Domotica - Termoregolazione

Ciao a tutti!

Volevo sottoporre all'esperienza della community questo altro mio progetto che vorrebbe incrementare le capacità domotiche di casa.

Premetto che non infrangerò le regole del forum (in particolare il punto 15.3).
Ho un impianto elettrico domotico luci-tapparelle Bticino SCS BUS comprensivo di modulo scenari MH202 ma senza web server (al momento).

Vorrei aggiungere il controllo delle valvole termostatiche dei radiatori.
L'impianto di riscaldamento ha una predisposizione al distacco, ma allo stato attuale sono collegato all'impianto condominiale. Ho valvole termostatiche e contabilizzatori del calore, tutto obbligatorio per legge.
Il mio impiantista mi aveva sconsigliato di comprare valvole termostatiche elettroniche per via del fatto che non avendo l'impianto autonomo sarebbe stata una grossa spesa non particolarmente utile all'efficienza della casa.
Tuttavia, dal momento che dalle 8,30 alle 18,30 la casa è vuota ritengo che sia più economico chiudere le valvole termostatiche (manuali) prima di uscire la mattina e riaprirle il pomeriggio quando rientro. Questo comporta un notevole disagio nel dover aprire e chiudere quotidianamente 7 valvole facendo il giro di casa, ma soprattutto il disagio nell'entrare in una casa completamente fredda e dover aspettare un paio d'ore prima che i radiatori portino a regime la temperatura interna.

Le valvole termostatiche sono nuove, alcune anche di design e non voglio cambiarle, pertanto non mi sono d'aiuto gli altri post che ho letto in questo forum che parlano dello stesso argomento.

Quello che vorrei fare è utilizzare un sistema master/slave dove il master (una sorta di termostato comandato da app/browser/scenario) comanda via wireless gli slaves che fanno girare le manopole termostatiche. In questo modo posso impostare timer di accensione/spegnimento, accendere/spegnere manualmente via web o app o creare scenari automatici.

Più nel dettaglio:
arduino nano con modulo wireless ESP8266 riceve l'informazione di ruotare la manopola e comunica al master (un altro arduino o rasp?) se l'operazione è andata a buon fine. La manopola viene ruotata comandando un servomotore collegato alla valvola con ingranaggi stampati ad hoc. Il tutto alimentato solo a batterie.

Domande:

  • Potreste darmi qualche dritta sui componenti da utilizzare?
  • Ho bisogno di efficienza energetica. Ho fatto un conto dei mAh che consumerebbero i componenti in standby e del consumo di qualche secondo al giorno del servomotore e con 4 pile AA arriverei forse a due settimane. Cercavo una soluzione di ottimizzazione che arrivasse almeno alla stagione completa in modo da cambiare le pile solo una volta all'anno. Ho trovato qualche link per abbassare il consumo. Che ne pensate? QUESTO e QUESTO
  • Vorrei riuscire ad interfacciare tutto questo sistema con l'impianto domotico esistente (rigorosamente wireless, senza quindi toccare fili o componenti certificati). L'idea è quella di bypassare gli scenari Bticino creando un'interfaccia che possa leggere e comandare gli attuatori Bticino e gli arduino. Ad esempio: adesso ho il comando OFF che se lo premo spegne le luci e abbassa le tapparelle, vorrei integrarlo anche con "spenge i termosifoni". Come posso fare?
  • Il segnale di comunicazione deve per forza viaggiare con la Wi-Fi di casa o posso trovare un sistema di comunicazione autonomo che non abbia troppe interferenze e che raggiunga tutte le zone di una casa di 100mq?

arpaqua:
Ciao a tutti!
....
Le valvole termostatiche sono nuove, alcune anche di design e non voglio cambiarle, pertanto non mi sono d'aiuto gli altri post che ho letto in questo forum che parlano dello stesso argomento.
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Mi spiace per te, ma temo che mettere ingranaggi, elettronica e pile "appese fuori" alle testine "di design" non faccia bella figura, esteticamente viene peggio che cambiare le testine con altre adatte. comunque per ridurre al minimo ingombri e consumi io eliminerei tutto e metterei solo un modulo HC11, settato come ripetizione di pulsanti, collegato all'encoder mosso dalla manopola, se le tue testine sono almeno elettroniche, altrimenti ti posso solo consigliare di cambiare testine

Antoniosanantonio:
Mi spiace per te, ma temo che mettere ingranaggi, elettronica e pile "appese fuori" alle testine "di design" non faccia bella figura, esteticamente viene peggio che cambiare le testine con altre adatte. comunque per ridurre al minimo ingombri e consumi io eliminerei tutto e metterei solo un modulo HC11, settato come ripetizione di pulsanti, collegato all'encoder mosso dalla manopola, se le tue testine sono almeno elettroniche, altrimenti ti posso solo consigliare di cambiare testine

Grazie Antonio.
Ti posso assicurare che in termini di design so il fatto mio (purtroppo sono architetto ;P). Non si vedrebbe niente se non un anello di plastica minimale intorno alla valvola. Il resto tutto a scomparsa. Ovviamente nulla di appeso!

Questo modulo HC11 è molto interessante, potrei collegarlo a un servomotore e a un ricetrasmettitore radio? In che modo potrei programmarlo?

Grazie

Non lo programmi. Non in senso classico, almeno. Cerchi il suo pdf, vedrai che puoi configurarlo per ripetere sulle sue tre uscite i tre ingressi di un altro. Ci comandi il motore con un ponte H.

Ciao, scusa ma non è più semplice, efficace (e corretto) mettere una valvola di zona a monte dell'impianto ? (In pratica dove hai il punto di distacco dall'impianto condominiale)

Anche io ho un impianto di domotica BTicino, riscaldamento centralizzato e ho appunto due valvole di zona che mi permettono di accendere e spegnere l'impianto come e quando voglio

Lo scopo delle valvole temostatiche non è quello di "spegnere" un impianto, ma semmai di regolare la temperatura in ogni stanza in maniera indipendente.

non so se in pieno inverno ti lasciano mettere le mani sull'impianto per mettere le valvole di zona, forse sì. comunque la soluzione migliore secondo me sarebbe stata mettere testine wireless fin da subito, con una spesa bassa se la cavava e in una sola stagione andava in pari col costo(personale esperienza). soluzione 2 mettere adesso testine almeno cronotermostatiche, ma per la differenza di prezzo propongo fare il salto con testine wireless. soluzione 3 motorizzare le testine attuali, la vedo dura per quanto riguarda la tenuta meccanica del gruppo motoriduttore, ma si può fare, per la parte estetica mi piacerebbe vederne una foto, dopo. Sarebbe bello mettere un comando al detentore, testina modula e detentore attiva-stacca, ma temo che in inverno non ti lascino fare nulla del genere.

Io suggerivo la valvola di zona per un motivo molto semplice: quello che lui vorrebbe fare a livello di automazione è già presente nel suo impianto di domotica.

Al punto 3 dice:
"Ad esempio: adesso ho il comando OFF che se lo premo spegne le luci e abbassa le tapparelle, vorrei integrarlo anche con "spenge i termosifoni". Come posso fare?"

Il modulo scenari MH202 è li apposta per quello.
Deve solo inserire la valvola di zona e un attuatore di tipo F430.
In questo modo avrebbe la garanzia di un sistema funzionante e solido.

Su questa base poi uno può farci tutto ciò che vuole; ad esempio io utilizzerei Arduino e l'idea di motorizzare le valvole termostatiche per fare cose più sofisticate, tipo chiudere la valvola se apro la finestra per aerare la stanza o impostare la temperatura sulla base delle previsioni meteo differenziando la temperatura stanza per stanza secondo l'esposizione al sole ecc ecc...

Grazie a tutti ragazzi!!!

indigo62:
Ciao, scusa ma non è più semplice, efficace (e corretto) mettere una valvola di zona a monte dell'impianto ? (In pratica dove hai il punto di distacco dall'impianto condominiale)

Anche io ho un impianto di domotica BTicino, riscaldamento centralizzato e ho appunto due valvole di zona che mi permettono di accendere e spegnere l'impianto come e quando voglio

Lo scopo delle valvole termostatiche non è quello di "spegnere" un impianto, ma semmai di regolare la temperatura in ogni stanza in maniera indipendente.

Indigo, hai perfettamente ragione, le valvole termostatiche non hanno la funzione di accendere e spegnere l'impianto, però il mio è un caso particolare. In realtà a Roma è piuttosto comune che l'impianto condominiale non ha una sola colonna di salita e discesa, ma ogni radiatore ha la sua :o Quindi non mi è stato possibile creare delle valvole di zona. Avrei dovuto mettere una valvola per ogni stacco del termosifone. Da qui ho pensato che invece di raddoppiare le valvole avrei potuto usare le termostatiche come apertura e chiusura (oltre che come regolazione).

Antoniosanantonio:
non so se in pieno inverno ti lasciano mettere le mani sull'impianto per mettere le valvole di zona, forse sì.

In effetti no.

Antoniosanantonio:
comunque la soluzione migliore secondo me sarebbe stata mettere testine wireless fin da subito, con una spesa bassa se la cavava e in una sola stagione andava in pari col costo(personale esperienza).

Hai perfettamente ragione! Ora me ne pento ma ho seguito il consiglio dell'impiantista! :confused:

Antoniosanantonio:
Sarebbe bello mettere un comando al detentore, testina modula e detentore attiva-stacca, ma temo che in inverno non ti lascino fare nulla del genere.

Mi potresti spiegare un po' meglio? Scusa l'ignoranza!!!

indigo62:
Io suggerivo la valvola di zona per un motivo molto semplice: quello che lui vorrebbe fare a livello di automazione è già presente nel suo impianto di domotica.

Al punto 3 dice:
"Ad esempio: adesso ho il comando OFF che se lo premo spegne le luci e abbassa le tapparelle, vorrei integrarlo anche con "spenge i termosifoni". Come posso fare?"

Il modulo scenari MH202 è li apposta per quello.
Deve solo inserire la valvola di zona e un attuatore di tipo F430.
In questo modo avrebbe la garanzia di un sistema funzionante e solido.

Anche qui hai perfettamente ragione, ma purtroppo come ti ho spiegato non ho potuto attuare questa idea. Ho predisposto il distacco dall'impianto condominiale facendo già montare i collettori lineari paralleli con due elettro-valvole di zona che ovviamente ancora non sono attaccate all'impianto domotico.

indigo62:
Su questa base poi uno può farci tutto ciò che vuole; ad esempio io utilizzerei Arduino e l'idea di motorizzare le valvole termostatiche per fare cose più sofisticate, tipo chiudere la valvola se apro la finestra per aerare la stanza o impostare la temperatura sulla base delle previsioni meteo differenziando la temperatura stanza per stanza secondo l'esposizione al sole ecc ecc...

È esattamente questo quello che vorrei arrivare a fare. Aprire e chiudere tutto era solo per far capire e per cominciare, ma gli sviluppi naturali sono quelli che hai detto tu.

Sto provando a fare un po' di ricerche per trovare delle testine termostatiche wifi che vadano a sostituire quelle esistenti, anche se non vorrei farlo.
Dal momento che ho troppi dubbi sulla mia idea originale che ho spiegato a inizio post, sto vagliando l'ipotesi di sostituire le valvole con qualcosa di commerciale che mi permetta di termoregolare casa, come consigliato da alcuni di voi.

Ho trovato varie soluzioni. Quelle più interessanti sono della Tado e Netatmo.
Il mio problema però è che questi sistemi non sono compatibili con l'automazione Bticino e non ho voglia di dover aprire mille app per ogni aggiunta che faccio a casa. Soprattutto vorrei creare un sistema perfettamente interconnesso e interoperabile che mi permetta di generare scenari. Utilizzando Tado per esempio non potrei dire al controllo scenari Bticino di modificare la temperatura dei termosifoni se si verificano determinate condizioni gestite da MyHome Bticino.

O meglio tutto questo non si può fare secondo le mie conoscenze e ricerche.

Qualcuno di voi ha esperienza o conoscenza di integrazioni tra sistemi BUS e componenti indipendenti esterni? Magari passando anche per dei bridge Arduino o qualcosa di simile?

Grazie a tutti.

Ciao, puoi utilizzare arduino e una shield ethernet per dialogare con MyHome di Bticino.
Ti serve però un gateway dal lato Myhome, perchè chiaramente non puoi collegarti direttamente al BUS SCS

Credo che il MH202 che hai dovrebbe essere ok.
E un altro device su cui far girare un framework in grado di comunicare con SCS

Un Raspberry ad esempio...

Per la parte software in rete trovi molta documentazione.
Puoi iniziare da qui:

http://www.freedomotic.com

qui hai un gateway per Homekit con Raspberry

https://www.myopen-legrandgroup.com/forums/topic/sdomotica-gateway-for-homekit-siri-apple-watch-disponibile-anche-free/

ecc ecc ecc....

Sei un grande!
Grazie indigo

PS: Ho letto che pensavi di implementare il Web Server Bticino
A meno che tu non abbia motivi particolari per implementarlo, puoi tranquillamente farne a meno.

Se vuoi accedere da remoto la cosa peggiore è passare da un web server che ti impone di aprire delle porte sul tuo Router.
La connessione da remoto va fatta esclusivamente tramite VPN.

Io a suo tempo feci l'errore di fidarmi dell'installatore e quindi ne ho uno li, che consuma solo corrente per niente, e che prima o poi scollegherò.

Ecco, grazie mille per questa dritta. Molto apprezzata, anche perché i web server costano non poco.

In che modo però mi collego in VPN?
Dovrei avere un pc sempre connesso o posso creare un tunnel diretto verso il mio MH202?

Dipende da cosa hai già disponibile.
La soluzione PC sempre acceso non ha più motivo di esistere.
Se il router cha usi per la connessione internet non è quello fornito dal provider, è possibile che abbia già la possibilità di attivare una VPN
Oppure potrebbe essere un router su cui è possibile flashare il FW OpenWRT o DDWRT che permettono tra le tante altre cose anche la creazione di una VPN.
Se hai un NAS typo Synology o altri di pari livello, ci puoi installare un server VPN senza problemi.

Se nessuna di queste opzioni fa al caso tuo, resta quella che secondo me è l'opzione migliore e che io utilizzo da tempo in svariate situazioni.
Raspberry e OPENVPN,

Ciao

Attualmente ho un modem/router fornito da TIM. Ho un contratto fibra quindi ho dovuto piegarmi agli obblighi di acquisto abbinato di QUESTO dispositivo, Smart Modem Plus.
Mi sembra piuttosto buono (ovviamente non adeguatamente al prezzo). Al momento non posso verificare se posso attivare una VPN, ma temo di no.

Non ho un NAS, ma è nella mia to-do-list.

Allo stato attuale ho già collegato una Rasp (per la stampante 3D) al router e con un bel port forwarding posso vedere e comandare la stampante 3D da remoto. Però è davvero molto lento il sistema, ho un lag di svariati secondi.
Volevo chiederti se con una nuova Rasp e OPENVPN avrei la stessa latenza o se invece possiamo parlare di real time.

Quel modem è lo stesso che ho io in ufficio. Non è il massimo, e niente VPN.

Quel rasp con la porta aperta è una bomba ad orologeria, spero tu faccia gli aggiornamenti il più spesso possibile e comunque direi che, velocità a parte, se hai l'esigenza di accedervi da remoto non puoi farlo a prescindere dalla VPN.

La latenza è influenzata da tanti fattori difficile dire se avresti dei miglioramenti
Ad esempio qualche settimana fa ho messo una VPN da un conoscente che accedeva alle telecamere di sicurezza tramite port forwarding. Con la VPN i tempi di connessione al NVR da remoto si sono accorciati. Ma fai conto che se prima ci metteva 10 secondi adesso ne impiega 7, il real time è altra cosa...

Uhmm mi sa che siamo un po' OT

PS: se vuoi installare openvpn su Rasp, ti suggerisco questo link

http://www.pivpn.io

in fondo alla pagina trovi anche dei link a delle guide step by step

Sì, in effetti siamo usciti un po' fuori tema.
Ti ringrazio moltissimo per tutte le dritte che mi hai dato. Spero di poterti essere d'aiuto un giorno!

Tornando al tema principale... ci riprovo...
Qualcuno sa darmi qualche indicazione sulla fattibilità del mio progetto esposto al post #1?
Più precisamente che scheda/microprocessore mi converrebbe usare per comandare il servomotore esterno della valvola termostatica? il tutto via wifi con un master che si collega all'impianto domotico esistente.

Grazie a tutti

Ciao a tutti.....io invece avevo avuto la stessa idea ma provavo di comandare una valvola BT con Arduino senza riuscire.....
Anche il mio con impianto condominiale a roma con termovalvole e contabilizzatori di calore e volevo comandare le valvole da remoto con Arduino ( al limite usando miupanel).
Ho fatto alcune prove collegando Arduino con HC-05 come master e con i comandi AT vedere se la valvola era visibile ...ma nulla .....
Ho cercato le specifiche della valvola ed ho trovato una tesi che descrive proprio questo ( http://sl-lab.it/dokuwiki/lib/exe/fetch.php/tesi:tesialbertitermovalvole.pdf)
A questo punto stavo cercando di utilizzare i comandi letti nella tesi da Arduino..... ma mi fermo perché non la trovo nel range.....
ho cercato guide ma trovo sempre spunti per far dialogare due moduli BT Arduino e simili ma non con apparecchi "esterni"...
Mi sapete dare uno spunto?
Grazie
Mic
P.s. Anche io stesso router Fibra Telecom:-)

Migreco:
Ciao a tutti.....io invece avevo avuto la stessa idea ma provavo di comandare una valvola BT con Arduino senza riuscire.....

Ciao Migreco, mi fa piacere non essere l'unico matto che cerca di fare una cosa del genere! :wink:

Che valvola BT è?

arpaqua:
Tornando al tema principale... ci riprovo...
Qualcuno sa darmi qualche indicazione sulla fattibilità del mio progetto esposto al post #1?

si può avere una foto di queste "valvole di design" e indicazioni su quale sia il servomotore da attaccarci sopra?

per inciso IMHO:

  1. se l'intenzione è cronocontrollare le valvole, è stata una gran stupidaggine seguire le indicazioni dell'impiantista
  2. mi sembra una gran stupidaggine tenere le valvole esistenti e non mettere ORA delle valvole cronocontrollate.

dulcis in fundo sei davvero sicuro che fra pile e accrocchi vari non sia + semplice ed ECONOMICO (in termini di calore eh!) lasciare le valvole sui 18° quando sei fuori ed alzarle a 20° quando rientri? se esci per poche ore, è meglio NON toccare nulla, tanto già di suo l'impianto centralizzato regola la temperatura dell'acqua.

resto in attesa delle immagini :wink:

--- vorrei pregarti di moderare i termini, grazie. Ho sostituito io le parole. - gpb01