Ciao a tutti!! E' un po' che non scrivo!
Ho appena finito un circuitino per un frigo portatile da macchina, volevo utilizzare una batteria al piombo per alimentarlo a motore spento.
Come mi conviene comportarmi per ricaricarla?
La mia idea era di collegare l'arduino mediante un partitore di tensione alla batteria per leggerne il voltaggio ed in base a questo decidere se collegarla o meno all'accendisigari (ho misurato 14volt) a corrente costante con un LM338.
Però ho diversi dubbi: a che voltaggio mi conviene iniziare e smettere di caricare la batteria per farla 'sopravvivere' il massimo possibile?
La corrente di carica posso deciderla io (es 2A) o quando la batteria è quasi carica rischia di rompersi con troppa corrente?
ciaoo...una batteria al piombo con l'lm338 va caricata in modalità di corrente non di tensione..
se non mi ricordo male non ci dovrebbero essere troppe controindicazioni per le batterie al piombo in fatto di carica.. so che la puoi lasciare in carica per tanti giorni e non succede niente, al contrario se la fai scaricare sotto la sua tensione minima dopo non la riesci più a ricaricare in modo opportuno.. ( vado un po a memoria ed a esperienza personale)
la carica di solito è sempre 1/10 della corrente massima che riesce ad erogare la batteria ...es...batteria di 40 A la carica viene effettuata a circa 4 A per 12 ore.
geppopazzo:
ciaoo...una batteria al piombo con l'lm338 va caricata in modalità di corrente non di tensione..
se non mi ricordo male non ci dovrebbero essere troppe controindicazioni per le batterie al piombo in fatto di carica.. so che la puoi lasciare in carica per tanti giorni e non succede niente, al contrario se la fai scaricare sotto la sua tensione minima dopo non la riesci più a ricaricare in modo opportuno.. ( vado un po a memoria ed a esperienza personale)
la carica di solito è sempre 1/10 della corrente massima che riesce ad erogare la batteria ...es...batteria di 40 A la carica viene effettuata a circa 4 A per 12 ore.
@geppopazzo
Un accumulatore al piombo non si carica in corrente!!!! Si carica con un caricabatteria in tensione costante con una limitazione di corrente. Un accumulatore da 12V che viene caricato sopra 13,8V si gusata velocemente.
geppopazzo:
forse mi sono espresso male ma gli volevo indicare che doveva usare il circuito in modalità di corrente costante e non quello di tensione variabile..
Non Ti capisco.
Corrente costante, ma non tensione variabile????
Ciao Uwe
Ciao! Grazie mille x le risposte!
Cercando su internet ho visto che tutti gli integrati LMxxx per regolare le correnti hanno un assorbimento di 2-3v... Quindi sono soluzioni che come diceva uwe per me non vanno bene..
Sapreste consigliarmi un'altro modo per porre limite alla corrente che la batteria puó succhiare per ricaricarsi?
E se mettessi un diodo e una resistenza? E' una soluzione un po' brutale però a meno che la batteria non sia completamente scarica non dovrebbe dar problemi no?