Ciao a tutti
Ho costruito una semplice applicazione che legge i valori di temperatura e, tramite un input esterno, aziona un relè.
Mi succede che dopo aper azionato il relè i valori del sensore di temperatura sono sballati, aumentano del 20-30%, appena richiudo il relè i valori tornano alle misurazioni precedenti, ho inserito una resistenza sia sul sensore di temperatura che al relè, può essere questo il problema?
Il relè è un relè con stadio pilota della Ethermania (non so se posso postare il link)
In allegato l'immagine
Grazie
Probabilmente il relé sta assorbendo troppa corrente e sballa la tensione di alimentazione, qual è la tensione nominale del relé e come lo stai pilotando? Potresti postare uno schema elettrico invece della foto dove peraltro il relé non si vede? o almeno io non lo vedo.
menniti:
Probabilmente il relé sta assorbendo troppa corrente e sballa la tensione di alimentazione, qual è la tensione nominale del relé e come lo stai pilotando? Potresti postare uno schema elettrico invece della foto dove peraltro il relé non si vede? o almeno io non lo vedo.
lo sto alimentando a 5v così come richiesto dalle sue specifiche, collego la 5v della ethernet shield sulla breadboard e da li prendo la corrente per il relè, in foto non si vede ma è a sinistra alla fine dei 3 cavi che escono dalla breadboard.
Anch io penso che sia problama di alimentazione che si abbassa quando alimenti il relé.
soluzioni: Spero che hai messo un transistore per alimentare il relé.
Prova di mettere un partitore resistivo per abbassare la rensione del sensore termico sotto i 1,1V e se leziona il riferimento interno da 1,1V.
dovrebbe rimanere stabile.
Ciao Uwe
uwefed:
Anch io penso che sia problama di alimentazione che si abbassa quando alimenti il relé.
soluzioni: Spero che hai messo un transistore per alimentare il relé.
Prova di mettere un partitore resistivo per abbassare la rensione del sensore termico sotto i 1,1V e se leziona il riferimento interno da 1,1V.
dovrebbe rimanere stabile.
Ciao Uwe
Vi posto la descrizione del relè:
"Questo blocco rele' e' stato progettato per l'attuazione di carichi operanti con tensioni continue ed alternate fino a 250V ed un carico massimo di 6A.
La presenza dello stadio pilota, formato da un transistor ed i necessari componenti di contorno, lo rende perfettamente compatibile con tutte le linee di uscita digitali dei microcontrollori e delle schede Arduino. Puo' essere, quindi, collegato direttamente ad una delle uscite digitali di Arduino, come se fosse un normale LED.
E' dotato di due morsetti a tre vie attraverso i quali puo' essere collegato alla scheda di controllo ed al carico, senza necessita' di ricorrere al saldatore.
Al connettore d'ingresso va collegata la massa (GND), i +5V di alimentazione ed il segnale di controllo (Enable) proveniente da una delle linee digitali di Arduino. Quando presente un'uscita al valore logico "alto" il rele' si eccitera'.
Al connettore d'uscita sono presenti i contatti del rele' sia normalmente chiusi (NC) che normalmente aperti (NO). "
a quanto pare c'è il transistor.
Perdonami non sono un esperto di elettronica, cosa vuoi dire con "seleziona il riferimento interno da 1,1V", sull'arduino UNO ho solo 2 alimentazioni possibili: 5V e 3,3V
Grazie
Antonio
Ciao Uwe
uwefed:
analogReference() - Arduino Reference
Ciao Uwe
Grazie per il link.
Leggendo la documetnazione del sensore termico è descritto che è in grado di operare con una tensione di alimentazione compresa tra 2.3V e 5.5V, quindi se setto a 1.1V non funziona
Leggendo la documetnazione del sensore termico è descritto che è in grado di operare con una tensione di alimentazione compresa tra 2.3V e 5.5V, quindi se setto a 1.1V non funziona
non ho detto mica questo.
Se metti il riferimento analogico interno di 1,1V vuoldire che le entrate analogiche misurano fino a 1,1V. per questo con un partitore resistivo devi diminuire la tensione che da il sensore per adeguarlo al campo di misura ridotto.
Il vantaggio del riferimento interno é immune a delle variazioni della tensione di alimentazione.
Ciao Uwe
Uwe ti sta suggerendo di:
1 - alimentare il tuo sensore a 3,3V (va bene una qualsiasi tensione, questo è un esempio)
2 - collegare una R da 6,8K tra l'uscita del sensore ed il pin analogico di Arduino
3 - collegare una R da 3,3K tra il pin analogico di Arduino e GND
4 - impostare il valore di riferimento della scala analogica su 1,1V
In tal modo il tuo sensore invierà ad Arduino tensioni tra 0V ed 1,1V circa, eventuali tolleranze le gestisci via software
ho il traduttore personale
8) 8) 8)
Il partitore consigliato da Menniti vale per una tensione di uscita del sensore fino a 3,3V. Se la tensione é maggiore devi ricalcolarti le resistenze del partitore.
Ciao Uwe
uwefed:
ho il traduttore personale![]()
![]()
8) 8) 8)
Il partitore consigliato da Menniti vale per una tensione di uscita del sensore fino a 3,3V. Se la tensione é maggiore devi ricalcolarti le resistenze del partitore.
Ciao Uwe
UWEL Translator
grazie ragazzi stasera proverò!
purtroppo non funziona, il relè non scatta ed i valori del sensore sono sballati, posto lo schema che è veramente semplicissimo....
nello schema ho mantenuto l'alimentazione a 5,5v
1 - La tensione NON deve superare i 5V altrimenti rischi di bruciare Arduino
2 - Sei sicuro che il sensore (puoi dire che sigla ha?) sia collegato correttamente?
3 - Prova a scollegare il relé e vedi come si comporta il sensore, poi si va avanti.
menniti:
1 - La tensione NON deve superare i 5V altrimenti rischi di bruciare Arduino
2 - Sei sicuro che il sensore (puoi dire che sigla ha?) sia collegato correttamente?
3 - Prova a scollegare il relé e vedi come si comporta il sensore, poi si va avanti.
Grazie per la risposta.
- Arduino è collegato con l'usb al computer
- il sensore dagli schemi presi in rete sembra collegato correttamente ed i valori, con lo schema postato, sono corretti. La sigla è MCP9700A
- il problema si manifesta solo quando porto il relè in "aperto", tenendolo chiuso o scollegandolo i valori del sensore sono corretti e stabili, quindi anche portandolo da aperto a chiuso i valori tornano ad essere corretti.
OK, allora è quanto diciamo sin dall'inizio, il relé assorbe troppo! stai rischiando di bruciare Arduino perché un pin in uscita non può erogare più di 40mA; per la verità non sto capendo nemmeno come hai collegato questo relé, perché gli arrivano tre fili: +5, GND e il segnale dal pin di Arduino?
Comunque sia devi mettere un transistor per amplificare in corrente il segnale di Arduino, ma prima spiegami il collegamento del relé e poi troviamo la soluzione.
L'utilizzo del blocco rele' è molto semplice. Collegare la massa e l'alimentazione a 5V agli estremi del
connettore X1. Il piedino centrale, invece, andra' collegato ad un piedino d'uscita digitale del
microcontrollore. Sul connettore X2 è possibile collegare il carico sfruttando, a seconda delle proprie
necessita', il contatto normalmente aperto (NO) o normalmente chiuso (NC) del rele'. Il piedino centrale
del connettore X2 fa riferimento al terminale comune del rele'.
menniti:
OK, allora è quanto diciamo sin dall'inizio, il relé assorbe troppo!
Oltretutto gli sbalzi di tensione e/o corrente alterano le letture analogiche per cui una soluzione potrebbe essere quella di isolare le alimentazioni del relé e del sensore e mettere un C sull'alimentazione del sensore per stabilizzare la sua alimentazione.
Nelle spiegazioni a volte siete un po vaghi. In questo treadh e altri dite sempre che si deve impostare il valore di riferimento interno a 1.1v ....... Io che leggo penso mmmm XD interessante!!!! Ma cosa è un comando? Un circuito? Nessuno gli spiega come si fa.......
Ciao
leo72:
menniti:
OK, allora è quanto diciamo sin dall'inizio, il relé assorbe troppo!Oltretutto gli sbalzi di tensione e/o corrente alterano le letture analogiche per cui una soluzione potrebbe essere quella di isolare le alimentazioni del relé e del sensore e mettere un C sull'alimentazione del sensore per stabilizzare la sua alimentazione.
Quoto; allora quello schema ha già il suo transistor, quindi ora capisco le connessioni.
L'unica prova che puoi fare, se non vuoi mettere mano all'Aref è montare due condensatori:
Uno da 47-100µF tra +5V e GND dell'alimentazione generale ed uno da 10µF o maggiore proprio sui pin di alimentazione del sensore; inoltre prova ad interrompere l'alimentazione del sensore mettendoci in serie una R da 100 ohm, cioè:
+5V -> R 100 ohm -> + sensore, il C lo metti tra + sensore e GND.
Questo intervento dovrebbe dare una mano alla stabilità della tensione; naturalmente stai usando una USB diretta vero? Non fare la fesseria di collegarti a qualche porta di HUB, specialmente se non è del tipo alimentato.