Mi chiedevo se fosse possibile visualizzare un valore mediante la rifrazione di qualche diodo IR (per esempio riconoscere se una superficie è lucida oppure opaca, asciutta o meno...
Qualche idea o suggerimento????
Grazie mille in anticipo
Alex
Mi chiedevo se fosse possibile visualizzare un valore mediante la rifrazione di qualche diodo IR (per esempio riconoscere se una superficie è lucida oppure opaca, asciutta o meno...
Qualche idea o suggerimento????
Grazie mille in anticipo
Alex
titolo molto azzecato
Vuoi sapere quanto una superfice riflette?
Ciao Uwe
Più o meno
In sostanza SI!!!!
Per chiarezza, basterebbe questo:"CNY70 - ACCOPPIATORE A RIFLESSIONE" pero' il mio piano viaggia a 5mt/ min e praticamente largo 1700mm (Max) come vedo se in un qualche punto riflette o meno??
llumini i piano con infrarosso a 45 Gradi e leggi con un fotodiodo a 90 dal LED IR. Con un amplificatore operationale fai un convertitore I/U e leggi il valore con un entrata analogica.
Ciao Uwe
convertitore I/U???
Saresti cosi gentile da indicare qualke link o esempio sono alle prime armi
Grazie mille
Ma che vorresti controllare la riflessione su tutta la larghezza di 1700 mm ?
ADemo86:
convertitore I/U???Saresti cosi gentile da indicare qualke link o esempio sono alle prime armi
Grazie mille
I/U sta per corrente/tensione, basta che colleghi in un certo modo l'op-amp, su internet trovi di tutto e di più a proposito, basta che cerchi che vuoi smanettare con gli infrarossi ed operazionali
L'idea è quella, di controllare 1700mm di piano lucido (si), opaco (no)
pensavo di utilizzare magari una webcam (senza filtro IR) e processare il cambiamento d'intensità, però non credo che arduino riesce a processare l'immagine, campionare i byte di colore etc..
potresti concentrare i 1700mm in un piccolo puntino usando uno specchio rettangolare ed una lente.
io userei un laser per generare una striscia (basta la lente apposita, vedi axizlasers e simili), uno specchio rettangolare e la sua lente prelevati da un vecchio scanner
chiaramente essendo concentrata la striscia vista dal fotodiodo dietro la lente, non saprai dove riflette e dove non (lungo la striscia luminosa), saprai solo che riflette più o meno di prima.
ciao
se la tua necessita' e' controllare lo stato della superficie, una possibile soluzione parziale non potrebbe essere quella di smontare uno scanner piano e cercare di interpretare il segnale che esce dal sensore (corto) che riceve l'immagine riflessa dallo specchio (lungo)
cercando con scanner piano arduino ho trovato questo fra tanti come esempio
http://hackedgadgets.com/2009/05/07/arduino-image-scanner/
stefano
ma credo che il tizio del link usi un'array di fotoresistenze e non quello di uno scanner (che è un ccd).
ciao
d'accordo, il mio vuole essere solo esemplificare il concetto, quello era solo un immagine tra le tante del risultato della ricerca
stefano
ADemo86:
pensavo di utilizzare magari una webcam (senza filtro IR) e processare il cambiamento d'intensità, però non credo che arduino riesce a processare l'immagine, campionare i byte di colore etc..
ho fatto qualcosa di simile in opencv in 20 minuti di numero, trovi il codice da qualche parte su questo forum.in pratica il difficile è trovare un modo per fare una linea di luce, e che la luce sia di colore differente dallo sfondo (so che esistono dei laser fatti apposta per fare una linea)
tra l'laltro non hai nemmeno sbattimento di usare IR o roba strana: io mi ero basato su immagini trovate su internet di un laser-linea a luce verde
comunque forse un led + fotoresistenza che si muovono avanti e indietro stile testina della stamapante possono bastare, credo. facciamo due conti.
Io ho usato dei led per fare luce e lo stesso modello di led (usato come "pannello solare") per ricevere, e senza amplificazione raggiungi tranquillamente una decina di centimetri. Quindi a questo punto devi misurare la tensione media prodotta dalla parte riflettente e dalla parte non riflettente, e vedere se hai abbastanza precisione per rilevare la differenza.
il nostro sensore dovbrà essere in grado di elaborare lo spostamento del piano per il tempo tra una passata e l'altra, per essere sicuri di non mancare neanche un pezzettino.
calcoliamo l'area da analizzare al secondo:
una analogread impiega 200usec, quindi dato che l'asse scorre a 80mm/s, hai che se la sctriscia rilevatori fosse larga quanto la larghezza, l'asse scorrerebbe di 0.0016mm tra una lettura e l'altra. Ovviamente è una precisione che con i led non hai, portiamola quindi ad un valore più reale: diciamo 1mm. 1mm/0.0016mm = 625, questa è la proporzione per cui puoi dividere la larghezza del sensore per avere una lettura: 1700mm/625 = 2.72mm.
Problema: ora in un secondo il nostro sensore di 2.72mm di larghezza deva andare da lato a lato (in realtà direi quasi il doppio per essere sicuri di non avere buchi). dai notri 1700mm togliamo 2 volte la larghezza stessa del sensore (una volta perchè il sensore stesso fa le perchè non è il centro del sensore che arriva sul borda, ma il suo bordo, e quindi possiamo togliere mezza larghezza del sensore da una parte e dall'altra = la larghezza del sensore )
bene, ora ci serve un motore in gradi di darci 1700mm-2*2.72mm=1625mm quindi 1625mm al secondo. considerando che l'altro motore andava a 80mm/s, siamo un pò fuori scala.
possiamo scegliere di amuentare il muero di sensori che si muovoin parallelo (in pratica "dividi et impera"), oppure di aumentare la laghezza del sensore
Fantastica l'idea dello scanner anche come concetto ma nn credo sia "economico" e gia considerata l'idea di zig-zagare su "nastro", analizzero con piu calma tutto il discorso di Lesto, potri anche misurare tramite IR lo spessore (m^2) di cera opacizzante?!
Tornando al discorso di Lesto, avrei prelevato campioni con:
Cosi in base al varlore ottenuto ottengo tutte le info..
Proseguiamo suL: LASER
ma tu che precisione vuoi avere? cm^2? mm^2 um^2?
Di base interessa sapere quanti metri quadri di cera viene coperto questo "nastro" di alluminio, pensavo che, piu riflette il nastro meno cera c'e' su..poi in base ai dati ottenuti si fa il calcolo tra 0 e tot...sbaglio?
non lo so, perchè la cera rifrange la luce in tutte le direzioni, e non hop idea di cosa potrebbe succedere al fascio luminoso e come si comportino i sensori. Credo ce l'unica sia fare qualche prova