Sto lavorando ad un progetto di idroponica, ma sto riscontrando un problema molto grave, ovvero che il sensore del PH dovrebbe rimanere per mesi, anche per un anno o più, a contatto con la soluzione, che sia acqua o altro non importa, per leggere continuamente i valori della soluzione.
Però i sensori del PH, da quel che ho letto, possono rimanere a contatto con la soluzione solo per alcuni minuti.
Qualcuno sa consigliarmi un sensore adatto che possa rimanere a contatto con la soluzione per mesi / anni?
No, esistono anche sensori "economici" (per intenderci, non da laboratorio, con indicazione e risoluzione inferiore) progettati per l'immersione piu o meno continua ... vedi ad esempio quelli per acquari ... poi quanto siano precisi o ripetitivi non saprei, ma sono previsti per essere montati in modo fisso ... o almeno e' quello che dichiara il venditore, poi tocca provare la stabilita' sul lungo periodo ...
Ah. Pensavo che non andassero bene comunque, perchè credevo che i sensori non li lasciassero nell'acquario per un lungo periodo, ma solo quando volevano misurare il PH.
Grazie della tua risposta
La resistenza del sensore dipende dal tipo di acqua. Esistono sensori pensati per resistere a lungo ma sono costosi.
Puoi vedere nei loro cataloghi. Un produttore e Mettler Toledo ma non me ne vengono in mente altri.
Il motivo per cui non possono stare a lungo è perché la cella interna per misurare deve entrare in contatto elettrolitico con l'acqua. Tale contatto è in genere realizzato con un piccolo setto poroso (sul vetro vedi una macchiolina bianca presso la punta) oppure con un foro piccolissimo.
Purtroppo l'osmosi fa si che ci sia uno scambio di elettroliti tra l'interno e l'acqua. In genere finisce che si diluisce il KCl interno.