Tastierino a membrana Parallax

Salve ragazzi dispongo da un po' di tempo nel cassetto di una tastiera a membrana della parallax http://www.parallax.com/StoreSearchResults/tabid/768/txtSearch/keypad/List/0/SortField/4/ProductID/739/Default.aspx
Stasera mi è venuta voglia di provarla però non riesco a trovare nella parte learn del sito parallax la descrizione del collegamento e lo sketch di prova che di solito parallax fornisce

Guardando alcuni video su youtube ho notato che utilizzano una shield apposta per l'interfacciamento del tastierino. Nel video però non specifica di che shield si tratta! Va però precisato che il video riguardava un raspberry pi e non un arduino

Pres, tutte le tastiere comuni sono a membrana ed a matrice, esistono a 12 o 16 tasti (come nel tuo caso), la differenza rispetto a quella con i tasti sta solo, appunto dei "tasti", che sono fisicamente appoggiati su una tastiera a membrana. Ciò che può cambiare è la disposizione della matrice sul connettore, cioè i primi 4 pin sono le righe e i secondi 4 le colonne o viceversa, ma ti basta un tester per appurarlo, ammeso che non ti diano nemmeno questa informazione.
Ho usato la tastiera con i 16 tastini sul mio Programmatore HV e sto usando quella che hai linkato sul mio nuovo progetto, ti assicuro che non c'è alcuna differenza, a parte l'estetica.
Detto questo sul Playground di Arduino cerca keypad e sei a posto :wink:

perfetto grazie mille mi metto alla ricerca :wink:

Non dimenticare che c'è differenza tra la versione a 12 e quella a 16 tasti, sul PG dovresti trovarle entrambe, stesso discorso per la libreria necessaria; inoltre i 4 poli delle righe necessitano ognuno di una R di pull-up, ma puoi benissimo usare quelle interne del micro, da attivare con la specifica istruzione.
Se hai difficoltà posso fornirti la libreria ed uno schema di principio, ma dovresti trovare tutto. :wink:

Allora ieri sera cercando su internet lo schema di collegamento l'ho trovato pure io :wink: Non capisco che servono peró le 4 resistenze di pull up? Ho scoperto solo ieri sera che sei un professore! Nel frattempo ho fatto l'alba a leggermi la tua ottima guida! Complimenti davvero!!! Inoltre credo di aver capito che devo utilizzare la libreria keypad.h per il tastierino? Effettivamente hai ragione c'è molta più soddisfazione! Ne approfitto per chiederti una curiosità sempre sul progetto dell'allarme. Ho una sirena con lampeggiante comprata da futura elettronica che funziona a 12 V DC. Essendo installata in terrazza é dotata di una batteria che la alimenta. Il problema é il seguente la batteria come é normale a volte si scarica. Io vorrei sapere se esiste un sensore che rileva lo scaricamento della batteria per fare in modo che sulla centralina compaia un avviso

pres961:
Allora ieri sera cercando su internet lo schema di collegamento l'ho trovato pure io :wink:

:wink:

Non capisco che servono peró le 4 resistenze di pull up?

perché le tastiere a matrice si comportano esattamente come dei tastini collegati verso GND, quindi serve una pull-up per evitare di lasciare gli ingressi del micro "fluttuanti" (cioè senza alcun riferimento a 5V o GND) col rischio che ti vedi comparire numeri e caratteri come se qualcuno premesse la tastiera :sweat_smile:

Ho scoperto solo ieri sera che sei un professore! Nel frattempo ho fatto l'alba a leggermi la tua ottima guida! Complimenti davvero!!!

Ora capisci perché stimolo sempre tutti a studiare XD

Inoltre credo di aver capito che devo utilizzare la libreria keypad.h per il tastierino? Effettivamente hai ragione c'è molta più soddisfazione!

:wink: sì, serve la lib, e nello sketch devi specificare la matrice dei tasti.

Ne approfitto per chiederti una curiosità sempre sul progetto dell'allarme. Ho una sirena con lampeggiante comprata da futura elettronica che funziona a 12 V DC. Essendo installata in terrazza é dotata di una batteria che la alimenta. Il problema é il seguente la batteria come é normale a volte si scarica. Io vorrei sapere se esiste un sensore che rileva lo scaricamento della batteria per fare in modo che sulla centralina compaia un avviso

Ma la batteria è in tampone, cioè è normalmente sotto carica? se è così è problematico, perché ai suoi capi risultano sempre i 12V, è solo quando lavora la batteria che te ne accorgi, purtroppo. Tempo fa ho fatto un lavoretto per un'Azienda di amici, avendo lo stesso problema (ma non si tratta di un antifurto, bensì di un sistema di rilevazione) ho fatto una cosa del genere: ho messo un pulsante-deviatore sulla linea positiva della batteria, in condizioni di riposo la batteria è collegata al caricatore ed al resto del circuito; quando premo il pulsante invece la batteria viene collegata ad una R di potenza (da calcolare in base al tipo di batteria) e ad un voltmetro a 3 cifre (Futura El. 5€): se la batteria è buona tenendo il pulsante premuto per circa 30 secondi vedrai che la tensione diminuisce ma senza particolari drammi; se è difettosa invece la vedi calare subito e di parecchio. Quindi è un controllo manuale da fare periodicamente, e ti costringe a "lavorare" la sirena ma è efficace e rapido, oppure se hai modo di portarti dalla sirena alla centralina un cavetto a 5 poli ti potresti tenere pulsante e voltmetro vicino la centralina in uno contenitorino idoneo. Potresti anche ricorrere ad un circuitino basato su un transistor, uno zener, un paio di R ed un led, sempre col solito pulsante e la R di potenza. Poi esistono degli integrati che riescono a fare "le analisi" alle batterie, ma qui siamo fuori dalla mia portata, quindi devi aspettare il suggeriemento di un esperto.

Mi sa che farò come hai fatto tu ma il voltmetro che tu dici è questo? Servizio di incisione e taglio laser - FuturaShop

No, quello è analogico, va bene lo stesso, io intendevo questo.
Nella scelta considera che:
1 - quello analogico (a lancetta) è meno preciso ma per il tuo caso va più che bene, anzi forse il movimento della lancetta, più o meno rapido, sarebbe visivamente più pratico; inoltre questo tipo di strumento non ha bisogno di alimentazione esterna ed è molto robusto

2 - quello digitale ha 3½ cifre (cioè la prima è fissa a 1, le altre tre vanno da 0 a 9), quindi avresti un'indicazione molto precisa (p.es. 12,45V) anche se non ti serve a molto; devi alimentarlo a 7-12V ma non puoi usare la stessa batteria da controllare, però se lo porti alla centralina puoi prelevarli da qualche parte lì i 12V. Tieni presente che lo strumento è impostato per 200mV fondo scala ma nelle istruzioni c'è scritto come portare facilmente il f.s. a 20V, che è quello che serve a te.

Comunque la cosa va studiata per bene, se riesci ad intercettare il filo che va alla sirena ed alimenta la batteria puoi fare tutto senza toccare la sirena.