@Sua Sumerità Etemenankiosa
...

Era un'insulto ? ... spero di si ... (sto scherzando :stuck_out_tongue: XD)

... se metto il sensore in un tubetto ferro e poi lo resino sentirà bene il magnete o avrà problemi di campo magnetico x via appunto del ferro? ...

se metti il sensore in testa al tubetto, con il lato sensibile verso l'apertura, e lo resini cosi, lo usi come un proximity e dovrebbe funzionare senza troppi problemi ... dipende pero' dal tipo di sensore che hai, perche' alcuni magari hanno dimensioni che rendono un po un problema il posizionamento e la resinatura ...

Tu che sensori hai, o comunque quali vuoi usare ? ... hai gia qualche idea o sigla, o parti da zero ?

Martinix:
non era una critica figurati, è solo che ho il terrore delle cose che girano perchè possono creare molti problemi anche ad uso "hobbistico", vedi vibramenti, coppie, innerzie, f.centrifughe (pezzi che partono) e altre 1000 cose che ora non mi vengon in mente!! ]:smiley: ]:smiley: ]:smiley:

sai che sono l'avvocato del diavolo ]:slight_smile:

Beh se sei l'avvocato del diavolo, io adoro le tue arringhe demoniache! sempre ricche di contenuti utili! :slight_smile:
(visto che specifichi che non era una critica, ti ho dato modo di evincere che io me la sia presa per qualcosa mi sa.... non è così anzi!!) :wink:


@Etemenanki
Uh sisi era un insultissimo! :grin: :wink: :stuck_out_tongue:

In realtà pensavo a un A3144 che a quanto pare lavora bene anche "al caldo" che non è male visto la posizione che può essere o vicino all'albero quindi non al caldo, sia sul volano del motore quindi piuttosto caldo anche se non incide su nulla, non guasta! Poi vuoi mettere, è pure Allegro!!! ok questa è pessima! :grin:

Goretto:
@Rastino
Sei nuovo di Arduino oppure sei un elettronico? chiedo perchè mi pare un po' impacciata la questione di lettura del segnale da parte del microcontrollore, so per visto di persona che fino a 5'000Hz non ha problemi di sorta, non credo abbia problemi a "leggerne" 400 Hz

Ti confermo che con arduino sono un novello....ma sull'automazione industriale sia hardware che software (PLC) me la cavicchio benino 8)7

Se hai bisogno....

Grazie mille Rastino! molto gentile! l'automazione è un mio hobby/semilavoro molto in alto nella scala di importanza :wink:

Gli A3144 dovrebbero andare bene ... dato che hanno il lato sensibile di fianco, dovresti piegare i pin ad angolo, e saldarci dei fili da far uscire dal retro del tubetto, ma non vedo molti problemi ... se usi un tubetto in ferro (o alluminio, o ottone, o simile), con un diametro interno di circa 8mm (o piu, se non e' un problema), puoi resinarceli dentro usando dell'epossidica bicomponente o un qualsiasi altro tipo di resina simile (consiglio di usare quelle che induriscono in 10 o 15 minuti, danno abbastanza tempo per lavorarci, e non ti tocca star li ore ad aspettare)

Per ottenere un risultato migliore, direi di usare un pezzo di nastro da pittori (quello di carta), per tenere chiuso il tubetto dal lato in cui va il sensore, appoggiato su un piano, mentre coli la resina lentamente dall'altro, cosi il lato del sensore ti rimane gia piatto e con il sensore a filo quando si indurisce la resina ...farlo in due tempi si riesce ad ottenere un risultato anche migliore, ma ci si impiega di piu ...

Si capo, ho notato che hanno il lato sensibile a dx guardandolo di fronte giusto? quini andrebbe piegato così:
giusto?

Il problema è che con la epossidica che uso abitualmente non è possibile farla colare come la vetroresina, è quella bicomponente della Arexons ma è "spessa" non cola manco a morire, o che glie la spalmo a mò di cono gelato con una spatolina nel tubo.... hmm... oppure usare la vetroresina?

Se non cola, o e' vecchia e si sta rovinando, o e' "stucco epossidico bicomponente" e non resina ... puoi usare quella della vetroresina senza problemi ... se il sensore non ha problemi a rimanere esposto, lo piazzi sul fondo e ci coli dentro la resina lentamente (se ne metti troppa fa la bolla, e non scende piu) ... se invece vuoi proteggerlo, prima metti il nastro all'estremita' del tubo e metti una o due gocce di resina, girando bene e spandendola finche' fa uno strato sottile, poi quando e' indurita quella, ci metti il resto, cosi il primo strato ti protegge anche il sensore ... attento solo a tenerlo centrato e non far toccare i terminali sul tubeto mentre si indurisce (oppure isolali prima con termorestringente o altro) ... potresti pure usare un tubetto in plastica, se non serve per forza che sia di metallo ...

ne ho ordinati 3... costano un euro e qualche cent. Sai a che stavo pensando? ho una megabobina di tubo di rilsan! dovrebbe essere da 10, hai presente quel tubo per l'aria compressa? ecco... con quello forse è meglio evito anche limitazioni di campo magnetico. Aspettiamo.... quando mi arrivano faccio delle prove poi metto due foto e ti faccio sapere. :wink: