Buongiorno a tutti,
è il mio primo (lungo…) post sul forum, ho letto con attenzione ed interesse tutto ciò che viene raccomandato prima di porre domande ed aprire i post, ed è stato utile sia per avvalorare i miei sospetti da neofita (“ma come posso usare Arduino su un camper, che vibra e ha bisogno di connessioni stabili, se tutti usano le breadboard?) che per trovare prodotti che realmente potrebbero fare al caso mio.
Il mio obiettivo: realizzare un sistema di controllo di differenti funzioni del mio camper che operi in modo autonomo e che possa essere controllato da remoto.
Dalla carica delle batterie motore e cellula tramite solare, 230V o alternatore, controllo del riscaldamento, temperatura e livelli acque, temperatura frigo, esterna, sensore allagamento, filtro gasolio, inverter, gradino elettrico, luci, pompa, antifurto ecc.
Premetto che, sapendolo fare, ho già effettuato aggiunte sostanziali all’elettronica base del mezzo montando batteria al litio e relativo BMS con relè di controllo, impianto fotovoltaico da 1 kW, caricabatterie 230V nuovo, mettendo prese USB in vari posti, inverter con prese dedicate (e differenziale opportuno), videosorveglianza, sonde di temperatura, antifurto ecc il tutto senza modificare quasi nulla dell’impianto originale.
Molti degli automatismi che vorrei implementare con Arduino avvengono già tramite una serie di relè Finder e Shelly Uni che ho messo sul mezzo, con logiche automatiche o che posso parzialmente controllare da remoto (via app Shelly, Raspberry PI o VRM Victron) avendo una wifi fissa sul mezzo.
Le mie conoscenze elettroniche sono ancora relativamente scarse lato hardware necessario per le conversioni dei segnali che posso gestire con il PLC che sceglierò, ma anche questo lo sto studiando.
Nel mio caso sul camper posso avere 230V, 13,2V o 5V nominali, e segnali derivanti dalle interfacce dei prodotti Victron (che già parlano col cavo apposito via USB ad un Raspberry con Venus Os) e dal BMS 123\SmartBMS (questo cavo non lo ho, ma potrebbe essere utile per leggere con Arduino i dati che ora leggo nell’app Android del BMS).
Se il progetto dovesse mostrare la fattibilità sia tecnica che software, rimetterei mano a tutto ciò che ho già fatto sul camper (rivedere tutti i cablaggi aggiunti), azzerando quanto già fatto negli ultimi 5 anni per poterlo gestire con Arduino (è una delle mie passioni fare i lavoretti sul camper…).
Lato programmazione io sono praticamente a zero, ma la mia compagna lo fa di lavoro da 20 anni, ed è ben disposta ad aiutarmi, dato che la programmazione la diverte e appassiona (è tipo Matrix… legge pagine di codice come io leggo gli ingredienti del succo di frutta…).
Ho fatto un elenco di ciò che vorrei poter misurare, controllare e comandare. Avrò bisogno di almeno 20 ingressi analogici (16 + 4 di scorta), 20 digitali (16 + 4 di scorta, intesi come segnali on/off che attestano un avvenimento es. carica batteria cellula iniziata), e di poter controllare almeno 20 relé, da studiare ancora se tutti di tipo aperto/chiuso o qualcuno anche NO/C/NC (16 + 4 di scorta).
Dopo un primo entusiasmo per la domotica Loxone (non ancora sopito e per ora messo da parte, ma raffreddato adeguatamente dai costi), ho scoperto appunto i PLC su base Arduino, e sto studiando le possibilità di Controllino Mega ed Arduino Opta, ma non escludo altre scelte.
Prima di investire soldi in prodotti professionali vorrei acquistare una versione di Arduino prototipo da usare a casa simile per la programmazione a quella che ci sarà nel sistema che sceglierò, e eventuali aggiunte (relè, input/output ecc.), e fare dei test sia di funzionalità che di programmazione.
L’obiettivo finale è arrivare ad avere un’app sul telefono con interfaccia grafica per controllare e monitorare il camper, obiettivo ambizioso che la mia compagna giudica fattibile, vedremo come va…
Ora alcune considerazioni per orientare la scelta della soluzione finale, per cui chiedo il parere di chi avrà avuto la pazienza di leggere tutto (e lo ringrazio).
A livello di costo le due scelte sono quasi simili, Opta costa leggermente di più (gli aggiungerei due moduli EMR) ma avrebbe la wi-fi integrata e relè che supportano correnti maggiori (per un paio di applicazioni userei comunque relè esterni di tipo automobilistico, avendo correnti di 5 o 6 A, ad es. per il gradino elettrico). Posso anche pensare ad un cablaggio con cavo di rete, ma dovrei aggiungere un wi-fi bridge che ho già (ho un router senza porte di rete) e che ha un consumo elettrico da considerare.
Come protezioni e certificazioni mi sembrano simili, la tensione di alimentazione deriverebbe dalla batteria al litio (tra 13V quando uso il microonde con l’inverter che assorbe 100A e 13,8V quando è sotto carica).
A livello di consumo elettrico in standby, secondo ciò che ho trovato in rete, Controllino è tra 1,5 e 2W e Opta consuma qualcosa di più, circa 2,8W.
Entrambi i valori sarebbero accettabili, studierò la configurazione per avere tutti i relè diseccitati nelle condizioni normali, e molto difficilmente arriverò ad avere più di 4 o 5 relè attivi contemporaneamente. Per la wi-fi di Controllino occorre considerare il consumo del bridge wi-fi.
Per la resistenza alle vibrazioni trovo dati solo per Controllino, non ne trovo per Opta, ho interrogato la AI (di cui mi fido relativamente poco) e la dà ottima per Opta.
Programmazione: posso solo ipotizzare che sia di difficoltà simile, per entrambi vedo che c’è molta documentazione disponibile, anche se Controllino mi dà l’idea di essere più semplice non dovendo gestire moduli di espansione (però una volta capito come fare, non sarebbe più un ostacolo).
Scelto uno dei due (se non salta fuori un altro PLC che faccia al caso mio e sia una scelta migliore), se per il prototipo di Controllino Mega la scelta è di prendere un Arduino Mega, per Opta Arduino è indicato un Arduino MKR 1010 wi-fi?
Per ora mi fermo qui. Sto leggendo molto da un paio di settimane e più, ed è arrivato il momento di interfacciarmi con qualcuno più esperto di me che mi aiuti a fare considerazioni che non ho fatto per mia inesperienza.
Grazie
Andrea