Spiegare tensione e corrente

Ciao a tutti,
Devo spiegare ad un ragazzo delle medie cos'è la tensione e cos'è la corrente, qual'è il modo più semplice in assoluto secondo voi?
L'analogia con l'acqua la conosco, vorrei qualche altra analogia o qualche metodo che magari conoscete

Ciao

Non vorrei fare un immane Gaf ma alle medie nel libro di tecnologia mi pare fosse scritto che una è la velocità degli elettroni (tensione) l'altra la quantità (corrente)..

Devo spiegarla in maniera ancora più semplice.. lasciando sotto il cofano gli elettroni per il momento

Autostrada, numero veicoli e velocità ? :grin:

io ho ancora un vecchio libricino della clementoni dove spiegano i transistor usando tubi d'acqua e mulini :smiley:

Interessante l'analogia con l'autostrada, non l 'avevo mai sentita..

Voglio il copyright 8)

Kal:
io ho ancora un vecchio libricino della clementoni dove spiegano i transistor usando tubi d'acqua e mulini :smiley:

non so perchè mi e venuta in mente la penna di sapientino che is usava con quelle schede con i puntini neri se era il puntino(risposta giusta)giusto si accendeva un led verde sarebbe abbastanza facile da fare con arduino magari quando farò un figlio(frà un bel pò(incidenti esclusi))gli costruisco il sapientduino chissà come funzionava quello originale forse qualcosa di magnetico o metallico mmm

credo che semplicemente con la penna chiudeva il contatto tra batteria e led/piezo.. infatti le schede erano perforate, e la penna poggiava sui contatti metallici.. mi raccomando però non usare arduino per dare una scossa quando sbaglia.. :stuck_out_tongue:

Kal:
credo che semplicemente con la penna chiudeva il contatto tra batteria e led/piezo.. infatti le schede erano perforate, e la penna poggiava sui contatti metallici.. mi raccomando però non usare arduino per dare una scossa quando sbaglia.. :stuck_out_tongue:

niente scossa , parlavo di un ipotetico figlio mica di un ipotetica suocera ]:smiley:

puoi sempre fare sapientino per il piccolo e sapientona per la suocera :smiley:

i contatti del sapientino alcuni erano fasulli e altri no. sulla board erano disposti un pò "a caso", rendendo disponibili per ogni riga una serie di possibili risposte.

Quindi diciamo che le la posizione delle risposte corrette la potevi conoscere in anticipo risolvendo una scheda e poi cercando tutte le schede con la stessa disposizione dei buchi.

ricordo che passavo più tempo a capire come funzionava che a fare le schede :grin:

pallini sul tavolo, lasciati cadere a terra:
l'altezza del tavolo da terra è la tensione (diff. pot. nel campo elettrico , come una differenza di quota nel campo gravitazionale);
il loro numero è la corrente;

io qualche volta ho provato a spiegarlo così....

puoi anche spiegare così l'attitudine a fare un lavoro aumentanto o l'altezza o il numero di pallini...

Bhe non è facile spiegare la legge di ohm, generatori, la corrente, tensione e resistenza.... grossolanamente potresti paragonarlo ad un impianto idraulico a circuito chiuso per spiegare la corrente, l'acqua rappresenta il flusso di elettroni
a monte di tutto c'e' una pompa che spinge l'acqua (paragonato a un generatore)
più questa pompa è potente più flusso di acqua potrai avere (potenza del generatore)
più il tubo è grande più acqua potrà circolare (sezione del cavo)
in questo caso se la pompa è potente e il tubo è piccolo questo esplode troppo flusso (cavo si scioglie per troppa corrente)
un rubinetto (aperto/chiuso) chiude o apre il flusso dell'acqua (interruttore on/off)
una strozzatura del tubo riduce il passaggio dell'acqua, paragonabile ad una resistenza

Per effetto del dislivello un liquido tende a trasferirsi da un recipiente all'altro, la tensione può essere paragonata alla differenza dei livelli dei due recipienti
Una turbina (pale rotanti su di un asse) mossa dal flusso d'acqua può essere paragonato ad un carico elettrico
Chiaramente se la pala pala de far muovere qualcosa di pesante, questa opporrà una certa resistenza, se il flusso è insufficiente questa non si muove

Un giunto a "T" derivato sul condotto divide il flusso in proporzione alle dimensioni della tubazione derivata o meglio dalla resistenza che l'acqua incontra a passare in quella derivazione corrisponde a un nodo elettrico, la corrente si dividerà in proporzione alla resistenza.

La tensione si misura in Volt, la corrente in Ampere bla bla

Con questo esempio aspettati che qualcuno ti dica .... "si ma se io tocco con una mano un tubo (la mandata) e con l'altra mano l'altro tubo dell'acqua (il ritorno) non prendo la scossa", certo che no, ma paragonando il corpo a un impianto idraulico, è come se in qualche modo l'acqua riuscisse ad attraversarti e uscire dall'altra parte facendoti molto male

In definitiva sono gli elettroni all'interno di un conduttore che si spostano in una direzione e la loro quantità è sempre la stessa non diminuirà mai e non umenterà mai, tali quantità escono dal + e ritornano dal -. Questa quantità di elettroni varia a seconda dei materiali usati, l'oro è quello che ne contiene di più (considerato il miglior conduttore in natura), per ovvi motivi si sceglie il rame per la sua malleabilità duttilità e costo contenuto. L'alluminio non è tra i migliori conduttori, ma viene utillizzato nelle linee elettiche aeree per la sua leggerezza e siccome gli elettroni in un conduttore tendono a muoversi verso l'esterno il cavi di alta tensione in alluminio sono dei tubi vuoti.

ciao

Grazie a tutti, credo di avere abbastanza esempi :slight_smile: