Lo so che è necessario un PGIA ,amplificatore a guadagno programmabile per strumenti di misura.Ne esistono alcuni che integrano sia l'amplificatore sia l'ADC.
Nel mio caso useró un ads1115 della texsas instrument, adc a 16 bit con tecnologia I2C con amplificatore a guadagno programmabile ,di questo viene fornita anche la libreria per arduino.
Non ho postato lo schema del progetto perché in queato topic mi era necessario solo l'aiuto a comprenfere meglio una formula .
Non so che studi avete,ma io a scuola avevo una materia che si chiamava tecnologia disegno e progettazione,era una materia che unificava in qualche modo l'elettronica,i sistemi (intesi come automazioni) elettrotecnica e telecomunicazioni.
Quindi nella progettazione di un circuito analizzare i datasheet dei singoli componenti analizzare le problematiche del circuito stesso..
Fosse stato un progetto di uno strumento analogico a componenti discreti la cosa sarebbe circuitalmente complicata e le tante variabili (vedi derive dei singoli componenti) avrebbero reso difficile il progetto,ma il microcontrollore ha semplificato tutto questo permetendo di ridurre notevolmente la circuiteria necessaria.
Avendo uno strumento certificato,cui confrontare la misura avendo delle miscele certe per la taratura la cosa non è cosi pericolosa come credete.io non devo usarlo come strumento unico .la mia sfida è quella di realizzarne uno sperimentale.