sensore misura tensione alternata

ciao a tutti,
dovrei misurare con precisione la tensione di rete (alternata, range da 200-270 V).
Esiste qualche sensore già predisposto per arduino ?
grazie

Basta un tester...

naturalmente da interfacciare con arduino !

solman:
ciao a tutti,
dovrei misurare con precisione la tensione di rete (alternata, range da 200-270 V).
Esiste qualche sensore già predisposto per arduino ?
grazie

piccolissimo trasformatore da stampato per bassa tensione (per isolarti dalla rete ) un ponte diodi e un condensatore
se hai più di 5 volt un partitore di tensione (2 resistenze) poi fai Analogred

C'è una sterminata giungla di sensori di corrente, invasivi (devi interrompere il filo) e non (induzione)

Io uso spesso un ACS712 nel taglio di corrente che mi necessita sul momento (5A, 20 o anche 30A)

6WW!~~60_3.JPG)

MFIb2ZliOpBSdYnogrGg~~60_12.JPG)

Per il valore efficace devi far fare un pò di matematica alla MCU.

Ma quelli non sono degli amperometri? Mi pare che volesse misurare la tensione

Stavo parlando su un chat di Corrente e mi è rimasta nel cervello... bah!

Per misurare correnti alternate così grandi puoi optare per diverse soluzioni:

Un mega partitore e un raddrizzatore con qualche calcolo per il valore efficace. Oppure filtri anche con un condensatore e dividi per radice quadrata di 2.

Evita di mettere a massa una fase della 230V, quindi il partitore fallo speculare su entrambi i rami.

devi svuotare il cervello prima di scrivere sul forum di Arduino. Il FOrum di Arduino é del tutto diverso... :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:
Ciao Uwe

Le possibilitá sono 2:
Trasformatore e partitore resistivo. È preferibile il trasformatore perché isola dai 230V.

Ciao Uwe

Il trasformatore mi fa storcere il naso perchè non è lineare e mi scoccia ricavare il fattore di trasformazione.

Va bene per misure non troppo precise.

Cosa é il fattore di trasformazione?
Ciao Uwe

Il rapporto tra il primario e il secondario, che può essere interpretato come rapporto tra le spire o rapporto tra la Vin e la Vout

Un trasformatore a 220V di ingresso e 22V in uscita, ha un rapporto trasformazione di dieci. E dieci sarà anche il rapporto tra le spire del primario vs spire del secondario.

Ma la tensione primaria e secondari non é scritto su tutti i Trasformatori? Al limite con 2 misure con un buon Multimetro ti togli anche tutti i dubbi.
Ciao Uwe

Ma hai idea della "precisione" di quello che ci scrivono sopra? :smiley:

Cmq si, una doppia misura è il minimo che si può fare.

BaBBuino:
Ma hai idea della "precisione" di quello che ci scrivono sopra? :smiley:

BaBBuino ... non ti seguo ...
... solman deve fare misure di "tensione" (... e non di corrente), con range da 200 a 270v.

Prende un trasformatore (o se lo fa avvolgere) con il rapporto che gli è più comodo, un ponte diodi, un condensatore e un partitore resistivo, di cui una delle due resistenze è un buon trimmer (magari multigiri) e ... nota la tensione in ingresso fa una bella calibrazione di quella in uscita da mandare sul ADC di Arduino.

Dove è la difficoltà ??? :astonished:

Guglielmo

gpb01:
Dove è la difficoltà ??? :astonished:

Non ti scordare che Babbuino è un dirigente del U.C.A.S. (Ufficio Complicazione Affari Semplici) :grin:

gpb01:

BaBBuino:
Ma hai idea della "precisione" di quello che ci scrivono sopra? :smiley:

BaBBuino ... non ti seguo ...
... solman deve fare misure di "tensione" (... e non di corrente), con range da 200 a 270v.

Prende un trasformatore (o se lo fa avvolgere) con il rapporto che gli è più comodo, un ponte diodi, un condensatore e un partitore resistivo, di cui una delle due resistenze è un buon trimmer (magari multigiri) e ... nota la tensione in ingresso fa una bella calibrazione di quella in uscita da mandare sul ADC di Arduino.

Dove è la difficoltà ??? :astonished:

Guglielmo

La difficoltà è che io avrei preferito un semplice partitore resistivo a doppio ramo (per isolare entrambe le linee) risparmiando il trasformatore, quindi la mia soluzione era ancora più semplice! :stuck_out_tongue:

Astro, quello delle complicazioni IngeGneristiche sei tu! XD

BaBBuino:
La difficoltà è che io avrei preferito un semplice partitore resistivo a doppio ramo (per isolare entrambe le linee) risparmiando il
trasformatore, quindi la mia soluzione era ancora più semplice! :stuck_out_tongue:

... tua preferenza personale, non difficoltà quindi :wink:

Mah ... separarsi fisicamente dalla rete con un bel vero trasformatore ... non so perché, ma a me piace sempre di più ... XD

BaBBuino:
Astro, quello delle complicazioni IngeGneristiche sei tu! XD

BONI state BONI ... nun ve beccate in continuazione ... :grin: :grin: :grin:

Guglielmo

gpb01:
[
BONI state BONI ... nun ve beccate in continuazione ... :grin: :grin: :grin:

Guglielmo

Oramai ci vogliamo bene così! XD

astrobeed:
Non ti scordare che Babbuino è un dirigente del U.C.A.S. (Ufficio Complicazione Affari Semplici) :grin:

:stuck_out_tongue: XD XD XD

Ed usare un semplicissimo trasformatore di alimentazione con primario 380V (cosi ci sta anche la 270 :P) e secondario 9 o 12V , no ? ... troppo complicato ? ... :stuck_out_tongue:

O se non si trova un 380V, mettere una resistenza in serie al primario di un trasformatorino da un paio di VA, di potenza adeguata ? ... tanto per fare la misura, mica serve da 1KW :stuck_out_tongue: XD

Etemenanki:
Ed usare un semplicissimo trasformatore di alimentazione con primario 380V (cosi ci sta anche la 270 :P) e secondario 9 o 12V , no ? ... troppo complicato ? ... :stuck_out_tongue:

Ete ... e io che sto a di' da du' ore ??? ]:smiley: ]:smiley: ]:smiley:

Guglielmo