Salve, devo realizzare un progetto ed ho bisogno di conoscere la pressione esercitata su una superficie non regolare. Ero indirizzato verso i sensori FSR ma ho paura che con il tempo e con le varie "pieghe" si spezzano. Ho quindi cercato e proprio stamattina ho trovato dei fogli conduttivi chiamati "velostat", secondo voi è possibile utilizzarli per creare un sensore di pressione flessibile? Inoltre, vi saranno due di questi "velostat" in parallelo e dovrò calcolare la differenza di pressione tra i due (mentre sono piegati sulla superficie non regolare). Spero di essermi speigato, 
Benvenuto. Essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento, ti chiediamo cortesemente di presentarti QUI (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con attenzione il su citato REGOLAMENTO... Grazie.
Qui una serie di link utili, non inerenti al tuo problema:
- qui una serie di schede by xxxPighi per i collegamenti elettronici vari: ABC - Arduino Basic Connections
- qui le pinout delle varie schede by xxxPighi: Pinout
- qui una serie di link generali utili: Link Utili
nid69ita:
Benvenuto. Essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento, ti chiediamo cortesemente di presentarti QUI (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con attenzione il su citato REGOLAMENTO... Grazie.
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fatto! 
La cosa non è "chiarissima", quindi se puoi/vuoi, una foto o uno schizzo di ciò che stai facendo aiuterebbe molto...
In linea di massima col velostat puoi fare una cosa del genere, ma, come ha detto anche steve, dovresti spiegare meglio quale applicazione vuoi farci, perché ad esempio "superficie non regolare" può significare tante cose (è una superficie rigida o flessibile? E' comunque regolare oppure ha "buchi" o "punte"?), inoltre a te interessa solamente rilevare un "certo" peso minimo (ossia una soglia) oppure avere un valore "piuù o meno" proporzionale alla forza applicata, o proprio una misurazione esatta (e con quel precisione?) del peso applicato?
docdoc:
In linea di massima col velostat puoi fare una cosa del genere, ma, come ha detto anche steve, dovresti spiegare meglio quale applicazione vuoi farci, perché ad esempio "superficie non regolare" può significare tante cose (è una superficie rigida o flessibile? E' comunque regolare oppure ha "buchi" o "punte"?), inoltre a te interessa solamente rilevare un "certo" peso minimo (ossia una soglia) oppure avere un valore "piuù o meno" proporzionale alla forza applicata, o proprio una misurazione esatta (e con quel precisione?) del peso applicato?
innanzitutto grazie per le risposte. Essenzialmente vorrei misurare la differenza di pressione esercitata dalle spalline di uno zaino. Le spalline ovviamente potrebbero piegarsi di conseguenza vorrei creare un sistema che posso durare comunque nel tempo. Sono quindi indeciso sulla scelta tra FSR, Velostat ed anche i classici estensimetri. Per ora sono più orientato verso i Forse Sensor Resistor ma non ne sono sicuro al 100%.
p.s. non mi serve un valore accuratissimo, mi importa solo capire la differenza tra le due spalline..
Allora il Velostat per me va benissimo (io l'ho usato per dare il "tatto" ad un braccino robotico, posizionando due strisce sulle "dita") tra l'altro essendo "gommoso" lo puoi integrare bene dentro al tessuto delle spalline. Se sono di dimensioni identiche e posizionati correttamente in entrambe le spalline, puoi rilevare la "differenza" maggiore o minore.
Costa poco, prenditi un foglio da eBay ad esempio QUESTO e sperimenta! Anche io stesso preferisco in genere "sporcarmi le mani" quando c'è qualcosa di nuovo da investigare, quantomeno per "provare" fisicamente le cose che magari trovo in rete...
docdoc:
Allora il Velostat per me va benissimo (io l'ho usato per dare il "tatto" ad un braccino robotico, posizionando due strisce sulle "dita") tra l'altro essendo "gommoso" lo puoi integrare bene dentro al tessuto delle spalline. Se sono di dimensioni identiche e posizionati correttamente in entrambe le spalline, puoi rilevare la "differenza" maggiore o minore.Costa poco, prenditi un foglio da eBay ad esempio QUESTO e sperimenta! Anche io stesso preferisco in genere "sporcarmi le mani" quando c'è qualcosa di nuovo da investigare, quantomeno per "provare" fisicamente le cose che magari trovo in rete...
Oltre al Velostat cosa devo comprare per creare il sensore ? Il rame adesivo? Inoltre avevo letto di un altro materiale (forse isolante) da applicare oltre al Velostat..puoi darmi qualche dritta ? gentilissimo
Nessuno invece ha mai usato un Force sensor ? Non riesco a capire quant'è possibile piegarli .. con questi avrei sicuro una maggiore precisione ma non vorrei spezzarli 
Scusate se insisto ma ho davvero poco tempo per decidere..
Prova a guardare QUESTO sito ... sono specializzati in quel genere di sensori e relative applicazioni ... ovviamente, essendo prodotti professionali, NON sono economici.
Guglielmo
gpb01:
Prova a guardare QUESTO sito ... sono specializzati in quel genere di sensori e relative applicazioni ... ovviamente, essendo prodotti professionali, NON sono economici.Guglielmo
andiamo su livelli veramente alti, sto guardando (grazie!). L'obiettivo comunque è spendere il meno possibile poiché il progetto deve comunque risultare "vendibile".
p.s. purtroppo non riesco a trovare molta roba online, scusate la domanda un po' banale: ma quali sono le differenze tra un classico estensimetro ed un Force Sensor?
dario92vv:
Oltre al Velostat cosa devo comprare per creare il sensore ? Il rame adesivo?
Si, esatto, è una striscia adesiva, la vendono in rotoli, tipo QUESTA.
Io un paio di anni fa ne presi una da 10mm per le "dita" del braccio robotico, ma ce ne sono anche da 50mm e più (chiaramente all'aumentare della larghezza aumenta la quantità di rame e quindi il costo..).