Utilizzo ATmega328 "standalone"

La domanda potrebbe sembrare banale ai più, ma è possibile utilizzare Arduino per programmare l'ATmega328 e poi smontarlo e utilizzarlo in un progetto ricablando i pin allo stesso modo? Utilizzare quindi Arduino per programmarlo, poi utilizzarlo in un progetto a parte in modo che non possa essere riprogrammato direttamente?

Ho visto che sulla scheda di Arduino UNO c'è anche un altro integrato, che è installato in SMD, quel chip serve solo per programmare l'ATmega328 o ha altre funzioni per cui è necessario anche per farlo funzionare?

Si trovano ATmega328 già flashati con in firmware di Arduino, in modo che si possano montare, programmare, rismontare e utilizzare?

Se cerchi nel forum Arduino standalone trovi molti thread in cui se ne parla. Due recentissimi.

Quello che non capisco, anche cercando è: programmazione a parte, se io scrivo uno sketch sull'ATmega328, poi saldo su pcb il suddetto e rifaccio i collegamenti ai pin, lo sketch funziona ugualmente o mi serve anche l'alrto integrato?

Mantiene comunque il supporto per il collegamento diretto all'USB? In tal caso è possibile proteggere il chip da cancellazione o sovrascrittura?

Più che saldarlo ti conviene inserirlo in uno zoccolo.
Per farlo funzionare, se non hai previsto l'oscillatore interno, devi fornire il micro di quarzo e condensatori, piu qualche altro condensatore e resistenza per il reset.
Trovi i componenti minimi necessari in altri topic e tutorial sul sito di Arduino.
Per la programmazione, puoi bloccare sia la lettura che la scrittura, ma deve essere lo sketch definitivo, infatti per risbloccarlo avresti bisogno di un programmatore a 12V e inoltre perderesti il contenuto della memoria flash che viene completamente cancellata.
Più semplicemente puoi non collegare all'esterno i pin della seriale (se prevedi l'uso del bootloader) o i pin per la programmazione ISP.
Comunque uno dei due modi si lascia sempre per eventuali aggiornamenti del firmware.
Perl'USB hai bisogno di un micro esterno, come d'altronde succede sulla UNO e la MEGA perché questi chip non hanno la possibilità di dialogare direttamente con l'interfaggia USB, a differenza del 32U4 (chip della Leonardo).