gpb01:
Credo che tutti i droni, anche quelli più economici, quando arrivano sotto una certa quiota, usano due capsule ad ultrasuoni poste sotto il drone ...
Eh infatti, immaginavo (mi auto-quoto: "...per misurazioni di precisione nei pressi del terreno mi pare che i droni utilizzino un sensore ad ultrasuoni") 
Per l'affidabilità del sensore barometrico basterebbe calibrarlo prima del volo, ossia quando è a terra premi un tasto e lui legge il valore corrente (come detto, fa alcune misurazioni e calcola la media). Da quel momento ad ogni lettura (sempre comunque "mediata" un minimo) calcola la differenza di pressione e da lì STIMA l'altezza.
Per migliorare la precisione il sensore dovrebbe essere in una zona poco influenzata dalle turbolenze delle eliche (diciamo centralmente, nella parte inferiore).
Ma io ne metterei DUE, uno sopra ed uno sotto, per cercare di rendere più affidabile la lettura anche durante il volo (il sensore inferiore registrerà sempre un valore minore mentre quello superiore uno maggiore per via del moto): facendo la media delle due singole letture contemporanee e quindi mediando alcune di queste letture "combinate", dovresti avere un valore relativamete affidabile.
Quanto sia la precisione dipende da quante turbolenze ci sono e quanto sono precisi i sensori, non vedo altra soluzione se non sperimentare acquistando i sensori e volando (un programmino che registra le letture su una SD ad esempio, i cui dati analizzerai poi a terra).
steve-cr:
Se un drone crea turbolenza in un tubo di pitot pur avendo le eliche verso l'alto che turbolenza dovrei avere sul mio aereo che ha una elica frontale e il tubo di pitot a metà dell'ala destra, dietro al flusso dell'elica?
Scusa steve, non prendertela, ma non mi hai convinto,
non credo proprio che su un aereo il tubo di Pitot sia posizionato all'interno del flusso dell'elica ma appunto almeno a metà del bordo di attacco dell'ala dove le turbolenze dell'elica sono quasi ininfluenti.
Su un drone poi ti ricordo che hai QUATTRO eliche, nessuna superficie portante, e direzione del moto non predeterminata, quindi un tubo di pitot può essere posizionato ad esempio sulla parte superiore, e SE VA BENE ti misura la velocità in una sola direzione (ovvero la sua componente lungo quell'asse). Per cui se vuoi misurare la reale velocità e non solo quella frontale, teoricamente te ne servono almeno DUE ortogonali.
Poi se cerchi "tubo pitot elicottero" su google, vedrai tutte le foto di dove è posizionato (proprio sotto al flusso di aria delle pale).
Si ma a parte il fatto che non ci sono molti punti dove posizionarlo, se ci fai caso si trova nel punto più lontano possibile, probabilmente prima dell'estremità delle pale in un punto dove, da uno studio della fluidodinamica dell'aeromobile, i vortici d'estremità sono minimi ed il flusso verticale non influenza la lettura frontale. Ma un drone è quasi totalmente differente...
Comunque sia, la misurazione della velocità è un argomento superato perché all'OP interessa l'altitudine, per cui lascerei cadere l'argomento se sei d'accordo. 
Al massimo possiamo proseguire in MP, magari chiedo conferme a mio figlio che è al terzo anno di Ingegneria Aerospaziale...