Cablaggio sensori arduino definitivo

Buongiorno,
per un cablaggio definitivo (no bredboard) delle periferiche/sensori ad arduino cosa è meglio usare? capicorda, connettori...che prodotti usate?

Difficile rispondere, non c'è una "soluzione universale". Io spesso uso una protoshield, dove saldo componenti e/o connettori ma a parte le screw shield (che riportano sotto forma di connettori a vite i vari pin) ci sono anche varie shield che hanno svariati connettori già pronti da usare per varie tipologie di sensore, motori, display...

Grazie,
hai qualche esempio di screw shield compatibile per arduino uno, non ho alcuna esperienza al riguardo e non capisco se bisogna cercare qualche cosa ad hoc per arduino uno o se ci sono screw shield componibili a piacimento a seconda di quale scheda hai.

Grazie

Ovviamente devi prendere una shield che abbia i connettori per Arduino UNO, ma molte board hanno quella stessa configurazione ormai "standard". E dato che una screw shield non ha componenti non ha controindicazioni particolari (come ad esempio se la board lavora a 3.3V invece di 5V). Ah, giusto per chiarire, quando si parla di "shield" si intende "un qualcosa da inserire direttamente sopra ad Arduino tramite i suoi connettori".

Parlando di screw shield per la UNO ad esempio una come questa:

Quello è tra l'altro uno dei miei venditori di componenti preferiti su eBay, ma ovviamente ce ne sono svariati altri.

Se invece preferisci Amazon per la maggiore rapidità di consegna e perché magari hai Prime, ci sono anche qui ma ad un costo leggermete superiore, ad esempio questa.

Oppure se vuoi una "proto shield" ossia una shield che pur riportando i connettori ti mette a disposizione una basetta per saldarci quello che ti occorre (a patto che tu possa/voglia usare il saldatore...) come altri connettori, componenti, LED, eccetera una tipo questa.

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Io monto tutto ordinatamente su millefori.
Per esempio:




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Spesso anche io, ma per maggiore semplicità preferisco le millefori su shield così evito di aggiungere io connettori (soprattutto per l'infame disposizione dei pin di Arduino, fuori sequenza per un errore di progettazione -ormai parte dello standard-).

Circuiti ordinatissimi, però le rifiniture dei bordi lasciano un po' a desiderare.. :wink:
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Sì, è vero. Ho utilizzato della vecchia carta autoadesiva celeste e blu che avevo, senza neanche della plastica autoadesiva trasparente sopra, poi sta ancora aperto da tempo, inizialmente in attesa della resistenza corazzata, poi per l'aggiunta del termostato, della ventola e delle due prese jack: una per il trigger esterno e l'altra per il comando remoto. Anche svitare e riavvitare i dadi delle prese jack e la vite in alto a sinistra, che tiene l'elettronica insieme al dado dell'encoder, ha rovinato la carta. La sostituirò, mettendo anche delle scritte.

Dai, scherzavo... :sunglasses:

Beh, se c'è spazio io una volta stampai tutte le scritte su normale carta, poi ricoperta da un plexiglass fissato con le viti. Era un pannello per Flight Simulator (737NG) controllato da un Arduino Nano, ed era venuto anche abbastanza bene:
Layout:


Pannello montato:
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No, hai ragione. Non rispetta il mio standard... :slight_smile:
Sì, avevo visto quel tuo lavoro. Bello!

Mi sono sempre dedicato molto all'elettronica, ma poco ai contenitori. Quarant'anni fa, sull'alluminio facevo le scritte con le lettere trasferibili e poi le proteggevo con lo spray trasparente apposito. Nel 2015 (come passa il tempo!!!) per il provacavi audio ho fatto una stampa con la stampante laser, protetta con plastica autoadesiva trasparente:


Questo è un fotomontaggio con tutti i LED accesi, che si vedono in trasparenza quando sono accesi, altrimenti si vede solo il colore della carta uniforme. Batt. lampeggia verde, giallo o rosso per un attimo ogni secondo

Nel miei ultimi progetti ho usato Impress di libreOffice per disegnare il pannello frontale, perchè rispetta bene le misure sulla stampa. Dopo aver disegnato il layout, con i fori per i pulsanti, display, etc lo stampo e lo presento sul contenitore, usandolo come dima per la foratura. Quando il contenitore è pronto stampo la versione definitiva del pannello togliendo i segni della foratura, poi la plastifico, la incollo sul contenitore e ritaglio i fori ed il resto con il cutter. Risultato:


(vabbè, la stampante non andava benissimo, poi lavorandoci si è anche sporcato).
I collegamenti interni sono in buona parte "selvaggi", con un vecchio cavo IDE riciclato per collegare le 2 metà:

Quando ho meno roba da collegare uso in genere i connettori IDC, a 8-10-12-14 vie, col tempo ho imparato ad apprezzarli.

Ciao, Ale.

Uhmm... Insieme potremmo combinare qualcosa di buono dentro e fuori! :grin:

dipende anche (molto) da se saldature si o saldature no :wink: Nel secondo caso le possibilità si riducono drammaticamente.

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