Vorrei riuscire ad accendere e spegnere una lampada LED che ha un alimentatore che eroga una potenza di 150W con una tensione che può variare tra 60 - 210V e una corrente 0.70A.
Col tester ho visto che ai capi della lampada ci sono circa 180V.
Secondo voi, è possibile realizzare il contratto acceso/spento con un transistor IRF540 o un transistor IRF530?
Ho segnalato questi perchè sono quelli che ho al momento disponibili.
Per la corrente sicuramente vanno benissimo, ma non capisco se riuscirebbe a reggere la tensione dato che in entrambi i datasheet viene riportata una tensione Vdss di 100V.
Non sono molto ferrato in materia di MOSFET, ma da quanto ho capito, non posso usarli perchè posso reggere un massimo di 100V ed io invece arrivo a 180V. Giusto?
Se ho ragione, che metodo potrei usare per accendere e spegnere la lampada? Ci sono transistor che potrebbero andare bene?
no, non puoi usare Mosfet che reggono al massimo 100V con una tensione di 180V.
Comunque mi sembra moooolto strano che la lampada led venga alimentata con queste tensioni. Hai qualche link a una descrizione di quella lampada?
Sei sicuro che sia a LED e non a tubi flureschenti?
Ai capi della lampada misuro 110V quando è al massimo della luminosità, mentre, misuro circa 95V se è al minimo della luminosità.
Per effettuare il dimmering 0-10V uso un atmel in configurazione standalone e tutto va benissimo solo che ora vorrei riuscire a spegnerla ed accenderla, anche.
Scusami, ma prima, ho sbagliato, e volevo scrivere 110V e non 180V.
Comunque, in ogni caso, la Vdss del MOSFET è 100V mentre la lampada, al massimo, arriva a 110V quindi credo che la scelta del mosfet non sia corretta.
Come posso fare, allora? Ci sono altre possibilità o altri mosfet? Magari un relè?
MOSFET esistono tantissimi e con caratteristiche diverse, non é difficile trovarne uno adatto.
Per spegnere la lampada userei un relé che separa l' alimentatore dai 230V alternata. Cosí risparmi energia quando é spento. Prendi un relé coi contatti per 16A perché l' alimentatore tira tanta corrente all'acensione.
Temo anche che l' alimentatore ha bisogno di un carico minimo e on puó essere collegato alla rete di aliemntazione senza carico. Ll datasheet dice:
Min. Output Power(W) 42W
ma nelle note dice anche:
LED Driver tolerates sustained open circuit and short circuit output conditions without damage.
che vorebbe dire che non si rompe se non c'é carico.
La soluzione del relè mi piace, però, riuscirei ad utilizzarlo con l'uscita da 5V di Arduino?
Perchè il MOSFET userebbe livelli TTL e quindi non avrei problemi a comandarlo con l'uscita di un pin digitale di Arduino, ma sarebbe lo stesso per il relè?
E' a 16A e da quanto ho visto per l'eccitazione della bobina richiede 5VDC a 80mA quindi non potrei azionarlo direttamente da Arduino perchè ha una corrente in uscita minore però potrei usare il pin digitale di arduino per azionare un transistor che poi va ad azionare il relay.
Secondo te, il realy che ho trovato potrebbe funzionare correttamente? Dal datasheet credo di capire che dovrebbe reggere i 200VDC, giusto?
Ci sono relay che posso azionare direttamente da Arduino e che quindi richiede una corrente minore?
Quel relé indicato non va bene perche la bobbina é per 12V e non per 5V.
Per pilotare il relé usa un transistore o MOSFET. Non dimenticare il diodo in antiparalello alla bobbina.
Ciao Uwe
Rated voltage 5 VDC 12 VDC 24 VDC 48 VDC
Rated current 80.0 mA 33.3 mA 16.7 mA 8.96 mA
Coil resistance 62.5 ? 360 ? 1,440 ? 5,358 ?
Io pensavo che, quindi, si potesse azionare anche con 5VDC e 80mA.
Ma comunque, a me va bene anche poterlo azionare a 12VDC dato che il mio circuito viene azionato da 12VDC e poi ho un regolatore di tensione che mi porta la tensione a 5VDC per l'atmel.
Quindi potrei direttamente usare i 12VDC e usare un MOSFET comandato da un pin digitale di Arduino.
Secondo te, in questo modo, potrei usare il relay che avevo indicato prima?
Li regge i 200V?
Quote
Rated voltage 5 VDC 12 VDC 24 VDC 48 VDC
Rated current 80.0 mA 33.3 mA 16.7 mA 8.96 mA
Coil resistance 62.5 ? 360 ? 1,440 ? 5,358 ?
Ciao da qui che lo stesso tipo di relè è disponibile in varie soluzioni 5v........48v ed ad ognuna di queste hai una resistenza della bobina e corrente ovviamente diverse. Mentre nel datasheet ti dice quanta corrente può sopportare ogni contatto e che tensione (AC o DC)
Comunque il relè va bene hai 250V e 16A sul contatto se prendi quello con 1 solo contatto.
Mentre per pilotarlo valo ciò che ti ha detto uwefed prima ,resistenza,transistore e poi relè con diodo in antiparallelo per proteggere il transistore. Se hai 12V a disposizione polarizzi il transistore in funzione di quelli altrimenti fai il conto partendo dai 5V (ovviamente il relè deve essere quello opportuno,o 5V o12V).
Tu hai messo il link per il relé G2RL-14-E 12DC da 12V Codice Farnell: 2065775 mentre quello a 5V é il G2RL-14-E 5DC Codice Farnell: 2065778
Il datasheet é per tutti i relé di quella serie con opzioni diverse di tensioni di alimentazione e configurazioni dei contatti.
Ciao Uwe
ma la lampada che devi comandare s'accende con un impulso?
se si allora va bene come nell'esempio
se invece la lampada rimane accesa solo finquando il rele' rimane eccitato allora serve un high finche' non decidi di spegnerla,quindi mandi un low
(esistono dei rele' passo passo che potresti comandare con un breve impulso per chiuderlo e un altro impulso per aprirlo, servono per risparmiare energia, inventati in italia :))
Pensavo che il relè, una volta ricevuto l'impulso, rimanesse nello stato con lo switch chiuso in modo da alimentare la lampada e che commutasse lo stato solo all'arrivo di un altro impulso.
Immaginavo un comportamento di questo tipo:
Arrivo primo impulso -> il relè chiude i due pin di uscita e quindi l'alimentatore alimenta direttamente lampada
Arrivo secondo impulso -> il relè apre il corto tra i due pin e l'alimentatore viene staccato dalla lampada
Devo quindi mantenere la bobina eccitata per far in modo che lo switch del relè resti chiuso?
aggiungo che esistono anche rele' passo passo a doppia bobina, con un impulso su una bobina lo chiudi, con un impulso sulla seconda bobina lo apri, sempre per risparmiare energia
Un relè del genere (passo passo) lo uso infatti per disaccoppiare la tensione di rete da quella continua per Arduino.
Pensavo che il tipo di relè di cui avevamo parlato nel topic fossero a impulso
Avevo deciso per il relè perchè mi sembrava oneroso dover tenere attivo il transistore per tutto il tempo. Tenere attivo un transistore per tenere eccitata la bobina di un relè non è peggio che usare un unico transistore senza il relè?
Ciao io ho guardato il datasheet, per corrente e tensione bobina ci hai preso ma la bobina deve rimanere eccitata per mantenere i contatti chiusi. Non ho guardato su rs ma credo che se trovi qualcosa saranno sicuramente più cari di quello che hai trovato tu.
Ma non è un finder quello che ho trovato per ultimo?
Pensavo che i finder di questo tipo non avessero bisogno di mantenere la bobina eccitata per tenere i contatti chiusi.
Non esistono proprio?
Perchè io sto usando un finder (non isolato e non per pcb) che mantiene i contatti chiusi ogni volta che si eccita e diseccita la bobina e non c'è bisogno di tenerla eccitata per tutto il tempo.
Pensavo esistesse qualcosa per pcb e isolato..
Non ti so dire sai ,mi è capitato di usare relè del genere ma per impianti civili, non so se ci sono anche per pcb, guardando il datasheet non mi sembra di aver visto nessuna specifica in tal senso.
Tu stai cercando qualcosa di simile
Sì, uso una cosa simile nel mio circuito per chiudere e aprire dei contatti eccitanto la bobina con la 220VAC e chiudendo i contatti in continua..
A me servirebbe una cosa simile, ma senza usare l'alternata e quindi con la bobina che si eccita con 12V e con i contatti che si chiudono e si aprono ad ogni impulso..
Questo perchè se devo mantenere una tensione costante per tutto il tempo che deve essere accesa la lampada consumerei troppa energia.