sono alle prese della realizzazione del progetto Emoncms per la rilevazione del cambio di potenza su alcune linee della mia abitazione.
Durante la realizzazione, ho provato a collegare il sensore SCT-013-030 su una linea "spenta" ma, sul monitor seriale mi rileva un valore che oscilla tra i 10W e i 20W, esattamente come è successo ad un altro membro della community, segnalato qualche anno fa e, nonostante le varie ricerche, non sono riuscito a trovare una soluzione. Se invece, a tale linea, collego un phon e lo mando al massimo, il valore sale a circa 1800 (esattamente lo stesso valore dei nominali consumi del phon).
Cosa sto sbagliando? Mi sono attenuto esattamente a questo schema mantenendo, tuttavia, collegato solo la pinza amperometrica. Non ho inserito fotoresistore e termistore e relative loro resistenze. Può dipendere da questo?
Confido sulla vostra esperienza per trovare una soluzione.
Mi sono risposto andando a rispolverare la risposta di marinaio in questo thread.
In particolare, ciò che ho segnalato trova riscontro su quanto espresso a questo punto:
[...]
Altri fattori che possono farti sballare le letture sono:
[...]
la scarsa accuratezza del sensore, specialmente quando si va a misurare pochi ampere
[...]
Chiarissimo: è tutto normale e, se si volesse mantenere l'obiettivo di utilizzare un sensore "non invasivo", bisogna accettare la scarsa accuratezza della rilevazione.
Visto che colleghi un polo del sensore a 2,5V prodotti dal partitore con le 2 resistenze sei sicuro che sottrai il valore giusto? Misura con un altra entrata analogica la tensione del partitore.
Ciao Uwe
mario80:
Mi sono risposto andando a rispolverare la risposta di marinaio in questo thread.
In particolare, ciò che ho segnalato trova riscontro su quanto espresso a questo punto:
Chiarissimo: è tutto normale e, se si volesse mantenere l'obiettivo di utilizzare un sensore "non invasivo", bisogna accettare la scarsa accuratezza della rilevazione.
Se vai un po' più sotto vedrai il titolo "trasformatori amperometrici e come utilizzarli..." dove mi chiedevo come fare per misurare la corrente con un TA e con Arduino. Con la libreria EmonLib e l'ottimo sito dove spiega tutto quello che c'è da sapere, sono arrivato ad ottime precisioni, ma se andiamo sui carichi induttivi (il phon al minimo) c'è da mettersi le mani nei capelli.
steve-cr:
... Con la libreria EmonLib e l'ottimo sito dove spiega tutto quello che c'è da sapere, sono arrivato ad ottime precisioni, ma se andiamo sui carichi induttivi (il phon al minimo) c'è da mettersi le mani nei capelli.
... ma QUESTA parte, dedicata specificatamente ad Arduino, dove usa sia un sensore di corrente che la tensione per il calcolo di "real power, apparent power, power factor, rms voltage, rms current" l'hai ben letta?
gpb01:
... ma QUESTA parte, dedicata specificatamente ad Arduino, dove usa sia un sensore di corrente che la tensione per il calcolo di "real power, apparent power, power factor, rms voltage, rms current" l'hai ben letta?
gpb01:
... ma QUESTA parte, dedicata specificatamente ad Arduino, dove usa sia un sensore di corrente che la tensione per il calcolo di "real power, apparent power, power factor, rms voltage, rms current" l'hai ben letta?
Guglielmo
Guglielmo, scusa se rispolvero questo vecchio post, ma farei riferimento all'ottima guida che hai linkato, io vorrei realizzare lo stesso ma su un nodemcu, funzionerebbe ugualmente a tuo parere ?
Inoltre l'alimentore che dovrebbe essere installato, che lo dimensiona a 9 V, posso collegarlo anche sul nodemcu o il voltaggio è eccessivo?
In caso contrario hai un altro link valido?
Buona serata