Ciao a tutti,
ho visto che per far andare un arduino solo su una breadbord servono un quarzo, due resistenze da 10k ohm e due condensatori da 18-20 micro farad;
il ciruito funziona lo stesso se uso dei condensatori da 15 micro farad?
perchè ne ho una montagna e sono tutti da 15 microfarad (li ho comprati in una fiera dell'elettronica), e se è possibile volevo utilizzarli..
per le resistenze va bene anche se sono da meno o servono proprio da 10 kohm?
ultima richiesta: tempo fa sul forum avevo trovato uno schema per il circuito con l'arduino, i condensatori e le resistenze da mettere; ma non lo trovo più, se lo avete potreste passarmelo?
Da profano ti dico di usali, magari perdi un po' di precisione nel segnale ma non credo che ci siano grossi problemi. C'è chi usa i quarzi senza condensatori.
cerca "arduino schematic" e ne trovi decine.
Per i condensatori: assolutamente no! quelli per lo stand alone sono 22pF non µF, quindi te li devi tenere per un'altra occasione.
Ciao
datasheet dell'atmega328 a pagina 29: i condensatori che puoi usare vanno da 12 a 22pF
con i microfarad sei decisamente fuori scala!
di resistenza te ne basta una sola sul pin di reset. anche se non sono proprio 10k credo possa andar bene, serve per tenere il pin ad una tensione fissa e far si che però non assorba troppa corrente.
menniti:
cerca "arduino schematic" e ne trovi decine.
Per i condensatori: assolutamente no! quelli per lo stand alone sono 22pF non µF, quindi te li devi tenere per un'altra occasione.
Ciao
la mia preparazione in elettronica lascia molto ma molto a desiderare=) (almeno mi rifaccio con la programmazione);
forse i condensatori vanno bene e mi sono sbagliato ad interpretare i numeri: (sono quelli bianchi bicoli (da quel che ho capito sono ceramici))
sul condensatore c'è scritto 15 K 63.
vanno bene?
grazie mille a tutti per le velocissime risposte=)
La resistenza 10KOhm per il reset puó essere diversa da 10kOhm.
La disposizione del quarzo é critica . mettilo come proposto dal link che ti ha dato Federico Vanzati
Ciao Uwe
No, mi spiace, significa 15KpF cioè 15000pF, "bianchi piccoli" non possono essere ceramici, sono certamente in poliestere (o affini).
Se vuoi vederli in foto apri il mio tutorial http://www.michelemenniti.it/VHD/Elettronica/ABBL.pdf, e guarda a pagina 4. Ciao.
So che la notazione kilopicofarad è usata solo dai negozianti e non viene riportata sui condensatori. Viene infatti insegnato (a chi studia materie quali elettronica) di fare bene attenzione alla K vicino al valore riportato, in quanto (assieme alla J ed alla M) indica la tolleranza!
kilopicofarad si indica con KPF
EDIT:
Se il condensatore e' in poliestere, il valore e' comunque di 15.000 pF, come dice menniti, ma non perche' c'e' la K! Sono convenzioni, magari facci vedere con qualche link come e' il condensatore, anche se ormai avresti fatto prima a prenderne uno del valore corretto
In realtà il kpf non si trova mai sui condensatori, in genere la sigla usata è "n" o "nF" oppure sono rapportati a µF; io non avevo mai visto ceramici "bianchi" ed in genere sono così piccoli che appena si scrive il valore "15" (proprio come nella mia foto); poiché invece su questi C sembra ci sia un testamento li ho pensati più grandi, quindi in poliestere che in genere partono da 1nF, da qui l'errore di credere che il K fosse legato all'unità di misura e non alla tolleranza, senza pensare che invece sarebbe stato espresso come 15nF o al limite come 0,015µF; quindi, in definitiva, concordo sul fatto che devono essere da 15pF, anche se sarei curioso di vederli, se il nostro amico non si secca potrebbe postare una piccola foto o il link del datasheet.
in effetti non avevo pensato al fatto che sui ceramici da 15 pF c'e' scritto solo 15
E' sicuramente da 15 nF ceramico (appunto perche' i ceramici cominciano da 1 nF e vi e' stampigliato il "papiro") XD
Sul quarzo devono esserci 2 condensatori da 22pF e deve essere quel valore!!! senó l' osciallatore non funziona o non funziona in modo affidabile.
Ciao Uwe
Sul datasheet (pagina 29) e' scritto che vanno bene da 12 a 22
...risposta che già campeggiava dal reply n°4.
@alexdb: ti consiglio un'accurata lettura delle risposte, e come seconda cosa di capire quanti ordini di grandezza ci sono tra i microfarad e i picofarad.
In realtà basterebbe che alexdb andasse a comprare due condensatori ceramici da 22pF invece di voler a tutti i costi usare ciò che ha in casa, visto che lui stesso afferma di non capire nulla d'elettronica, inutile ostinarsi; lui spenderebbe 20 centesimi e andrebbe sul sicuro, e tutti si risparmierebbe tempo ed energia (dei PC), tutto a vantaggio dell'ambiente, stiamo facendo un mare di chiacchiere inutili, penso, già al 4° post c'erano tutte le risposte al suo quesito.
scusatemi, appena riesco andrò a comprarmi due condensatori ceramici..non è per i soldi, è perchè il negozio di elettronica più vicino è a 50 km =( =( se no li avrei già presi=)
per il resto ti dò ragione=) oggi sono riuscito a bruciare un condensatore e a farne esplodere un altro :~ se non studio prima qualcosa rischio di saltare per aria!
superkulak: in effetti non avevo pensato al fatto che sui ceramici da 15 pF c'e' scritto solo 15
E' sicuramente da 15 nF ceramico (appunto perche' i ceramici cominciano da 1 nF e vi e' stampigliato il "papiro") XD
Non capisco perchè non debbano esistere ceramici da meno di un nF.
Di solito la K non viene usata come moltiplicatore ma per indicare la tolleranza. Per risolvere il dilemma ci vorrebbe proprio una foto
perchè se è così ne ho un bel pò da 10uF..possono andare bene?