Stampante 3D, da dove partire?

Ciao a tutti ragazzi, è da un po che mi tormenta l'idea di creare una mia stampante 3D, utilizzando arduino.
Però aimè, sono nuovo in materia quindi non saprei a cosa badare per avere una buona stampante tridimensionale, non saprei il materiale da acquistare e per concludere non vorrei una tampone 3D uguale alle altre, ma una che abbia due determinate caratteristiche ovvero:
1-Dovrà essere il più silenziosa possibile (tenendola in camera non vorrei che dia fastidio)
2-Dovrà creare modellini 3D Ben definiti in modo da rendere i vari strati di materiale il più invisibili possibile.
3- Dovrà essere il più compatta possibile con un area di stampa che sia di almeno 20/25 cm x 20/25cm

Quindi le domande che vi porgo sono:
• Quali materiali /componenti elettrici dovrò acquistare?
• Da cosa dipende la qualità della stampa?
• L'altezza massima di stampa da cosa dipende?

grazie mille in anticipo a quelli che saranno lieti di rispondere alle mie domande e perplessità, io sarò ben lieto di accettare ogni tipo di consiglio!!
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Il problema tenedola in camera non sarà il rumore ma i vapori prodotti dalla fusione delle plastiche, ABS o PLA.
Pare siano tossici.
Per tutto il resto c'è http://reprap.org/

Ciao Paolo, grazie mille per la tua risposta, comunque io avevo intenzione di realizzarne una chiusa come una tiko 3D,

PaoloP:
Il problema tenedola in camera non sarà il rumore ma i vapori prodotti dalla fusione delle plastiche, ABS o PLA.
Pare siano tossici.

Premesso che il PLA non sembra emettere nulla di tossico, e che anche l'emissione di Stirene del ABS non è così elevata da poter risultare pericolosa (... ma di certo non salutare), comunque, per precauzione, stampante chiusa o aperta (a livello di emissione di particelle nell'aria non cambia assolutamente nulla, cambia la temperatura interna) è bene ventilare l'ambiente in cui si stampa tenendo la finestra aperta.

Guglielmo

Secodo me dovresti incominciare con un kit e poi quando Ti sei fatto un po di esperienza puoi incominciare a costruirne una.
Ciao Uwe

kit d che tipo?

come ti ha detto PaoloP devi assolutamente andare su reprap. Li trovi già N progetti realizzati.
Una delle realizzazioni più comuni è la Prusa i3 basata sul progetto Mendel e a sua volta hackerata in mille varianti. Però se la vuoi chiusa siccome la prusa muove tutto il piatto in Y forse ti conviene una meccanica basata sul Core XY o H-bot....
Lascerei da parte le stampanti tipo kossel che hanno un movimento detto delta perchè ulteriormente complesse nei settaggi.
Allora tutte queste stampanti generalmente vengono mosse da un arduino mega che monta una scheda di interfaccia per la potenza ed il controllo dei motori e display+sd (ce ne sono tante ma la più comune è la ramps 1.4). Già c'è dell'ottimo software modificabile scritto per lo scopo per l'arduino... il firmware come lo chiamano "di la"... il più comune probabilmente è il Marlin con eventuali modifiche.
Comunque se non hai mai avuto una stampate 3d ti consiglio di comprare una prusa, senza pretese, anche usata volendo: li vedrai come sono state risolte n problematiche.
Il problema è più "meccanico" che Arduino.... sto marlin+ arduino+ ramps fa già quasi tutto quello che può essere almeno in fase iniziale utile.

danieldiletto:
1-Dovrà essere il più silenziosa possibile (tenendola in camera non vorrei che dia fastidio)
2-Dovrà creare modellini 3D Ben definiti in modo da rendere i vari strati di materiale il più invisibili possibile.
3- Dovrà essere il più compatta possibile con un area di stampa che sia di almeno 20/25 cm x 20/25cm

Le stampanti 3D sono abbastanza silenziose, però a seconda dei modelli e delle caratteristiche il rumore emesso può risultare fastidioso se si trova nella stessa stanza in cui vuoi lavorare/dormire, sopratutto nel silenzio della notte.
La risoluzione e la definizione del pezzo dipende da tanti fattori, sopratutto meccanici, comunque con la tecnologia fff (fused filament fabrication) scordati di stampare pezzi perfettamente lisci su tutte le superfici, però è possibile ottenere buoni risultati se parti da una buona meccanica e hai molta pazienza per le stampe in quanto possono volerci moltissime ore quando stampi con layer molto sottili.
Le dimensioni della stampante dipendono dalla soluzione meccanica adottata e dalle dimensioni dell'area di lavoro, la più compatta in assoluto è la stampante con meccanica delta, ma è anche quella più complessa da costruire e la più costosa.
Come ti hanno già consigliato come prima stampante è meglio se ne prendi una in kit, ormai si trovano a prezzi molto economici le versioni base, in modo che cominci a farti le ossa e a capire quali sono i pro e i contro di questo strumento, ti dico subito un grosso contro, se non spendi diversi centinaia di Euro sulla sola meccanica e sull'estrusore scordati di stampare pezzi di buona qualità.

PaoloP:
Il problema tenedola in camera non sarà il rumore ma i vapori prodotti dalla fusione delle plastiche, ABS o PLA.
Pare siano tossici.

Il PLA non emette nessun vapore, inoltre è un materiale ecologico al 100% in quanto di origine vegetale, PLA = Acido Polilattico, è l'ABS che emette dei gas tossici, in particolare monossido di carbonio e cianuro di idrogeno, però si tratta di quantità molto piccole che per un uso sporadico della stampante sono praticamente innocue.
C'è la questione delle particelle ultrafini che con l'ABS sono 10-15 volte maggiori di quelle emesse con il PLA, in pratica stampare con il PLA è a rischio zero per la salute anche se la stampante si trova nella stessa stanza dove ci troviamo, con l'ABS è meglio non tenere la stampante vicina a noi mentre lavora, sopratutto non dormire nella stessa stanza e usare una adeguare ventilazione del locale dove si trova la stampante.
Va da se che tenendo le finestre aperte, o un sistema forzato di ricambio dell'aria, la stampante deve possedere un box di contenimento per evitare i problemi dovuti alle correnti d'aria che andrebbero a causare problemi alla qualità di stampa.

Progettare e costruire una 3D non è cosa da tutti, ci vuole davvero grande esperienza, elettronica, meccanica e nello specifico delle stampe 3D.
La possibilità di realizzare un progetto fatto (v. reprap) è già qualcosa di diverso, ma in genere occorre disporre di molto tempo per reperire le parti e se non abiti in una città ben fornita corri il rischio di spendere un mare di soldi di trasporto per non parlare del fermo-lavoro per la vite mancante o il pezzo da adattare, ecc.
Personalmente ho comprato un kit, nella versione a due estrusori, ma rispetto alle istruzioni ho dovuto penare non poco per realizzare qualcosa di funzionante, ma mi ci sono giocato tutto il periodo natalizio, per poi accorgermi che dovevo fare una serie di modifiche per avere qualcosa di decente.
Se dovessi rifare l'acquisto prenderei qualcosa di più serio e garantito, il tempo che ho perso vale sicuramente più del risparmio che ho avuto, ed alla fine no un prodotto hobbystico e non almeno semi-professionale.
Quindi pondera bene prima di lanciarti......

Mettiamo nel calderone anche la questione slicer, tutti i vari software free vanno bene però hanno tutti i loro punti deboli e problemi vari, dopo averli provati tutti alla fine mi sono deciso a spendere 150 $ per Simplify 3D e "magicamente" tutti i problemi residui sono spariti, in particolare la stampa con supporti, che è sempre un bel problema da gestire, e la conseguente rimozione del materiale in eccesso, oppure la stampa con layer a risoluzione e caratteristiche differenti nello stesso pezzo.

Come.kit di partenza andrebbe bene quella della prua I3? a 250$ sembra un po troppo eccessivo, per cominciare volevo provare a costruirne una per risparmiare il più possibile, e imparare , così nel caso in cui non mi appassiona, non ci ho perso un grosso quantitativo di denaro

Una Prusa I3 a 250$?? Dove?

Comprando i singoli pezzi non credere di spendere meno di 350€.
Comunque un kit Prusa i3 originale non lo trovi meno di 600/750€ + s.s. Giusto il clone della Prusa I3 di BQ viene 499€ + s.s.

qui, cavolo pensavo di poter risparmiare

Da Aliexpress le trovi da 170€ in su, occhio solo che potrebbe esserci la dogana :frowning:

danieldiletto:
qui, cavolo pensavo di poter risparmiare

Quel prezzo è senza iva e dazio, che pagherei al corriere, poi dovresti prendere la versione con il ponte in alluminio da 6 mm il che porta il costo a 271 E + iva + dazio + corriere, alla fine la paghi circa 400 E ed è una cineseria.
Mille volte meglio se prendi la Hephestos I3 di Bq, è vero che costa 500E però è ottima sia come qualità materiali, sopratutto i cuscinetti, sia per l'estrusore che monta, lo stesso della Witbox 1, cosa che permette di ottenere ottime stampe, inoltre di serie ha già il display e il lettore SD che ti permette di far lavorare la stampante totalmente stand alone, non serve la connessione col pc.
La Hephestos I3 è stata la mia terza stampante 3D, le prime due sono state una 3D Rag v1 e una 3D Raga v 1.2 su cui ho fatto varie modifiche, adesso ho la Hephestos 2 ed è sicuramente un ottimo prodotto, non serve nessuna modifica in quanto out of the box stampa subito benissimo, allo stesso livello di stampanti che costano molto, ma molto, di più.

danieldiletto:
Come.kit di partenza andrebbe bene quella della prua I3? a 250$ sembra un po troppo eccessivo, per cominciare volevo provare a costruirne una per risparmiare il più possibile, e imparare , così nel caso in cui non mi appassiona, non ci ho perso un grosso quantitativo di denaro

guarda: io ho preso una prusa hephestos "hackerata" bq giusto qualche tempo fa. c'è un interessante mercato anche nell'usato... che anzi forse ti risparmi un montaggio piuttosto lunghetto (anche se forse è il bello)... però non credere di portala a casa a zero... anche i kit "cinesi": ti danno il simil questo ed il similquello ed alla fine non stampi. Devi avere un minimo di cuscinetti e soprattutto un minimo di struttura.
Per esempio dopo 1 settimana ho preso l'estrusore con hotend bq e l'ho usato come comodo soprammobile... Nessuna regolazione della pressione sul filo, hotend a corpo unico che scaldava il materiale dentro al teflon, teflon usurato (...devo cambiarlo appena m'arriva il nuovo).... e mi si dice che non è neanche tra i peggio (infatti è tutto in metallo, compatto, comodo da smontare eccetera).
L'impressione è che sono macchine piuttosto delicatine e con N parametri da tarare: non è una epson che metti la carta e stampa...qua ci devi mettere mano... o se no 1500-2000 euro e prendi quelle "commerciali" che sono già collaudate.

vedo che astrobeed s'è trovato bene con quell'estrusore... magari il mio è un giudizio affrettato dal fatto che avevo il tubino il teflon mangiato. Comunque ora ho un e3d: mi trovo bene. La testa è sempre fredda fino in cima, l'estrusore ha una comoda ruota che puoi estrudere manualmente, c'è una regolazione della pressione sul filo.

qsecofr:
Per esempio dopo 1 settimana ho preso l'estrusore con hotend bq e l'ho usato come comodo soprammobile... Nessuna regolazione della pressione sul filo, hotend a corpo unico che scaldava il materiale dentro al teflon, teflon usurato (...devo cambiarlo appena m'arriva il nuovo).

Sull'estrusore della Hephestos 1 la regolazione della pressione filamento c'è anche se non è facilmente accessibile, il corpo in metallo dell'estrusore è raffreddato con dissipatore più ventola, mai avuto problemi di intasamento o di usura del tubo in teflon.
L'estrusore della Hephestos è ottimo, molto meglio di tanti altri che vengono venduti a caro prezzo e decantati come eccezionali, ancora meglio l'estrusore della Hephestos 2, lo stesso montato sulla Witbox 2, la trazione del filamento avviene tramite due ingranaggi con compressione regolabile a seconda del tipo di filamento.
Altra caratteristica molto interessante della Hephestos 2 e della Witbox 2 è il sistema di autoleveling e zero point dell'asse Z, implementato con sensore magnetico molto preciso, ho verificato personalmente che l'errore di misura è minore di +/- 0.02 mm.
Con la Hephestos 1 non mi ricordo quante ore di stampa ho totalizzato, non meno di 300 prima di darla via e prendere quella nuova.
Con la Hephestos 2, presa poco prima di Natale non appena è stata resa disponibile per l'acquisto, sono già a 185 ore, 65 pezzi stampati, più 8 abortiti, (valori presi dalla schermata delle statistiche) senza un solo problema, a parte un piano di stampa (vetro montato su metallo) che ho dovuto sostituire perché mi è scivolato di mano con conseguente impatto distruttivo sul pavimento.

Estrusore della Hephestos 2, Witbox 2, con il doppio ingranaggio per la trazione del filamento, anche in questo è possibile regolare la compressione sul filamento con l'apposita brugola.

Nella lista degli acquisti per la stampante 3D da non scordare il miglior aiuto possibile per il fissaggio del pezzo al piatto di stampa. :smiley: