SIM800 alcune domande e primo progetto

Ciao a tutti,

sono nuovo del mondo Arduino, ne vengo da quello Raspberry ma (a parte riparazione di schede elettroniche varie) e' il primo progetto hobby con questa complessita' partendo dall'hardware da scegliere, disegnare il circuito e decidere il progetto, librerie, scrivere il codice..). Ho un lontano background formativo (base) da programmatore e automazione industriale ma sono passati molti molti anni per cui sara' una dura avventura.
Appassionato di feature phones basici vecchio stile e di telefoni vecchi, la prima idea utile ad impegnarmi sul mondo Arduino, come avevo gia' scritto in un'altro thread, sarebbe costruirmi un telefono GSM (per telefonate e sms) partendo dal piu' semplice design e man mano che capisco di piu' eventualmente aggiungere features/periferiche in un bel case di plastica con tanto di antennone esterno stile vecchi telefoni GSM/TAC e tastierona con tasti quadrati. :slight_smile:

Sto' leggendo vari tutorial e thread qui e guide varie. Ho gia' ordinato vari componenti anche per altri progetti futuri eventuali tra cui due schede UNO (originale e non), una NANO, diversi regolatori DC-DC sia up che down da 2A, resistenze, due kit beginner con LCD classici a doppia linea, tastiera a 16 bottoni, schermo OLED, un modulo SIM800L rosso con i punti SPK e MIC e i vari componenti per "iniziare".

Mi sto' leggendo anche i datasheet vari e qua e la e correggetemi se sbaglio sui fondamentali:

-prima questione: il modulo SIM800L consuma molta corrente (fino a 2A) e andra' alimentato separatamente da tutto il resto, arduino compresa, sebbene la massa dovra' essere in comune. Il voltaggio consigliato e' 4V giusto?. Nel mio caso volendo costruire un progetto "portatile" la scelta della batteria sembra varia. Se uso una batteria da smartphone LiPo 3,7v (ne ho diverse fino a 2500mah) sembra gia' un po' basso il voltaggio (min 3,4v?) e mi converrebbe usare un regolatore DC-DC per la SOLA alimentazione del modulo? Se uso 4xAA Ni-Mh stilo, a piena carica potrebbero avere un voltaggio anche troppo alto per cui anche li un DC-DC down a 4V/2A sembra necessario per il solo modulo. Ma pensavo anche queste moderne batterie da 5V/1A/2A esterne con micro-usb per ricaricare i telefoni che dovrebbero avere il circuito di protezione e tutto gia' al loro interno per alimentare il tutto. Se a monte uso una batteria simile con uno o piu' regolatori DC-DC (up o down a seconda della batteria) posso, sebbene separatamente, alimentare entrambi il modulo a 4V e l'arduino a 5V con una sola batteria di alta capacita'?

-seconda questione: comunicazione TX/RX tra modulo e arduino. Ho visto guide youtube che mi sembra di capire fanno piu' confusione che altro. Se non ho capito male non molti parlano di un ponte di resistenze 10k ohm per il TX tra arduino e il modulo che sembrerebbe necessario perche' a quest'ultimo arrivino 2,5v nella comunicazione giusto?

  • inizialmente cerchero' di testare qualsiasi codice con la console dell'IDE ma interfacciare l' LCD classico del kit o l'OLED sara' difficile secondo la Vs esperienza?

Intanto inizio con queste domande. :slight_smile:

Grazie! :slight_smile:

Buongiorno,
essendo il tuo primo post nella sezione Italiana del forum, nel rispetto del regolamento di detta sezione (… punto 13, primo capoverso), ti chiedo cortesemente di presentarti IN QUESTO THREAD (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con molta attenzione tutto il su citato REGOLAMENTO ...

... poi, attenzione al cross-posting, difatti tu stai parlando dello stesso/simile progetto già QUI e, se le domande si sovrappongono, sarò costretto a chiudere il thread. :confused:

Guglielmo

gpb01:
Buongiorno,
essendo il tuo primo post nella sezione Italiana del forum, nel rispetto del regolamento di detta sezione (… punto 13, primo capoverso), ti chiedo cortesemente di presentarti IN QUESTO THREAD (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con molta attenzione tutto il su citato REGOLAMENTO ...

... poi, attenzione al cross-posting, difatti tu stai parlando dello stesso/simile progetto già QUI e, se le domande si sovrappongono, sarò costretto a chiudere il thread. :confused:

Guglielmo

Grazie della precisazione, mi presento li e se deve potrebbe chiudere quello in inglese; pensavo inizialmente di trovare meno persone interessate a quei moduli GSM nella sezione italiana per quello avevo iniziato li. :slight_smile:

EDIT: presentato, aggiorno qui ogni novita' appena ho altre domande e mi arrivano i componenti. Alla fine tra una Arduino e l'altra ho gia' speso troppo quindi sono obbligato a impegnarmici ora. :smiley:

Molte delle risposte alle tue domande dipendono dal modulo che hai acquistato, difatti, dubito che tu abbia il solo SIM800L ...

... ma sicuramente lo hai montato su una scheda tipo ...

oppure

... che hanno già normalmente regolatori ed adattatori di tensione a bordo.

Quindi ... link alla scheda che userai e poi se ne riparla :smiley:

Guglielmo

Qui sul forum ci sono molte discussioni sul SIM800L, potresti cominciare a leggerti quelle. Clicca sulla lente d'ingrandimento in alto a destra e digita "SIM800L".

Ciao,
P.

gpb01:
Molte delle risposte alle tue domande dipendono dal modulo che hai acquistato, difatti, dubito che tu abbia il solo SIM800L .........

Giusto, ho acquistato il secondo con incluso antennino e antenna adesiva interna (la versione e' identica SIM800L). Sempre che non mi arrivi un modello diverso mi aspetto quello li e il venditore ha scritto compatibile con microcontrollori sia TTL 3.3V e 5V, appena arriva vi aggiorno. :smiley:

Poi oggi mi e' arrivato il tastierino che e' identico a questo trovato online, generico senza marche o modelli ne datasheet:

Poi la NANO IO Shield nel caso usero' la NANO v3 (5V con mini-usb) generica che dovrebbe arrivarmi e le resistenze da 10k e 20k.
Poi a breve dovrei ricevere:

  • 0.96" OLED blue 128x64 display SSD1306 (non so che marca)
    -il SIM800L modulo rosso suddetto identico
    -DC-DC step down LM2596 2A regulator
    -DC-DC step up 2A MT2608 (fino a 5V-28V) regulator
    -un case per batterie stilo (4 x AA)
    -due TP4056 LiOn protection charger

>f82: due piccole cose:

  1. Quando si quota un post, NON è necessario riportarlo (inutilmente) tutto; bastano poche righe per far capire di cosa si parla ed a cosa ci si riferisce. Gli utenti da device "mobile" ringrazieranno per la cortesia :wink:

  2. Quando indichi un prodotto, metti SEMPRE il link in modo che noi possiamo andarlo a vedere e leggere le specifiche

Quindi ... ho tagliato io il tuo "quote" e ... metti i LINK ai vari prdotti. Grazie.

Guglielmo

Appena ricevo i componenti cerco modelli, codici esatti e datasheets, perche' i primi arrivati sono gia' un po' differenti da quello che pensavo per cui e' meglio aspettare il componente preciso che arrivera'.
Nel frattempo se possibile fare ragionamenti almeno per ora astrattamente, circa l'alimentazione; immaginavo se utilizzassi due circuiti gia' pronti TP4056 di ricarica/protezione (Vin da 4,5 a 5,5v per max 1000mah) per alimentare separatamente ciascuna di due batterie Li-On 1000mah 3,7v (max 4,2) (da telefono cellulare le classiche BL-4U che dovrebbero gia' avere una protezione in effetti) e collegarle in SERIE per ottenere i "+8,4v-7,4v" con cui alimentare in parallelo sia l' Arduino al pin Vin sia contemporaneamente e separatamente un modulo step down DC-DC LM2596 2A per i +4V richiesti dal modulo SIM800L e con tutte le masse in comune.
Secondo voi sempre per ipotesi, potrebbe funzionare :D?

Avrei dubbi sul come si ricaricano due batterie in serie con due circuiti TP4056 con ciascuno max ingresso di +5,5V, tipo due alimentatori separatamente da telefono AC/DC-microusb per ciascun connettore microusb in ingresso, o creare un unico connettore per un alimentatore da casa AC/DC a (es.) 9V / 2A, ma con bisogno a monte di un'altro DC-DC step down per non rovinare i circuiti di ricarica suddetti?
O sempre per ipotesi sarebbe una inutile complicazione e converrebbe solo una batteria/circuito suddetto per il modulo GSM + la classica alkalina 9V per il Vin dell'Arduino?

Puoi utilizzare quegli alimentatori (che sono "per max 1000mA" e non mah) per ricaricare le due batterie NON collegate in serie. UN caricabatteria per OGNI batteria. Poi puoi collegarle in serie. Basta un piccolo interruttore. Aperto durante la ricarica, chiuso durante il funzionamento (a alimentatori staccati o disaccoppiati con diodi). Non puoi ricaricare E alimentare contemporaneamente, a meno di non complicare il tutto. Sì, puoi alimentare contemporaneamente Arduino (attraverso Vin) E lo step down per i 4V perché hanno le masse (GND) in comune.

La soluzione più semplice è un alimentatore 230Vca-9Vdc da almeno 2 o 3A. Con questo ci alimenti direttamente Arduino via Vin (o connettore alimentazione) e lo step down per i 4V.
Se devi andare a batteria ti conviene una LiPo a due elementi da 7,4V o, meglio da tre elementi per 11,1V, con il suo caricabatteria dedicato.

Ciao,
P.

pgiagno:
Puoi utilizzare quegli alimentatori (che sono "per max 1000mA" e non mah) per ricaricare le due batterie NON collegate in serie. UN caricabatteria per OGNI batteria. .....

Grazie della gentile risposta.
Si infatti stavo pensando che mi sto' complicando la vita ed e' meglio una soluzione unica. Non sono esperto sulle batterie.
EDIT: tra l'altro guardavo su youtube e il problema della ricarica LiPo onde evitare sovra/sottocarica, corto circuito, etc..e' molto piu' ampio di quello che pensavo di fare con i due TP4056 da solo (che comunque ne parlano bene di per se).
Ho visto su ebay che ci sono pacchi batterie da 7,4v per droni/macchine radiocomandate con connettore per alimentatore USB tipo questo per esempio il primo capitato:

Potrebbe andare bene una soluzione simile?

>f82: Quando si quota un post, NON è necessario riportarlo (inutilmente) tutto; bastano poche righe per far capire di cosa si parla ed a cosa ci si riferisce. Gli utenti da device "mobile" ringrazieranno per la cortesia :wink:

Guglielmo

P.S.: Ho già troncato io il tuo "quote" qui sopra ...

gpb01:
P.S.: Ho già troncato io il tuo "quote" qui sopra ...

Mi dispiace (ancora) pensavo fosse nei limiti di lunghezza accettabili.
Grazie per la precisazione.

f82:
...Potrebbe andare bene una soluzione simile?

Certo, Considera solo che quel USB charger vuole in ingresso 1 o 2A, mentre una presa USB di un PC non eroga più di 500mA, a volte neanche quelli.

Comunque dovrebbero bastare. Dovrebbe solo allungarsi il tempo per la ricarica. A meno che la presa sul PC non vada in protezione. Per essere sicuro procura un alimentatore USB da rete.

Ciao,
P.

pgiagno:
Comunque dovrebbero bastare. Dovrebbe solo allungarsi il tempo per la ricarica. A meno che la presa sul PC non vada in protezione. Per essere sicuro procura un alimentatore USB da rete.

Ciao,
P.

Perfetto direi sembra la soluzione migliore tra sicurezza della ricarica e buon voltaggio per avere una sola batteria per tutti i progetti.
Al limite quel caricatore usb lo collego ad un alimentatore AC/DC da smartphone 5V/2 o 3A che non ha il cavo attaccato ma la possibilita' della porta USB standard da collegarci.
Tra l'uscita della batteria e l'Arduino/moduli andrebbe comunque isolato il circuito durante la ricarica? Tipo un interruttore?

f82:
...Tra l'uscita della batteria e l'Arduino/moduli andrebbe comunque isolato il circuito durante la ricarica? Tipo un interruttore?

Mah, vedo che la batteria ha due prese: una a due contatti con cavetti di una certa sezione e una a tre contatti con cavetti a sezione minore. Presumo che la prima presa sia per il carico (Arduino + step down) e la seconda per la ricarica. Essendo separate PRESUMO che se con una si alimenta il carico, con l'altra si possa provvedere alla ricarica, ma forse è meglio aspettare qualcuno che ne sa più di me sulle LiPo.

Ciao,
P.